www.goodreads.com
Some of my #transhumanism and other work newly out internationally at these links (#Italian, #Vietnamese, & #Hindi): https://asinorossoferrara.blogspot.c...
|
sabato 17 novembre 2018
Transumanesimo: Zoltan Istvan segnala per l'Italia, Asino Rosso.....Giornale Blog
Ferrara. Mafia Nigeriana negata da Modonesi e il Sindaco, perchè?
Wall Street 2019 di Daniele Carletti, Maestro d'Arte ferrarese
venerdì 16 novembre 2018
Unione Europea, Toghe Rosse, Lobby Gay e Vaticano all'assalto della libera Italia
di B. Guerrazzi
Quelli de Il Giornale sono anche bravi nell'impresa impossibile di conciliare il senile e patetico ormai Berlusconi anti governo, nella sostanza quindi alleato del PD! e denunciare tuttavia le grandi manovre in Europa e Italia per affondare il governo Lega/5 Stelle stesse. Significative queste news tra ennesima discesa in campo delle Toghe Rosse e delle Banche potentissime europee, la solita DEUTCH BANK tedesca in primis. Per l'Italia attacchi persino al fondamentale Decreto Sicurezza di Salvini, solito esempio del mito migrantico, business europeo... che era e rimane l'unica priorietà del fu PD e delle attuali vergognose opposizioni antitaliane! Quanto alle banche europee, a dispetto dei soloni mandarini economisti ecc. che continuano a giurare sul valore dell'Europa, in nome dell'economia, della democrazia, della pace - soltanto reificate, sempre più difficile, con anche imminenti sanzioni all'Italia, pensare a qualsivoglia rinnovamento dell'Unione Europea su tali presupposti palesemente anti-italiani. Dittatura incombente in Italia? Al contrario l'Unione Europea si conferma ancora totalitaria, basta con l'Orwell pensiero! Per l'Italia, dove si accusa il governo di violare la Costituzione per la Sicurezza o persino la Privacy per la famiglia naturale, in nome delle minoranze e supposte discriminazioni siamo persino al Mondo Nuovo di Huxley, quando dovrebbe essere chiaro a tutti che le cosiddette minoranze sono semplicemente Lobby di potere, altro che discriminazioni. Più in generale altro che supposte biotransomofobie: siamo all'Eterofobia conclamata! e al solito Business migrantico promosso anche dal Vaticano di Bergoglio. Di questo passo golpe in vista o l'uscita dall'Unione Europea diventerà un Aut Aut per salvare l'Italia del Futuro.
www.ilgiornale.it Il Csm mette nel mirino il dl Sicurezza fortemente voluto dal ministro degli Interni, Matteo Salvini. La Sesta Commissione del Csm ha inviato una relazione al ministro della Giustizia, Alfonso ... |
www.ilgiornale.it Pur di raccattare voti la sinistra venderebbe tranquillamente l'anima al diavolo. Genitore dal latino è colui o colei che genera, quindi padre o madre. |
www.ilgiornale.it Ancora una volta le banche tedesche sono pronte ad accerchiare l'Italia. Dopo il duro attacco del capo economista di Deutsche Bank, arriva il siluro del "collega" di Commerzbank, Jorg Kramer.In un ... |
giovedì 15 novembre 2018
Mafia nigeriana? Se Tagliani si incarta sulle definizioni, Ferrara ha già perso | estense.com Ferrara
GOL. Ferrara, appello Intellettuale contro il PD local network neototalitario
www.ferraraitalia.it
Ferraraitalia è un quotidiano online indipendente.Ha il taglio del periodico, ma aggiornamenti plurigiornalieri. L'impostazione è glocal: gli avvenimenti cittadini sono collocati in una cornice più ampia, necessaria per comprenderne il senso profondo; e gli eventi nazionali e internazionali sono interpretati come segnali che hanno diretto riflesso sulle vite di ciascuno.
|
mercoledì 14 novembre 2018
Milano, Centri Sociali , cari al sindaco e gli Zombi PD e Postcomunisti. da chiudere!
http://www.affaritaliani.it/cronache/centri-sociali-da-chiudere-566695.html
www.affaritaliani.it Egregio Direttore: sono Andrea Pasini un giovane imprenditore di Trezzano Sul Naviglio. Mentre stiamo assistendo alla rinascita della politica vera: quella che fa gli interessi dei cittadini ... |
Ferrara, la comunità nigeriana nega ancora la Mafia multlietnica
di Benito Guerrazzi
Fino a poco tempo fa ci cascavano anche noti studiosi (il pur mica banale Varese, poi aggiornatosi infatti) e tal Modonesi, noto esponente PD ferrarese. A quanto pare, non è la prima volta, ci casca ancora in certo senso il Carlino local (ma non solo) con un malinteso senso dell'informazione, dando troppo credito a sedicenti sembra ambasciatori della comunità nigeriana che - vedi articolo photo - continuano a fare i santi in città, nonostante fatti flagranti. Non saranno naturalmente tutti quanti neomafiosi neoitaliani gli Unti anche dal Signore.... vescovo local ultrabuonista: ma a sentire tali dichiarazioni autogiustificatorie ridicole, dovrebbero esserci dei limiti a farsi a Ferrara prendere per il C, in tal modo.
Poi, vero, si sa, gli illuminati pennivendoli, spesso del carlino Local, per questioni di target in città senno la testata sparisce, strizza platealmente l'occhio a una città dove il cattocomunismo è ancora potente, anche in spettacolare ossimoro con altri "scoop" filo leghisti stessi contro il puntuale degrado multietnico ferrarese, nigeriano in particolare per la famigerata Zona GAD.
D'altra parte, anche se trattasi de Il Resto del Carlino, foglio storico della rivoluzione liberale, questi sono cronisti per modo di dire: tra etnia nigeriana e etnia ferrarese, ci sono anche dei Rami sottomenu simili se si parla di arretratezza sinaptica e neuronale.
Che le infinite risse Made in Nigeria in zona stazione ecc., siano in realtà questioni amorose, magari dovute agli ormoni bollenti della gioventù afro, lo stesso Pusherismo non stop, una sorta di import risorsa di sviluppo o persino un arricchimento culturale, come continuano a svanverare il PD, la Sapignoli, il Vescovo local, certe On Lus o certo associazionismo local "rosso" e il Carlino lo rilanci senza verbo critico appena sussurrare, la dice lunga sul livello del giornalismo ferrarese...
Già ma il direttore del Carlino è un moderato stucchevole, ama farsi prendere per il C, con la sua carta igienica, il suo Giornale, personalizzata!
Ferrara, Medici e Femminismo.. che c'entra con Scienza e Arte?
https://www.estense.com/?p=735117
www.estense.com Sabato corso Ecm sulla violenza di genere organizzato dall'Associazione italiana donne medico di Ferrara |
✨ Gli appuntamenti con il cielo dei prossimi giorni e... arriva la Fiera Nazionale dell'Astronomia! 🔭💻📡
| ||||||||||||||
|
Inhousecommunity Awards Switzerland 2018. Vota il tuo preferito
Inhousecommunity Awards Switzerland 2018. Vota il tuo preferito
Manca poco alla seconda edizione degli Inhousecommunity Awards Switzerland 2018, l'evento che celebrerà l'eccellenza del mondo in house in Svizzera.
Vi invitiamo a esprimere le vostre preferenze. Sarà possibile votare fino al 23 novembre.
Vitaldo Conte 'Bambole d'amore' su Culturelite
«Una buona bambola è dotata di anima» (M. Owl).
La bambola può esprimere per un avventuriero l'estrema conquista da raggiungere... essendo immune dai segni del tempo, può incarnare una seduzione ultima che ricerca l'innocenza di un gioco d'amore che si trasmuta…
È uscito il testo di Vitaldo Conte, sulle seduzioni delle "bambole d'amore" con interventi di Ugo Magnanti, Giovanna Cavarretta, Dalmazio Frau – su 'Culturelite': https://www.culturelite.com/categorie/polis/seduzioni-di-bambole-d-amore-di-vitaldo-conte.html
www.culturelite.com L'attrazione per la bambola meccanica è presente, sempre di più, nel fantastico desiderante di diverse narrazioni. Non a caso Il futurologo e politico inglese Ian Pearson ipotizza che entro il 2050 gli esseri umani avranno più rapporti sessuali con i robot che tra di loro. |
www.youtube.com TRANS-_-EUROPA-_-EXPRESS (1976 - 2010) |
Ricordando... gli eventi ideati dall'autore... sulle bambole d'amore nel 2018 a Roma all'Atelier Montez e al Mondrian Suite con Lucio Fabale (video).
La Zona Morta magazine (I 11 2018)a cura di D. Longoni
Menù "La Zona Morta"
Ecco il nuovo numero della Newsletter de "La Zona Morta": ogni 15 giorni tante notizie, anticipazioni, classifiche, aggiornamenti… e molto, molto di più! Seguiteci su www.lazonamorta.it...
E ANCHE SUI PRINCIPALI SOCIAL NETWORK
ANTIPASTI
XI Trofeo La Centuria e La Zona Morta
Creative Network N° 05 a cura della redazione
PRIMI PIATTI
Intervista a Ilaria Tuti di Filippo Radogna
Haunted Buzzati di Davide Rosso
Il libro degli orrori a cura della redazione
I Demiurghi si raccontano di Davide Longoni
SECONDI PIATTI
Fantascienza Story 202 di Giovanni Mongini
Quattro chiacchiere con Deep Mind Film Factory di Davide Longoni
Cronache da StraniMondi 2018: i Premi Urania di Filippo Radogna
Halloween (2018) di Davide Longoni
CONTORNI – LE CRONACHE DI
Twins di Davide Longoni
Ghost son di Davide Longoni
FRUTTA
Notizie RiLLiche 2018 a cura della redazione
Una malinconica ed eterea Biancaneve su Marte di Roberto Guerra
DESSERT
Shatter Edizioni e il cinema di genere a cura della redazione
BEVANDE
XI Trofeo La Centuria e La Zona Morta
Cose da altri mondi: nasce il sito
Trieste Science + Fiction Festival 2018: nuovi aggiornamenti
ToHorror Film Fest 2018: al via la campagna crowdfunding
FIPILI Horror Festival 2019: bandi di concorso
EXTRA
Diamo spazio ora agli extra, con una nuova recensione del nostro Gordiano Lupi, che stavolta ci parla di Capelli struggenti di Franz Krauspenhaar (90 pagine; 10 euro), pubblicato da Marco Saya Edizioni.
"Franz Krauspenhaar è poeta anche quando fa prosa, ma quando scrive poesia tocca vertici di sublime bellezza difficilmente eguagliabili in questo asfittico Duemila letterario. Non credo che Franz si definirebbe uomo del Duemila, sono sicuro che come il concittadino Vecchioni opterebbe per la definizione di uomo del Novecento, secolo che ci rende orgogliosi di esserci nati per la grande fioritura culturale che l'ha caratterizzato.
Krauspenhaar ha pubblicato nove romanzi, un saggio e cinque raccolte di poesie, tra le sue ultime operazioni intellettuali ricordiamo la pregevole collaborazione a una rivista culturale imprescindibile come Il Maradagal, ben diretta da Sara Calderoni.
Capelli struggenti è una raccolta intensa e poeticamente uniforme composta da quattro sillogi: Momenti intimi - Strani momenti - La pertosse dell'anima - Complimenti, bistecche, laghi, il terrore, l'orrore, appuntamenti al buio, i capelli … Capitolo conclusivo affidato alle prose liriche del Gran finale con corse, violoncelli, merde, e i pezzi che ci compongono.
Filo conduttore il pessimismo cosmico, il senso della profonda vacuità della vita, condito di sferzante ironia, quasi sarcasmo, che accompagna tenebrosi pensieri di morte incombente sui nostri giorni, compagna invisibile ma sempre presente, tale da rendere il poeta come un foglio giallo, sotto una biro che non scrive. Liriche che parlano di suicidio, angoscia, disperazione, mancanza d'amore, solitudine, assenza di speranza, viaggi verso terre lontane come la Thailandia, fratelli scomparsi in una feritoia della vita, madri ritrovate nel profumo di vaniglia, incubi che recano risvegli ansanti e sconvolti. Versi senza speranza come: Siamo tutti invecchiati/ non è stato difficile, il tempo/ ruba e scava dove trova, anzi trova/ sempre terra e detriti. Ma anche: In vent'anni non ho conosciuto nessuno/ ho incontrato migliaia di persone/ senza conoscere anima viva/ non sono solo, siamo in tanti/ ad essere soli. La morte immaginata come un'ultima birra, un domani che non avrà luogo, un'ultima pigione da pagare. E poi l'inutile estate, la prigione ad aria aperta, in attesa di un nuovo inverno, pronta a sfondare ogni residuo benessere, una disperazione che continua a perpetrare i suoi incubi e a diffondere dolore. Stupende le prose finali, a tratti persino bukowskiane nella loro espressività diretta, senza fronzoli, ma sempre attente a conservare la musicalità delle parole.
Concludo dicendo che Capelli struggenti - come ogni libro di poesia - si apprezza di più se letto a voce alta, declamato o recitato, come ho fatto questa sera prendendo mia figlia come cavia, che cercava un libro per addormentarsi. Ha resistito abbastanza, sino a La pertosse dell'anima, apprezzando le liriche e interrompendo per chiedere il significato di alcune parole. La poesia non è morta, come affermano certi soloni, sono i veri poeti che scarseggiano, oltre a mancare editori competenti e appassionati. Krauspenhaar e Saya sono una coppia che non delude. Confezione spartana e prezzo accessibile: 10 euro per un libro intenso e coinvolgente che ti fa venire voglia di affrontare subito una seconda lettura".
Passiamo adesso alle prossime uscite delle Edizioni Kimerik, a cominciare da Il Principio azzurro rosa (42 pagine; 14 euro) di Elena Buratti: è un libro che – si evince già dal titolo – con un gioco di parole vuol trasmettere ai più piccoli un concetto assolutamente fondamentale per la società odierna, ovvero l'educazione al rispetto tra maschi e femmine e la lotta al bullismo. Attraverso le vicende di Poldo e Isotta, i bambini verranno immersi in un mondo non distante da quello che vivono quotidianamente. Ci si soffermerà più che altro sulla presa di coscienza dell'importanza della donna, piccola o adulta che sia, che non deve essere prevaricata in alcuna maniera, ma sostenuta, amata e soprattutto stimata.
Proseguiamo poi a parlare di Cittadinanza e Costituzione (410 pagine; 20 euro) di Gianfranco Barcella: la legalità è un valore fondamentale in una società civile. Educare alla legalità è importante, specie per quanto riguarda le nuove generazioni. È evidente come questo delicato compito spetti in primis alla scuola, che si adopera attraverso numerose iniziative a diffondere sempre più la "coscienza legale", il rispetto per le leggi e la lotta alle mafie. In questo interessante saggio l'Autore traccia un quadro completo della situazione storica, giuridica e sociale del nostro Paese servendosi anche di un efficace apparato di fonti.
Altro interessante libro delle Edizioni Kimerik è Uno, due, tre e… quattro (144 pagine; 13,60 euro) di Claudia Gaetani, che in merito dice: "perché nascono queste pagine? La vita ti sorprende, la vita ti trascina, la vita insiste, la vita esiste. "Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta", canta così, in questi mesi, la grande artista Fiorella Mannoia. Mio figlio Simone stornella con entusiasmo queste parole e io ne apprezzo il significato. Scrivere è stato uno sfogo, scrivere è stata la mia terapia a elaborare un lutto. Il più tremendo. Scrivere è stata un'esigenza per far conoscere al mondo il dolore di due genitori, di un fratello, la ricerca scientifica e la morte incomprensibile di un figlio".
Infine segnaliamo Gli sposi profeti (160 pagine; 14 euro) di Corrado Leoni: prima di Cristo, prima di Abramo, prima di Maometto, prima di Budda, prima c'era l'uomo… e prima ancora l'universo: qui i pensieri e i sentimenti dell'uomo osano vagare nell'infinito aggrappandosi a rivelazioni o immaginando utopie o creando legami con l'ignoto verso espressioni di credenze e comunità condivise, chiamate religioni. Stiamo diventando un popolo che non ama la propria terra, i propri figli, le proprie tradizioni perché utilizziamo la terra, i figli, le tradizioni come strumento di pregiudizi e di odio. La linfa di un popolo è il rinnovamento culturale e generazionale che può svilupparsi dal superamento della monocultura per esser fecondati dalla diversità nel confronto e nel rispetto.
Passando a Nicola Pesce Editore non perdetevi l'uscita del volume Il giornalismo a fumetti – Raccontare il mondo col linguaggio della nona arte di Carlo Gubitosa, il primo saggio completo interamente dedicato al graphic journalism.
La storia, la cronaca e le tecniche del graphic journalism sono narrate in un volume nato dall'esperienza di un giornalista appassionato di fumetti, che ha imparato a scriverli su riviste autoprodotte per arrivare fino alle più prestigiose testate nazionali.
Questo manuale accompagna in un nuovo genere del giornalismo chi vuole scrivere per il fumetto e chi vuole disegnare per l'informazione, per vivere la magnifica avventura di trasformare buone idee in pagine che possano lasciare il segno del fumetto, della grafica e del giornalismo nella vita di chi legge, ma anche in quella di chi scrive e disegna.
Un percorso che inizia con l'avvento del racconto grafico negli USA, passa attraverso l'esperienza italiana della rivista «Mamma!» come laboratorio sperimentale di giornalismo grafico per una generazione di autori, e segue l'ingresso del comics journalism negli spazi più autorevoli della stampa periodica italiana e internazionale.
Un volume che raccoglie esperienze, testimonianze e percorsi d'autore, arricchito con un potente impianto di analisi teorica e 48 pagine di sceneggiature originali, 53 tavole di giornalismo a fumetti e 448 pagine di link a contenuti digitali extra.
A gennaio 2019 invece, ma presentato in anteprima a "Lucca Comics & Games 2018", sarà disponibile sempre per Nicola Pesce Editore il volume Seven roots blues (152 pagine; in offerta in prevendita a 16,99 euro e poi a 19,90 euro) di Mattia Valentini, dodicesimo volume della collana "Music & Comics".
Si tratta di sette canzoni, sette storie che traghetteranno un giovane afroamericano, Rob, a percorrere le radici della propria identità, vivendo ricordi di un passato mai vissuto. Egli si ritroverà ad intraprendere l'arduo processo che ha portato l'afroamericano all'emancipazione attraverso la sua arte, il Blues.
Rob vestirà i panni di un giovane squattrinato di New Orleans, di uno schiavo africano a bordo di un veliero inglese, di un cowboy vagabondo disperso nelle terre selvagge del Texas, di un gangster di Chicago dietro le sbarre di una prigione, di un playboy di Memphis che tradì la donna sbagliata, e di un rocker a New York, travolto da psichedelici timori generazionali nell'epoca delle rivolte sociali.
Seven roots blues è una graphic novel intensa scandita dal ritmo e dalle partiture del Blues, piena di riferimenti alla storia del genere musicale afro-americano nato nelle piantagioni del Sud del XIX secolo, dove ogni vicenda è tratta dai racconti di Alan Lomax, dalle biografie e testi di alcuni tra i più grandi bluesmen della storia, e dai reperti di etnomusicologi, collezionisti, scrittori, saggisti, avventurieri e studiosi che con il loro operato e la loro cronaca hanno fotografato un'epoca illuminandola e permettendoci di coglierne le più profonde sfumature.
Infine NPE Edizioni propone anche il volume Sul sentiero del tramonto (56 pagine; € 19,90), la prima straordinaria uscita della collana dedicata al maestro Sergio Tisselli.
Canada, 1885. Lungo il fiume Saskatchewan... Al sergente di polizia a cavallo Kenneth Keller viene assegnata una missione subito dopo la vittoria della battaglia di Batoche contro la coalizione meticcia: trovare e fermare, prima che oltrepassi il confine con gli Stati Uniti, un piccolo gruppo di ribelli che era riuscito a fuggire.
Tra di essi c'è il loro leader, Louis Riel, e venderanno cara la pelle.
Lasciatevi guidare attraverso l'autunno delle foreste canadesi dalle meravigliose pennellate di Sergio Tisselli e dalla maestria di uno dei più bravi e acclamati sceneggiatori francesi: François Corteggiani.
Altro giro, altra casa editrice… Parliamo adesso delle nuove uscite di Persiani Editore: cominciamo con Storia del cinema muto a Bologna di Elena Nepoti (636 pagine), che tratta la storia del cinema muto bolognese: non è però solo la storia documentata dei cinematografi, degli impresari, degli intellettuali, perché la cinematografia si insinua tra la politica e la società civile, modificando il rapporto preesistente tra il mondo elitario aristocratico-borghese e quello popolare.
Proseguiamo con Ferrara moderna nell'Album dell'ingegnere Carlo Savonuzzi (240 pagine) di Ramona Loffredo: le quasi 100 fotografie in bianco e nero dell'album di Carlo Savonuzzi testimoniano momenti salienti dell'architettura del '900 ferrarese e diventano l'occasione per restituire, arricchita di nuovi e inediti approfondimenti, la storia dell'ingegnere che ha avuto un ruolo fondamentale nel disegno del volto di Ferrara moderna.
Altro libro interessante è In Cucina con le nostre Mamme (104 pagine) di Marilena Lelli, che parte da un presupposto molto bello: "Dio non poteva essere dappertutto, così ha creato le mamme". Di questa relazione unica – speciale – con la figura della madre, attraverso la sua esperienza di donna e di madre, scrive la saggista e insegnante Marilena Lelli. Una relazione arricchita da ricette doc, un modo tra i più belli per fare memoria della propria madre.
Infine, per chi ama soffermarsi sulle stagioni della vita, vi segnaliamo l'uscita di Age (142 pagine) di Ario Gnudi: questo percorso autobiografico, che potrebbe comunque essere la storia di un'intera generazione, è un'opera autentica, schietta, sincera, e rivisita un tratto di vita dell'autore con chiavi di lettura e punti di vista più maturi, più esperti, più saggi.
Passiamo adesso alla musica per parlarvi della band Il Castello di Atlante, in uscita con il nuovo album "Siamo Noi i Signori delle Terre a Nord". Probabilmente la band più longeva di rock progressivo italiano, Il Castello di Atlante dedica ai propri fan e agli amanti del genere una nuova perla discografica: "Siamo Noi i Signori delle Terre a Nord" - un disco che consacra i 42 anni di carriera della formazione Vercellese e celebra il 25º anniversario dell'uscita del primo album ufficiale, Sono Io il Signore delle Terre a Nord, un successo riconosciuto in tutto il mondo. Il nuovo disco comprende i brani della tracklist originale, completamente risuonati dalla nuova formazione ed una bonus track di oltre 7 minuti, il tutto confezionato in un elegante digipack con contenuti speciali.
Infine arriva Lord Byron con due riedizioni digitali e una uscita nuova "space-rock opera".
Lo spirito di tutte le cose glamour, dandy e decadenti. Incanalando lo spirito frenetico ed elegante del loro omonimo - fiammeggiante, famigerato, poetico e romantico - e assolutamente senza vergogna, lo stile musicale drammatico e variegato di Lord Byron si muove liberamente attraverso un'avventura sonora senza tempo.
Lord Byron ha un sacco di sorprese in serbo, iniziando con la ri-edizione digitale dell'EP "Marionette" , già disponibile in tutto il mondo su qualsiasi piattaforma digitale, a seguire la ri-edizione digitale dell'album di grande successo "Dancing on The Moon", che ha spinto la band oltre i suoi confini australiani facendosi protagonista sui palchi di tutto il mondo.
A tutto questo segue l' uscita del nuovo video ufficiale appena rilasciato. Durante questo periodo, sarà aperta la prevendita della nuova "space-rock opera" che verrà presto rilasciata, ciò vi permetterà di prenotare la vostra personalissima copia firmata attraverso il sito ufficiale di Lord Byron.
LA CLASSIFICA
I cinque articoli più letti nelle ultime due settimane:
1) Italia magica & necrofila parte 08 di Davide Rosso
2) Hans & Greta a cura della redazione
3) Wendigo a cura della redazione
4) Fantascienza Story 201 di Giovanni Mongini
5) Chi li ha visti? 15 a cura della redazione
Interviste a Davide Pulici, Alberto Ronchi, Ian MC Donald, Licia Troisi, Stefano Di Marino, Piero Schiavo Campo, Ilaria Tuti, Joe Lake, Gaetano Cappelli e Cliff Wright; XI Trofeo La Centuria e La Zona Morta; Fantascienza Story; SplattArt; andare sulla Luna; Balsamus, l'uomo di Satana; novità da Marte; Trieste Science + Fiction Festival 2018; XXIV Trofeo RiLL: i vincitori; Mondi Incantati 2018; Narducci, MdF & (non) fiction; Dark Star; I giochi dei diavolo; Venom; scoperti nuovi esopianeti; suoni e musiche misteriose dal cosmo; Supervixens; The Toxic Avenger; il cinema di Michele Soavi; Star Trek – tutte le serie tv; Carmina Burana; John Carpenter's Masters of Horror; Il villaggio dei dannati; la saga di Vampires; Tru calling; The ward – Il reparto; Terry Brooks; Grosso guaio a Chinatown; Gunan il guerriero; la krivapeta; La stirpe dei dannati; Stephen King; tutti gli "Starman"; la saga della Profezia; Planet of the apes: la nuova trilogia; la serie di Maniac Cop; Michael Moorcock; Paranoia; Space Invaders; Il pianeta delle scimmie – la serie tv; Montague Rhodes James; Ritorno al pianeta delle scimmie; Rise of the dungeon master; Gli stregoni dell'alchimia; Lo snuff; Selva Nera International Film Festival 2018; La corta notte dell'anarchico Pinelli; Non entrate in quella grotta; La chieda del Male di Parigi; Atlas & Sport: il mondo dei robot; Per sempre; la rivoluzione del grafene; Montague Rhodes James; Thomas… gli indemoniati; la bella 'mbriana; alla scoperta di Mercurio; Michael Moorcock; Oumuamua; Racconti fantastici; il pianeta X; una stella rara.
Arrivederci nell'aldilà!