Visualizzazione post con etichetta pornofantascienza. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pornofantascienza. Mostra tutti i post

mercoledì 23 marzo 2011

Mauro Coni - La Cometa d'Argento (estratto)

 


"Nessun limite fisico o mentale ostacolava più i vusiani. Potevano spingersi dove volevano. Mutavano i loro corpi continuamente, anche molte volte in un giorno, pur di variare i loro Giochi sessuali. Le donne si agghindavano di fiche ovunque, si costellavano letteralmente di orifizi per poter ricevere quantità di cazzo sempre maggiori.
Alcune si ingigantivano, si facevano alte decine di metri e usavano il totem come dildo. Altre si sfasciavano e ampliavano le bocche per poter spompinare interi quartieri, intere città.

Gli uomini allungavano i loro cazzi, moltiplicavano le cappelle, si caricavano di dosi di sperma talmente massicce che finivano per travolgere le partner con fiumi di seme giallastro. Nessuno era più al sicuro.
Si veniva coinvolti in Giochi sessuali sempre più insostenibili. Alcuni si clonavano di continuo in modo da poter morire all’acme delle loro pratiche
...........................................C
http://sexartknowledge.wordpress.com/2011/03/21/xxiv-la-cometa-dargentoiii6/
 
MAURO CONI

giovedì 3 marzo 2011

Da Bataille a Perniola: intervista a Mauro Coni

 


Tra pornoletteratura e pornoscienza
 
D: Da Ovidio a Bataille a Moana Pozzi, un wireless... d'Arianna?
R: Sì, in qualche modo la Pornofilosofia, come sessualizzazione del pensiero e spiritualizzazione della sessualità, è sempre esistita. Io mi rifaccio innanzitutto a Sade, che non a caso scrisse proprio all'origine del mondo moderno. Ma il fiume sotterraneo è riemerso prepotentemente nel 900, con Bataille appunto, Ballard, Perniola, Moresco

D: Ci sono connessioni tra psicoanalisi e pornofilosofia?
R: Ora che ci penso in effetti hanno la stessa finalità, e cioè quella di liberare l'individuo facendo scorrere la sua energia. Sono due METODI. In questo senso, la psicoanalisi è una diretta progenitrice. Ma la pornofilosofia non vuole sapere niente, capire niente, solo buttar giù la diga. Non rimane confinata nel mentale, è una forza dirompente

D: Come sei arrivato a scrivere quella che definisci Pornografia cosmica?
R: E' avvenuto in modo molto naturale. Già da tempo mi interessavo alle commistioni tra sesso e letteratura, sesso e filosofia. Quindi si è innestato l'elemento fantascientifico, proveniente da ricerche che stavo svolgendo in parallelo. Così dalla forma aforistica, a cui ero fedele ormai da anni, sono tornato al racconto. La Pornografia cosmica si attiene al motto 'Sex, Art & Knowledge', cioè mette in campo ed è sospinta dai bisogni più potenti dell'animo umano, fusi in una Trinità

D: Il cybersex: vertice dell'erotismo contemporaneo e del futuro o eutanasia del piacere?
R: Non saprei. So solo che si sono aperti spazi di immaginazione e creazione praticamente INFINITI, e che mi piacerebbe esplorarne il più possibile. Il Sesso è il carburante più potente, e può spingere la scrittura alle realizzazioni più vertiginose. Con la teoria degli Universi Paralleli continuare a distinguere tra reale e virtuale forse non ha più senso

Roby Guerra

http://sexartknowledge.wordpress.com/


 

The Best Post

CALCIO ROBOT E SAPIENS-Partita...Zero! VIDEO