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La Bologna underground di Valerio Zekkini futurista postcontemporaneo *VIDEO

Nella storica Bologna Alternativa, non solo ad esempio Wu Ming , Luther Blisset, Bifo, certa area editoriale tipo Pendragon e Argo, oltre ai classici Dalla e Guccini, certamente link tutt'oggi tra i più creativi di certa controcultura contemporanea. Da diversi anni, meno noto per questioni anche ideologiche, ma celeberrimo e quasi di nicchia e cult, spicca l'azione futurista postcontemporanea di Valerio Zekkini (al secolo Zecchini) e i suoi PCCORP, Postcontemporary (o Postcontemporanei). Zekkini: saggista e poeta d'avanguardia, diversi libri all'attivo, l'ultimo (Patriottismo Psichedelico) proprio per Pendagron, performer e musicista appunto con l'electroband sopraindicata, autore anche ai limiti di certa poesia sonora elettronica, come evidente tra l'altro nel suo remix musicale con i PCCORP proprio del Manifesto futurista di Marinetti, dall'artista cantato declamato con rara efficacia. Oltre a certa profondità analitica, originale e controcorrente, ...

POSTCONTEMPORANEI

100 ANNI DI FUTURISMO / 10 ANNI DI MOVIMENTO POST-CONTEMPORANEO     Probabilmente pochi sanno che il Manifesto di Fondazione del Futurismo, firmato da Filippo Tommaso Marinetti, fu pubblicato integralmente per la prima volta il 5 febbraio del 1909, sulla “Gazzetta dell’Emilia”. Solo qualche giorno dopo il testo venne ripreso da altri quotidiani italiani, come “L’arena” di Verona e “Il Piccolo” di Trieste, fino al lancio mondiale su “Le Figaro” di Parigi il 20 febbraio, la data in qualche modo considerata “ufficiale”. Marinetti fece di tutto per completare il documento entro la fine del 1908 per poterlo promuovere, con un evento mediatico mai visto (oggi lo si chiamerebbe globale), all’inizio dell’anno nuovo. Ma il disastroso terremoto di Messina fece rinviare l’operazione, anche se il primo a pubblicare il testo fu comunque il giornale emiliano. Le ragioni di questa scelta avevano probabilmente un’intenzione provocatoria: Marinetti considerava infatti Bologna “la città più...