Edizioni Scudo (http://innovari.wix.com/edizioniscudo) – Omni Italia Saggi –
Non è questo il solito testo sul cinema in cui si presentano tutte le opere in sequenza con dovizia di particolari, ma un solido testo di critica che vuole esaminare a fondo tutta la cinematografia di fantascienza per capire seriamente cosa ha rappresentato negli ultimi anni e dove sta andando. Non sarà pietoso il quadro mostrato, tanto da far pensare che questo cinema di genere si stia dirigendo verso una sorta di suicidio collettivo. Ma sarà così per davvero? -
Non è questo il solito testo sul cinema in cui si presentano tutte le opere in sequenza con dovizia di particolari, ma un solido testo di critica che vuole esaminare a fondo tutta la cinematografia di fantascienza per capire seriamente cosa ha rappresentato negli ultimi anni e dove sta andando. Non sarà pietoso il quadro mostrato, tanto da far pensare che questo cinema di genere si stia dirigendo verso una sorta di suicidio collettivo. Ma sarà così per davvero? -
Massimo Donda, classe 1962, è laureato in Arte Musica e Spettacolo e in Scienze della Comunicazione Pubblica, Sociale e d’Impresa. Ex dirigente d’azienda, buddista praticante, appassionato d’arte, vive nella zona del Golfo di Trieste. Tra le altre cose il suo racconto “L’Ultimo Spettacolo”, insieme al saggio “Noi e Loro Dieci Anni Dopo” è incluso nella antologia “I miei compagni di viaggio” edita dalla Scudo e finalista al Premio Vegetti 2021. Con Scudo ha pubblicato anche la “Trilogia di Dio” (segnalata al Premio Italia 2022), il racconto “Fino all’ultima nota” (incluso nella raccolta Soundscapes), e appare in “L’anello” (2023). Un suo saggio sulla storia del Cinema di fantascienza italiano appare per Weird Edizioni-Luigi Boccia nel 2024.