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Visualizzazione dei post con l'etichetta totalitarismo

Valditara, il Comunismo Totalitario per sempre...

https://www.repubblica.it/politica/2024/11/09/news/caduta_muro_berlino_1989_valditara_comunismo-423607276/?ref=RHLF-BG-P10-S1-T1  "Conoscere le infamie di tutti i totalitarismi, compreso il totalitarismo comunista, è fondamentale per radicare fra i giovani la cultura della democrazia, della libertà e del primato della persona". Lo scrive il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, in un post su X in occasione dell'anniversario della caduta del muro di Berlino . Anche la premier Giorgia Meloni ricorda l’evento sempre con un post su X: "Oggi celebriamo il Giorno della libertà, istituito con la legge n. 61 del 15 aprile 2005 dalla Repubblica italiana – scrive -. Una giornata per ricordare il crollo del Muro di Berlino, abbattuto il 9 novembre 1989, e con esso la fine del comunismo sovietico e dei regimi del Novecento. Con ancora negli occhi le potentissime immagini della folla che preme per aprire i varchi e poi danza sulle macerie di quel simbolo d...

Il giorno della memoria: "special" by Fiamma Nirenstein on line

  Giornata della Memoria, Fiamma Nirenstein (Pdl) e Sandro Gozi (Pd) in Ungheria per un incontro europeo sull'antisemitismo sabato 26 gennaio 2013 -    L'Huffington Post, 26 gennaio 2013   Una delegazione composta da parlamentari di diversi paesi europei - tra cui, per l'Italia, Fiamma Nirenstein (Pdl) e Sandro Gozi (Pd) e da Israele, si trova oggi a Budapest per una serie di incontri di alto livello in vista della Giornata della Memoria del 27 gennaio. Lo riferisce un comunicato diffuso della Nirenstein che spiega come i parlamentari, appartenenti a diversi schieramenti politici, intendano esprimere la loro preoccupazione alle autorità ungheresi per l'allarmante crescita dell'antisemitismo nel Paese.[...] Continu a

“Le donne contro Ahmadinejad” da Paolo Spath

Visualizza immagine in Bing “Le donne contro Ahmadinejad ” Due volte in un anno, chi riesce a far parlare dell’Iran vero, sono le donne. L’Iran che questa volta non è presente sulla scena internazionale come minaccia atomica, ma come vero e proprio regime totalitario, violento e a-democratico. Sono queste donne che riescono a denunciare con i loro volti, con le loro storie, con i loro diritti violati, la condizione nella quale il regime teocratico degli Ayatollah opprime il popolo in tutte le sue libertà. Ricordiamo tutti le commoventi immagini di Neda, uccisa dai pasdaran della Rivoluzione Islamica, dopo le elezioni del Giugno 2009. Quante emozioni e quanta indignazione hanno suscitato i suoi bellissimi occhi! In questi giorni parliamo di un’altra donna, Sakineh, condannata dal suo paese a morire per lapidazione. Ora, a poche ore dall’esecuzione, tutto il mondo, giustamente ma forse anche troppo in ritardo, si sta mobilitando, chiedendo al governo di Teheran di sospendere...

Vita quotidiana di Stalin da Il Giornale

da IL GIORNALE   Stalin sorridente che tiene in braccio una bambina vestita alla marinara è un’icona che dal 1936 innondò l’intera Unione Sovietica ed il mondo comunista attraverso giornali, cartoline, manifesti, sculture, manuali e persino caramelle. La «fortunata» era Gelja Markizova, figlia di Ardan Angadykovitch Markizov, commissario del popolo all’Agricoltura della Repubblica socialista sovietica autonoma Mongolo-Buriata che nella fotografia pubblicata sulla Pravda il 30 gennaio 1936 appare felice insieme a loro. L’immagine era stata realizzata dal fotografo ufficiale del Cremlino, Michail Kalashnikov, pochi giorni prima, il 26 gennaio, quando Stalin aveva ricevuto i delegati mongolo-buriati e la piccola Gelja aveva consegnato al dittatore comunista un mazzo di fiori appena dopo che il padre era stato decorato con la medaglia dell’Ordine del Lavoro «Bandiera Rossa». Stalin, raccontarono le cronache, aveva regalato in quell’occasione a Gelja un giradischi e un orologio d’oro....

Democrazia Araba

da IL GIORNALE Riad - Una ragazza è stata condannata a 90 frustrate e a due mesi di prigione in Arabia Saudita per avere colpito in testa con una tazza la preside della sua scuola. Lo ha riportato il quotidiano locale Al Watan. L’incidente è avvenuto l’anno scorso nella città orientale di Jubail, sul Mar Rosso: l’adolescente aveva colpito la preside dopo che questa le aveva sequestrato il telefonino dotato di macchina fotografica, il cui uso non è consentito. La preside ha chiesto che la sentenza venga eseguita all’interno della scuola per «educare» gli altri studenti. L’Arabia Saudita, la più conservatrice tra le monarchie del Golfo, è duramente criticata dalle organizzazioni umanitarie internazionali per la sua costante violazione dei diritti umani fondamentali. La sharia (legge islamica) vigente nel Paese prevede l’amputazione e la decapitazione per i colpevoli di furto e omicidio, e pene corporali anche per i reati non gravi. Solo un’eventuale grazia concessa personalmente da...

MODENA SUPERGAFFE DEL PD

DA IL GIORNALE Roma - Lui, giovane promessa del Pd modenese, deve averci dato dentro col Lambrusco. O forse è soltanto fulgido esempio dell’escalation dell’antiberlusconismo in salsa democratica. Così, Matteo Mezzadri, cresciuto a pane, politica e aceto balsamico, l’aceto l’ha messo pure sul web. Sulla sua pagina Facebook ha buttato giù due righe: «Ma santo cielo, possibile che nessuno sia in grado di ficcare una pallottola in testa a Berlusconi?». Testuale. Della serie: cercasi killer per far fuori il premier. Immediati i commenti degli internauti amici. Due approvano il Mezzadri-pensiero, mentre un terzo, lo placca: «Matteo che dici? Le pallottole non si tirano in testa a nessuno! Lo sai che ti stimo ma non dire queste cose che non rendono giustizia alla tua intelligenza»... continua http://www.ilgiornale.it/interni/quelli_che_vogliono_uccidere_berlusconi/15-10-2009/articolo-id=390873-page=0-comments=1 video http://www.youtube.com/watch?v=vnIzxDljmDA

MENABIAMOLI TUTTI! Fuori 2 LA MUMMIA Сталин DILIBERTO

MENABIAMOLI TUTTI S ull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che   spiega   che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA'       e senza astenuti   (ma và?!)   un aumento di stipendio per i parlamentari  pari a circa 1.135,00 al mese.   Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non   risultare   nei verbali ufficiali.   STIPENDIO   Euro 19.150,00   AL   MESE       STIPENDIO BASE   circa Euro 9.980,00 al mese   PORTABORSE   circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)   RIMBORSO SPESE AFFITTO   circa   Euro 2.900,00 al mese INDENNITA' DI CARICA   (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00) TUTTI   ESENTASSE                        + TELEFONO CELLULARE   gratis   TESSERA DEL CINEMA   gratis ...

NEWS XXI SECOLO... CONDANNATO IL FUTURISMO PER PIAZZA DI SPAGNA!

  ***DA IL MESSAGGERO 27 4 2009 Palline "futuriste" a Trinità dei Monti: condannato a 8 mesi Graziano Cecchini La pena per interruzione di pubblico servizio     ROMA (27 APRILE) - Otto mesi di reclusione per interruzione di pubblico servizio. E' la condanna inflitta a Graziano Cecchini che il 16 gennaio dello scorso anno fece scendere circa cinquecentomila palline colorate sulla scalinata di Trinità dei Monti a piazza di Spagna. Quattro mesi invece per Daniele Pinti per la stessa contestazione, quale partecipante e non promotore a differenza di Cecchini. Assolto invece «per non aver commesso il fatto» Michael Rosselli. Le condanne stabilite dal giudice Tiziana Gualtieri sono state stabilite nel processo per direttissima. Nell'ambito di questa vicenda i tre furono anche fermati, ma lo stesso giudice il giorno dopo il fatto, pur convalidando il provvedimento della polizia giudiziaria, stabilì il ritorno dei tre in libertà ritenen...

IL GRANDE EVENTO SABINA GUZZANTI

LA SATIRA ROSSA Lo diciamo fin d'ora, a due mesi dal grande evento annunciato: il prossimo febbraio e nel 2009 a Ferrara, nessuna celebrazione del Futurismo (al di delle anteprime d'avanguardia o creativamente accademiche degli ultimi mesi- eventi curati da privati o da meritevoli Associazioni) o di Darwin (almeno non mi risultano annunci sul Padre dell'Evoluzione..). In compenso, davvero con straordinario tempismo elettorale nella miglior tradizione del PCUS, il 28 2 al Nuovo Palasport, postlifting, Ferrara apprezzerà gli ennesimi comizi anti-Berlusconi di Sabina Guzzanti, un tempo anche interessante comica, poi involuta nel clichè fobico-ossessivo (ormai) caro a certa intellighenzia passatista, ideologica ed ipocrita (assai assai paleoborghese...). La Guzzanti con la sua peculiare cifra polemica monodirezionale e ad personam è quasi il prototipo di certa sinistra culturale pseudoalternativa distante anni-luce dai nuovi valori culturali ed estetici possibili del nostro te...