Elezioni Bologna e Milano. Sgarbi: «Non intendo farmi giudicare da degli inetti. Sul mio nome decidano cittadini, con sondaggi o primarie, non certo dei nani senza pensiero» «Intendo comunque misurarmi al di fuori dei partiti. E non mi pongo il problema del supporto della lega. A Bologna interpelliamo i cittadini, per sottrarre la città agli omuncoli che l'hanno resa anonima e morta» ROMA - Vittorio Sgarbi commenta le reazioni seguite alla proposta di Silvio Berlusconi d'indicarlo quale candidato di Forza Italia a Bologna. Il critico d'arte, comunque, non ha affatto abbandonato l'idea di un impegno a Milano. «Bologna - dice Sgarbi - rimane una proposta interessante, anche perché non merita i nani che si ritrova. Uno come Merola, senza un partito dietro, non prenderebbe un voto. Anzi, ne prenderebbe quanti un telepass al suo posto, cioè niente, dal momento che faceva il casellante ed è stato perfettamente sostituito da una macchina....