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domenica 25 marzo 2012

Antica Ferraria: per Ferrara capitale del Medioevo meraviglioso secondo Le Goff e Huizinga * a cura di Simone Zagagnoni

  


Da alcuni mesi, a Ferrara, una news rilevante nel panorama culturale cittadino. La nascita di Antica Ferraria, associazione culturale a cura del ricercatore culturale (e anche poeta) Simone Zagagnoni ( e già circa 100 soci) per la promozione, la divulgazione, la reinvenzione di Ferrara, capitale del Medioevo e di certo Rinascimento.
Detto da un futurista...  e azione culturale a Ferrara, persino banale, vista la storia di quelle età del cosiddetto Passato, tutt'oggi viva e pulsante nel quotidiano della città estense, in gran parte, e il Centro Storico  in particolare (ma non solo- vedi Area  San Giorgio con la prima Cattedrale e persino un borgo della Ferrara originaria, 1000/1200 circa.., ecc)  alla luce del Sole.
Va da sè- a Ferrara- nonostante anche Istituti del Rinascimento ai vertici nazionale-e  un patrimonio anche di risorse umane notevolissimo- incluse altre associazioni con la cosiddetta Tradizionalità (e nello specifico storico in questione) decine e decine di Festival, ma nessun Festival del Medioevo o di certo Rinascimento, nonostante costanti iniziative e spesso di indubbio valore (ad esempio anche le celebrazioni di qualche anno fa per Lucrezia Borgia, tra molte altre).
Ecco, forse uno degli obiettivi prossimo venturi della nuova associazione,  certamente di particolare impatto turistico, si pensi solo alla piccola ma stupenda Brisighella in Romagna da diversi anni.
Il Medioevo di Ferrara inoltre, nell'immaginario si è spesso anche mixato (ma anche per concrete connessioni storiche)...  l'ultimo medioevo con certo rinascimento nascente, l'ala cosiddetta più pagana, cara al meraviglioso stupendamente espresso e dimostrato da figure quali Le Goff e Huizinga- tra altre.
Un archetipo della Bellezza transtemporale, al di là della storiografia classica dell'Illuminismo e del pur ben celebre MedioEvo oscurantista, per questioni di potere temporale della Chiesa di Roma e certo corollario inquisitorio: un futuro anteriore ancora incompiuto da riformattare come appunto homo ludens contemporaneo.
Tutte dinamiche culturali quest'ultime e molte altre ben consapevoli per la Antica Ferraria, non ultimo la necessità appunto di liberare anche da certi eccessi accdemici o per addetti ai lavori (spesso involontari) appunto quel meraviglioso eccetera, per altra via persino (e Jung stesso l'ha dimostrato da un secolo quasi) alla base di certa scienza contmporanea, almeno in quanto- per dirla con un certo Nietzsche- "la magia ..infanzia dellla scienza" : dalla balistica degli arcieri di Corte o meno  a cibernetica e razzi spaziali, da certo esoterismo alchemico apparente all'Intelligenza Artificiale e così via.  Un'altra visione stessa della Storia, anche per il futuro di Ferrara, al passo con la complessità del nostro tempo, spesso nelle provincie (per quanto d'arte) ancora ovattata da ideologismi obsoleti...

sito on line Antica Ferraria  http://www.anticaferraria.com/

R. Guerra


lunedì 5 settembre 2011

Wolfgang Amadeus Mozart "remix"

Wolfgang Amadeus
Dal Canto XXVI di Ezra Pound
passo scelto, tradotto e ri-cantato da
Paolo Melandri
avec le plus grand plaisir
  «Al Majale Sommo, S.A. Serenissima l’Archiepiscopus,
Christianae Legis Antistes, Supremo Fellone,
Colloredo de Salzburg:
pioggia de caca etterna et perditione.
Visto che la Vostra esaltata Flatulenza è troppo avara
per concedermi uno stipendio decente
e m’ha di già detto che qui io non ho nulla à sperare
et farei meglio a cercar la mia fortuna altrove;
e visto che dal tempo del grazioso colloquio
avete per tre volte ostacolato
e infine impedito la mia partenza
e quella di mio padre, a voi devoto
più ch’io non sia,
vi chiedo, Altezza, per la quarta volta
di comportarvi in modo più decente
e questa volta
permettre mon départ.
Ahi! dipartenza amara!
Wolfgang Amadeus. Agosto 1777»
 
«P.S. Come è la sonata, così è la piccola M.lle Cannabich»
 from Paolo Melandri
aujourd’hui 28 août 2011
«Recisa quiescit»

martedì 28 giugno 2011

venerdì 17 giugno 2011

Kunta Conte


"A Bari un Conte a Lecce la NobiltA
". Recitava così un divertente striscione dell’estate del 2008 durante i festeggiamenti per la promozione del Lecce in Serie A. Il riferimento era all’allenatore di allora del Bari Antonio Conte, leccese di nascita, ma colpevole di aver vinto il derby a Lecce con il “suo” Bari alla penultima giornata di campionato. Ma il tradimento di Antonio Conte nei confronti della sua città inizia undici anni prima, in una calda estate del 1997. Torino. Fine agosto. Vecchio Stadio delle Alpi, una di quelle fallimentari megacostruzioni nate per Le Notti Magiche del 1990.
leggi l'intero articolo qui

di
Ubaldo Villani-Lubelli
(tratto da leMag, il magazine letterario di Storie, www.storie.it.)

Odissea Low Cost

Odissea Low Cost
(tratto da leMag, il dissacrante magazine letterario di Storie, www.storie.it)

Una delle poche e più belle conquiste del sistema capitalista sono le compagnie low cost. Prezzi bassi e rete capillare in tutta Europa. Eppure volare con compagnie come la Ryanair è una bislacca esperienza di vita, quasi come si fosse in un film. Ammesso che si superi indenni la caotica e affollata fila di imbarco... sull’aereo si viene accolti con garbo da Martina e Riccardo. Già i nomi degli assistenti non sembrano corrispondere alla loro fisicità. L’uno troppo chiaro e dalla corporatura così nordica. L’altra ha sì i capelli scuri, fatto che potrebbe tradire la sua origine mediterranea, ma il reale colore delle chiome femminili è uno dei rebus irrisolti della modernità. In ogni caso carnagione e tratti del volto rivelano la sua provenienza dall’est Europa. Come saprete, sui voli Ryanair il posto non ti viene assegnato, te lo scegli da solo. È una lotta all’arma bianca per trovare un sedile che corrisponda ai propri desideri e che abbia anche lo spazio libero per il famoso bagaglio di cm. 55x40x25, max 5 kg. La lotta per il posto è senza pietà. clicca qui per continuare a leggere

di Ubaldo Villani-Lubelli