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Visualizzazione dei post con l'etichetta erice

ECOBALLE I TALEBANI DELLO SMOG

da IL GIORNALE Proporsi di avere inquinamento zero dell'aria appare forse lodevole, ma è sicuramente velleitario: l'inquinamento zero non esiste, non foss'altro perché una buona porzione di esso è d'origine naturale. Prendiamo ad esempio quello che è considerato, a torto, il più temibile: l'inquinamento radioattivo. La radioattività cui tutti noi siamo esposti proviene per l'80% dalla natura e per il 20% dalla diagnostica medica. Attività industriali, militari e belliche, e incidenti contribuiscono sulle cifre decimali ai valori detti: le bombe atomiche, i test nucleari e l'incidente di Chernobyl, tutti insieme, hanno elevato di qualche decimo percentuale la radioattività naturale; e i 900 reattori nucleari attivi nel mondo (la metà dei quali adibiti alla produzione elettrica) non l'hanno elevata affatto. La stessa filosofia vale per l'inquinamento atmosferico, anche se per esso il contributo entropico è maggiore. Insomma, è il concetto di inquina...

SICILIA Fusione Trapani-Erice? da Onorevole Giuseppe Lo Giudice

Proposta di fusione dei Comuni di Trapani ed Erice Lo Giudice (Udc): «Subito il referendum per uscire dalle ambiguità» « La «Grande Città» è un grande lavoro di sottrazione e di semplificazione. Significa ridurre i centri decisionali e, di conseguenza, eliminare spazi che la politica spesso occupa non solo impropriamente, ma anche inutilmente, restituendo importanti risorse a investimenti di utilità collettiva» PALERMO – «Indire subito il referendum popolare dando così la parola ai cittadini di Trapani ed Erice sulla proposta di fusione dei due Comuni» Lo sostiene l’onorevole Giuseppe Lo Giudice, Vice Presidente della Commissione Sanità all’Assemblea Regionale Siciliana, che ieri ha partecipato ad un convegno a Trapani promosso dal «Comitato per l’istituzione della Grande Città» presieduto dall’editore Ignazio Grimaldi. «Tra Trapani ed Erice – osserva il parlamentare regionale – ci sono i presupposti per l’istituzione di una nuova identità amministrativa perché intercorron...

ERICE E LA SANITA' FUTURA da On. Giuseppe Lo Giudice

  Assemblea Regionale Siciliana (ARS) XV Legislatura- - Gruppo parlamentare «Udc» - On. Giuseppe Lo Giudice Assemblea Regionale Siciliana XV Legislatura- - Gruppo parlamentare «Udc» - On. Giuseppe Lo Giudice   Palermo, venerdì 3 luglio 2009 (1) Lo Giudice : «Chiuso il presidio di Erice proprio quando in città arrivano migliaia di turisti stranieri» «Ennesima, imbarazzante contraddizione di una politica sanitaria in cui si procede con la calcolatrice» PALERMO – Il Vice Presidente della Commissione Sanità all’Ars, l’onorevole Giuseppe Lo Giudice, interviene sulla chiusura delle Guardie mediche turistiche disposta dall’assessore regionale alla Sanità Masso Russo: «La soppressione delle Guardie mediche turistiche, in una Regione che aspira a vivere di turismo e il cui Governo, a parole, dice di volerne migliorare i servizi, è l’ennesima, imbarazzante contraddizione di una politica sanitaria in cui si procede con la calcolatrice e non si ha idea di cosa accade nella ...

LA POETICA DI BALDO SAVONARI

  Manifesto poetico del terzofuturismo Non su le soglie del bosco ti voglio portare né sotto i pini né a contemplar mirti né sulle Ande a sentire il vento che soffia ma fra le meraviglie della fantasia nel dedalo infinito di circuiti cerebrali nel vortice di una pennellata fra le vibrazioni di un’orchestra d’archi dentro la logica di una formula matematica o di un’ipotesi filosofica nel vivo di un’emozione collettiva di un popolo che rinasce che esce dal guscio che si toglie dal groppone l’oppressore ti voglio far nuotare fra le scariche impetuose di adrenalina della rabbia operaia contro i padroni non su le soglie del bosco ti voglio portare per parlare di poesia ma nella sala parto di un moderno ospedale dove le mani esperte di un chirurgo che non sono ignude ma fasciate da guanti sterilizzati lottano per far nascere la vita non soltanto su le soglie del bosco c’è poesia ce n’è dentro il potente motore di un’astronave che si stacca da terra e s’im...

IL FUTURISMO SECONDO BALDO SAVONARI

  MANIFESTO DEL TERZO FUTURISMO (1986) L'Arte è guerra Appena nato l'artista entra in conflitto con la società tutta che vede in lui un nemico della tranquillità borghese. E' infatti compito dell'artista smuovere, muovere e vangare il terreno incrostato delle idee; mettere in dubbio ogni regola, pensare invece di credere. Noi affermiamo che l'arte è anche "grande divertimento" e con questo dichiariamo guerra ai falsi seri (i seriosi), agli accademici miopi e daltonici, ai musei senza vera antichità ma traboccanti di vecchiume, all'archeologia ridotta a oggettistica e a tutti coloro che giurano sulla bellezza di un pezzetto di vaso solo perché è vecchio: Noi amiamo la ricerca, i progetti proiettati nel futuro, il passato come PIEDISTALLO su cui ergersi e non come PALLA AL PIEDE, l'arte come UTOPIA di vita e la VITA COME CAPOLAVORO D'ARTE. Detestiamo i critici ridotti a presentatori di mostre (ovvero scribacchini a pagamento), ogni form...

IL FUTURISTA BALDO SAVONARI

  ERICE CITTA' DELLA SCIENZA E FUTURISTA! ***Lo Pneumatico di Baldo Savonari- immagine a lato) " Sono nato ad Erice (TP) il 15/11/42. Ho vissuto in diverse città della nostra penisola e qualche anno all' estero. Fino al 1975 subisco l'influenza di tutti i pittori astrattisti o comunque non figurativi. Nel 1976 vengo fulminato dall'esperienza futurista di Giacomo Balla e allestisco a Faenza una mostra dove tutte le tele sono un omaggio al maestro. Poi è la volta di Umberto Boccioni e della sua straordinaria cromaticità. Ma è Paolo Uccello che in una notte magica, nella solitudine del mio studio, ne1 1985, mi dà il LA per ridipingere la sua battaglia: SOGGETTO RINASCIMENTALE PIÙ STILEMI E COLORI FUTURISTI. Nel 1986, fondo il TERZOFUTURISMO . Sono un pittore di "bottega", nel senso che tutto quello che conosco delle tecniche pittoriche l'ho imparato negli studi di buoni maestri. Va da se che ho aggiunto un po' anche del mio in quarant...