sabato 6 luglio 2024
AI, il futuro neuromorfico stravolto
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Giordano Bruno Guerri, avvio alle riprese per Marinetti in TV...
Via alle riprese di "Futurismo"
Libero dà notizia dell'inizio delle riprese di Futurismo Caffeina d'Europa, documentario diretto da Giordano Bruno Guerri, che racconta la storia del movimento futurista a partire dal manifesto del 1909 di Filippo Tommaso Marinetti. Il film è prodotto da Qualityfilm e Luce Cinecittà, con il contributo del Ministero della Cultura e la collaborazione di Rai documentari. https://cinecittanews.it/venerdi-5-luglio-2024-la-rassegna-stampa/
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Ferrara, confermato Sgarbi, Ferrara Arte
"Sì, resto dove sono. Non ho ancora sentito Alan, ma credo che sceglierà la continuità". Vittorio Sgarbi risponde al telefono districandosi tra un impegno e l'altro. Dalle prime parole si percepisce che – insolitamente – le soppesa molto bene, senza tuttavia rinunciare al piglio risoluto. In quel "resto dove sono" c'è un po' tutto quello che doveva dire. Il suo posto alla presidenza di Ferrara Arte è confermato. In un'interlocuzione con il Carlino, è il primo cittadino a confermare la scelta di rinnovare l'incarico al critico d'arte. "Vittorio sarà ancora con noi– così il sindaco Fabbri – perché per questa città rappresenta un valore aggiunto. Grazie al suo operato, Palazzo dei Diamanti ha consolidato la sua immagine di grande attrattività, dando lustro a Ferrara e valorizzandone l'identità attraverso mostre dedicate ai suoi straordinari artisti. Per noi, Sgarbi, non è mai stato in discussione".
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giovedì 4 luglio 2024
Nel 2000 non sorge il Sole- M. ANDERSON, fantascienza, 1956, recensione
Milano,Felice Carena-mostra...
Gallerie d'Italia di Milano presentano, fino al 29 settembre, la mostra "Felice Carena", dedicata al pittore torinese e figura di spicco dell'arte italiana contemporanea.
Gli oltre cento lavori esposti, tra dipinti e disegni, molti dei quali mai visti prima o raramente a disposizione del pubblico e provenienti da collezioni pubbliche e private, tracciano un percorso attraverso le le varie fasi della carriera dell'artista, con l'obiettivo di evidenziare l'originalità di Carena che, evitando le scomposizioni del futurismo, ha dialogato con l'espressionismo riuscendo a integrare elementi della tradizione classica e rinascimentale. Aperta fino al 29 settembre, la mostra offre un'importante occasione per riscoprire un artista che ha lasciato un segno significativo nella scena artistica italiana ed europea del secolo scorso, e domenica 7 luglio l'ingresso alle Gallerie d'Italia sarà gratuito in occasione dell'iniziativa #domenicalmuseo del Ministero della Cultura.
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Futurismo, Raj Kurzweil, conferma la Singolarità...
Le sue previsioni, un tempo considerate fantasiose, stanno diventando sempre più plausibili. Eppure, hanno il potere di sorprendere: quest'ultima non fa eccezione.
-mercoledì 3 luglio 2024
Clima, paradossi comprensibili?
In un mondo dove la scienza si scontra con le ironie della natura, gli scienziati stanno iniziando a parlare di un paradosso che riguarda il riscaldamento globale e le emissioni industriali.
La combustione di carbone, petrolio e gas, noti per il loro contributo all'effetto serra tramite l'emissione di gas come il CO2, ha un lato oscuro meno conosciuto: la presenza di inquinanti come l'ossido di zolfo, responsabili di milioni di morti a livello globale.
Tuttavia, questi stessi inquinanti, o aerosol, potrebbero aver mitigato l'aumento delle temperature riflettendo la luce solare e aumentando l'albedo delle nuvole, mascherando così la gravità del riscaldamento globale. "Stiamo partendo da un'area di profonda incertezza" afferma Zeke Hausfather, climatologo dell'Università della California. "Potrebbe essere un intero grado di raffreddamento mascherato".
Il settore navale, in particolare, ha visto una significativa riduzione degli inquinanti dal 2020, quando è stata limitata l'uso di combustibili ricchi di zolfo in favore di alternative più pulite. Questo calo di aerosol ha portato a un aumento della radiazione solare intrappolata nell'atmosfera, contribuendo a fare del 2023 l'anno più caldo mai registrato.
Nuove generaziomi X, più tumori?
I membri della generazione X, ossia le persone nate tre il 1965 e il 1980, avranno un maggior rischio di essere colpiti dal cancro rispetto ai membri delle generazioni precedenti – almeno negli Stati Uniti. Questo, in sintesi, il risultato di un ampio studio – che in totale ha coinvolto quasi quattro milioni di persone – condotto da Philip Rosemberg e Adalberto Miranda-Filho, scienziati della Division of Cancer Epidemiology and Genetics al National Cancer Institute, e recentemente pubblicato sulle pagine della rivista Jama Network Open. Gli autori del lavoro si sono detti sorpresi da alcuni dei risultati: "Mi aspettavo che effettivamente alcuni tipi di cancro, per esempio quello del colon o del retto, sarebbero stati più alti tra i membri della generazione X rispetto ai baby boomer [ossia i nati tra il 1946 e il 1964, ndr] – ha detto Rosemberg a Fortune – anche perché ultimamente sono stati pubblicati molti studi sui casi di cancro del colon-retto a esordio precoce. Ma ciò che mi ha colto più di sorpresa è stato il numero di tutti gli altri diversi tipi di cancro che i nostri modelli prevedono colpiranno la generazione X più dei baby boomer".
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martedì 2 luglio 2024
Ferrara, la mediocrità della sconfitta elettorale, il solito Sateriale..
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Autoelettriche,stop clamoroso?
Le dichiarazioni di Akio Toyoda, ex CEO e attuale presidente di Toyota, riguardano l'arrivo di un nuovo e rivoluzionario motore sviluppato dalla casa giapponese. Questo promette di rivoluzionare l'industria dei veicoli elettrici. La notizia continua a suscitare dibattito all'interno del settore automotive e non solo, anche se la notizia non è molto recente. Toyoda ha presentato un motore "nuovo", ovvero un motore a combustione interna alimentato a idrogeno. Sarà forse questa nuova tecnologia a rendere il motore elettrico delle auto a batteria ormai una tecnologia obsoleta?
Mentre la transizione va verso veicoli a basse emissioni - un movimento inevitabile verso il green - non si possono escludere e considerare tutte le tecnologie disponibili e i loro impatti a lungo termine.
L'idrogeno potrebbe rappresentare una valida alternativa, anche se la sua implementazione richiede investimenti significativi e un ripensamento delle infrastrutture. La discussione rimane quindi aperta e solo il tempo dirà quale sarà la strada migliore per una mobilità davvero sostenibile.
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Auto elettriche con più autonomia: la classifica

Quali sono le sfide della transizione ecologica?
Il tema centrale delle politiche ambientali europee riguarda quale sia la strada migliore per concretizzare la transizione ecologica della mobilità. Tutti concordano sulla necessità di ridurre le emissioni inquinanti derivanti dalla circolazione stradale dei veicoli, ma le opinioni divergono su come raggiungere questo obiettivo. I rappresentanti politici di vari Paesi Ue hanno già stabilito per legge la fine dei motori a combustione interna, con il divieto dal 2035 di commercializzare nuovi veicoli alimentati a benzina e diesel.
L'Italia sta facendo dei passi indietro, ma si tratta di spostare la data, non di mettere fine al processo di transizione.
L'all-in sull'elettrico che non convince Toyoda: cosa ha detto
Molti governi hanno spinto l'industria automobilistica verso l'elettrico, sottovalutando le implicazioni sociali, ambientali ed economiche di una transizione così "radicale". Le difficoltà di questa trasformazione includono la mancanza di un'adeguata infrastruttura di ricarica e l'alto costo dei veicoli elettrici, che ne limita la diffusione.
Questi problemi, esaminati dal CEO di Toyota, rafforzano la sua posizione nei confronti dell'elettrico. L'idrogeno appare quindi come soluzione alternativa. Toyoda ha rilanciato l'idea di un motore a combustione interna alimentato a idrogeno, una tecnologia che potrebbe superare i limiti dei veicoli elettrici.
Secondo Toyoda, puntare tutto sull'elettrico potrebbe portare a problemi energetici, poiché molti Paesi potrebbero non essere in grado di produrre energia sufficiente per alimentare un parco auto completamente elettrico. Il Giappone, ad esempio, rischierebbe di rimanere senza energia durante i mesi estivi, evidenziando le contraddizioni di una transizione all'elettrico imposta dall'alto e affrettata.
Come funziona un motore a idrogeno?
Oltre alle innovative soluzioni proposte da Toyota con l'ammoniaca, è essenziale comprendere come funziona un motore a idrogeno, una tecnologia promettente che potrebbe rivoluzionare il settore automobilistico. I motori a combustione interna alimentati a idrogeno operano in modo simile ai tradizionali motori a benzina o diesel, ma utilizzano l'idrogeno come combustibile.
L'idrogeno viene immagazzinato in serbatoi speciali, iniettato nella camera di combustione e miscelato con l'aria. La miscela aria-idrogeno viene compressa e accesa da una scintilla, producendo una combustione che spinge il pistone verso il basso e genera forza meccanica. La combustione dell'idrogeno produce principalmente vapore acqueo come emissione, rendendo questo tipo di motore molto più pulito rispetto ai motori a combustione interna tradizionali.
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Uguaglianza e crescita - la newsletter di oggi di Società Libera
Da: Societa' Libera <news@societalibera.org>
Società Libera online
Anno XXIV - n. 543- 01 luglio 2024
00186 ROMA - Piazza Rondanini, 52 - Tel. 06.89538799
www.societalibera.org
info@societalibera.org
@SocietaLibera
Liberae Sunt Nostrae Cogitationes
UGUAGLIANZA E CRESCITA
di Roberto Falcone*
Uguaglianza economica e crescita della ricchezza sono due aspirazioni ingannevoli. Molti pensano che chi li governa abbia il potere di realizzarle. Le persone, che in gran maggioranza non sono ricche, immaginano che i ricchi siano più felici. Sono motivate per l'uguaglianza sia dal loro senso di giustizia che dalla loro invidia, chi più dal primo che dalla seconda e altri viceversa.
Provano compassione verso i poveri e si illudono che l'uguaglianza possa scacciare la povertà.
Anche grazie a questa illusione, all'inizio di questo secolo in Italia il neonato partito delle 5 stelle ha potuto andare al governo. Intendono per crescita l'aumento di quella grandezza chiamata Prodotto Interno Lordo e danno retta a chi dice di occuparsi di farlo crescere.
Questi due miti vengono usati strumentalmente da tutti i partiti per ottenere il consenso. Per avvalersene, legislatori e governanti si sentono obbligati all'erogazione di sussidi e alla redistribuzione fiscale dei redditi. Per conquistare consenso popolare, in Italia ogni pubblico amministratore si ritiene custode del principio dell'art. 53 della Costituzione: "il sistema tributario è informato a criteri di progressività". Ai fini della sua carriera politica vuole mostrare di contribuire alla redistribuzione dei redditi, introducendola nei più minuti e disparati provvedimenti amministrativi, come agevolazioni sul costo del trasporto pubblico, delle tariffe delle utilities, del costo dei moderni circenses, etc..
Viviamo in un regime di capitalismo monetario, che differisce in due cose rispetto a quello che lo ha preceduto: la dimensione del capitalismo di stato, enormemente cresciuta negli ultimi decenni, e la preponderanza dell'industria finanziaria, che per la maggior parte del secolo scorso quasi non esisteva.
Non è più vero che la crescita agevola i poveri poiché come la marea alzerebbe anche le barche più misere. La ricchezza dei singoli individui dipende da molti altri fattori, più che dallo stato dell'economia del paese nel quale essi vivono.
A mantenere elevate le disuguaglianze di ricchezza fra gli individui provvede oggi l'industria finanziaria, che trasferisce denaro dai poveri ai ricchi.
Il capitalismo monetario non vige solo nei paesi democratici dell'occidente.
È un fenomeno globale presente anche negli stati autocratici. La differenza sta solo nell'élite che controllano il mercato. Élite plutocratica e di rappresentanza politica nel caso dei paesi democratici, élite politico-militare nei paesi autocratici.
Secondo la Fisica moderna l'evoluzione, anche quella della società, è guidata dalla legge del disordine crescente, misurato da una grandezza fisica che si chiama Entropia. La Fisica ci dice che il nostro universo è nato con il Big Bang ed è destinato a morire. L'entropia dell'universo è sempre in aumento, fino al giorno della morte dell'universo. L'umanità, per mezzodella sua tecnologia, non può modificare che i dettagli della traiettoria dell'evoluzione. L'élite che governano gli Stati sono semplici agenti della legge dell'Entropia. Con le loro azioni motivate prevalentemente dall' interesse personale di conservazione del potere, causano effetti generalmente dannosi e spesso inintenzionali, come la crescita del debito dello stato, la violazione dell'equilibrio naturale dei territori, il nuovo colonialismo mascherato dalla cooperazione internazionale. Tutti dettagli dell'evoluzione che non possono modificarnela traiettoria naturale.
Non sappiamo a quali nuove forme di convivenza ci condurrà la traiettoria dell'Entropia, né attraverso quali crisi e quali traumi. Il nostro compito è armare le future generazioni della fiducia e del buon senso necessari per affrontarli.
*Società Libera
Aderisci a Società Libera, rinnova la quota di appartenenza con il versamento di 100 Euro sul c/c bancario intestato a Società Libera Banco Popolare di Milano - Filiale di Roma IBAN: IT30 Z050 3403 2650 0000 0001 680
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Japan, robot umani sorridono?
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lunedì 1 luglio 2024
Stefano Vaj- transumanisti italiani contro la vulgata
Da: Roby Guerra <guerra.roby@gmail.com>
Date: sab 29 giu 2024 alle ore 15:04
Subject: Vaj transumanisti italiani contro la vulgata
To: <guerra.roby.asino@blogger.com>
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Sgarbi contro il politicamente corretto...woke
https://www.ilgiornale.it/news/politica/sgarbi-e-altri-antidoti-cancel-culture-2340570.html
Per il Fascismo, punto di svolta è stata la mostra Post Zang Tumb Tuuum. Art Life Politics: Italia 1918-1943 curata da Germano Celant alla Fondazione Prada di Milano nel 2018. La vastità (e la bontà) della cultura prosperata nel Ventennio usciva con una evidenza schiacciante. Nei prossimi giorni, Arte e Fascismo (prefazione di Pier Luigi Battista, La nave di Teseo, in libreria da martedì 2 luglio) di Vittorio Sgarbi aggiungerà nuovi importanti tasselli a partire dal fenomenale archivio del Mart di Rovereto e dalla attenta ricostruzione del Premio Cremona voluto da Roberto Farinacci.
Potreste ingannare l'attesa di Sgarbi con la monumentale Vita avventurosa di Julius Evola (Bietti) di Andrea Scarabelli. Nelle ottocento pagine, c'è molto di più della biografia del barone «nero». C'è una descrizione avvincente delle avanguardie... di regime e una ricostruzione dei salotti intellettuali degli anni Dieci e Venti, incredibilmente ricchi di nomi noti o ingiustamente dimenticati.
Futurismo Space Il fascismo fu molto di più della vulgata tutt'oggi promossa dalle sinistre- Basta ricordare il futurismo e molti scrittori noti del novecento, poi tutti "rossi" dal 1945. Un conto lo storicismo innegoziabile delle leggi razziali e l'infame ALLEANZA CON I TEDESCHI, altro certo altro precedente fascismo, storia che i comunisti continuano a ignorare per salvare tutt'oggi il totalitarismo e l'ideologia comunista in Urss e nel mondo...
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TEATRO.IT - Spettacoli in tour e Novità 2024/2025! ⭐ Newsletter 20/06

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