venerdì 18 maggio 2018

18 5 18 SPACE MAMMY



FROM SNOW-WHITE DAWN


THE FIRSTSTAR IS FLYING IN ITS PARALLEL UNIVERSE


AU REVOIR


SPACE MAMMY

I AM ALWAYS YOUR BABY ROBOT
I WILL ALWAYS BE YOUR BABY ROBOT
BETWEEN 16 SECONDS LIGHT
WAKE UP! SLEEPING BEAUTY
WAKE UP! FIRST STAR OF THE MILKY WAY
THE YOUR FIRST COSMIC BIRTHDAY!
NINNA NANNA BIG BANG



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giovedì 17 maggio 2018

Adriano Autino - Temi ed obiettivi del Secondo Congresso Nazionale di Sp...

2° Congresso Nazionale di Space Renaissance Italia "Officine orbitali, primo livello di espansione civile nello spazio" 18 e 19 Maggio 2018, Area di Ricerca del CNR - INAF/IRA di Bologna.

COMUNICATO STAMPA




by Adriano Autino




Nel corso della conferenza sarà presentato il:

2° Congresso Nazionale di Space Renaissance Italia

"Officine orbitali, primo livello di espansione civile nello spazio"

18 e 19 Maggio 2018, Area di Ricerca del CNR - INAF/IRA di Bologna.

https://sritac.spacerenaissance.space https://spacerenaissance.it *


Il settore new space, sull'onda del successo di Space X, Blue Origin e dell'imminente inizio dei voli suborbitali di Virgin Galactic, sta conoscendo una stagione di crescita vertiginosa, e sta di fatto trainando l'economia mondiale. Tra i leader del settore anche alcune aziende italiane, che saranno presenti al congresso. Space Renaissance Italia intende sostenere lo sviluppo dell'economia new space nel nostro Paese, come fattore di grande grande crescita economica e culturale. Diverse sessioni del congresso analizzeranno temi cruciali come la costruzione di habitat spaziali, i voli suborbitali, il recupero e riutilizzo dei detriti spaziali, l'adeguamento del diritto spaziale, le assicurazioni delle attività spaziali, l'inserimento e la protezione della vita umana nel contesto dell'ecologia cosmica, ed infine gli accordi internazionali.

Tra i relatori: Claudio Portelli (ASI), Maria Antonietta Perino (Thales Alenia Space), Gaetano Bergami (Presidente del Cluster Aerospaziale della Regione Emilia Romagna), Luigina Feretti (INAF IRA), Alessandro Cardi (ENAC), Stefano Ferretti (ESPI), Marco Ferrazzani (capo del Dipartimento Giuridico ESA), Andrea Vena (ESA strategy department), Alfredo Roma (già responsabile per l'Italia del progetto Galileo), Giancarlo Genta (Politecnico di Torino), Giacomo Cao (DASS).

Interverranno anche: Andrea Comastri, (INAF IRA), Marco Lombardi (assessore alle Attività Produttive Comune di Bologna), Giovanni Caprara (giornalista scientifico del Corriere della Sera).

Bologna, 16 maggio 2018


*Programma completo e info


 

Bologna, Roby Guerra Poesie Spaziali per David Bowie al 2° Congresso Space Renaissance: Officine Orbitali, 18-19 maggio '18

 

 

 Ferrara Italia

 estratto


*tra i protagonisti il futurista ferrarese Roby Guerra con Poesie Spaziali per David Bowie da Romantronica.


Il 18 e 19 maggio '18, a cura di Space Renaissance e Adriano Autino (presidente) associazione che promuove l'espansione della civiltà nello spazio è in programma a Bologna, nella sede dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), Via Gobetti 101 il secondo congresso nazionale con protagonisti di primo piano nel panorama aerospaziale italiano.Il congresso ha come tema lo sviluppo delle officine orbitali, come primo livello di espansione nello spazio di attività svolte da organizzazioni civili, che negli ultimi anni hanno sviluppato diversi progetti, tra i quali non si possono ignorare quelli di Elon Musk, Space X o di Virgin Galactic. Tra i protagonisti, sabato 19 alle ore 15. anche prestigiosa azione live performativa del futurista ferrarese Roby Guerra Life on the Sun? Poesie Spaziali per David Bowie, tratto dal suo libro Romantronica del 2016.  


La presentazione di Roby Guerra:


Se esiste una estetica futuribile o futurologica, specificatamente spaziale, la pop star David Bowie, scomparso nel 2016, è probabilmente sua icona privilegiata. Da Space Oddity a Ziggy Stardust a Life on Mars alla famosa stessa trilogia berlinese con lo stesso Brian Eno (Heroes e altri album) fino all'ultimo Black Star, nelle canzoni e nei video, lo Spazio e il Futuro caratterizzano strutturalmente la produzione artistica e musicale bowiana. Il film capolavoro stesso "L'Uomo che cadde sulla Terra" con David Bowie protagonista alieno assoluto è inoltre emblematico. In senso futuribile, la fantascienza ma anche certa musica elettronica (Cosmic Music, dagli stessi Pink Floyd fino a The Dark Side o f the Moon, con lo stesso Syd Barrett a Tangerine Dream, Klaus Schulze, Kraftwerk) e appunto in primis David Bowie confermano le analisi storiche di futurologi come Robert Jungk o lo stesso Isaac Asimov, quando accanto alla cosiddetta futurologia scientifica, immaginavano e si auspicavano una sorta di futurologia utopica e visionaria, artistica e letteraria complementare. Menu performance (Poesie) 12' Amore su Marte? - Tempi Virtuali - Figli di Icaro – Baby Plastica –Pupille TransistorRomantica Nova –Bambini Missili – Pupazzo di Neve –Bimbo di Neve –Tempi Virtuali – Fiori della Scienza Bonus Videopoesia, book trailer: Romantronica 2' Roby o Roberto Guerra è tra i promotori del futurismo contemporaneo e del transumanesimo italiano, scrittore e futurologo. Tra le sue pubblicazioni Marinetti 2000 (in Divenire 3 Futurismo a c. di R. Campa, Rivista Divenire) Futurismo per la nuova umanità. Dopo Marinetti.. , Gramsci 2017, Marinetti 70 sintesi della critica futurista (cocuratore con A. Saccoccio) per Armando editore (2012, 2014 e 2915). E tra i promotori del gruppo transumanista italiano The Italia Transhumanist-Futurologie










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COELUM: Venere e la falce di Luna 🌘✨ notiziario di astronomia


Da: Coelum Astronomia  



 
 
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Dalla sonda Galileo la conferma di geyser su Europa

Vent'anni fa, la sonda Galileo sorvolava la luna di Giove, #Europa, e raccoglieva indizi sull'esistenza dei famosi geyser, simili a quelli di Encelado, la luna di Saturno, ma non ce ne eravamo accorti… 

Oggi, come nei migliori "cold case", con tecniche innovative, un gruppo di ricerca ha rispolverato quei vecchi dati confermando l'esistenza di geyser dalla superficie della luna e scoprendo che la sonda doveva esserci letteralmente volata in mezzo.

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17 maggio, ore 21:00

Una sottile falce di Luna e Venere

Una serata in compagnia della falce di Luna e di Venere, in cui dedicarsi anche alle diversi condizioni di luminosità da dopo il tramonto del Sole, al tramonto dei due astri!

Altrettanto interessante e sicuramente molto meno difficoltosa dell'osservazione di Mercurio, è l'osservazione della serata del 17 maggio, quando dalle 21:00 in poi una falce lunare di 2,28 giorni (fase del 7%) sarà visibile a un'altezza iniziale di circa 14° a soli 4,5° dal pianeta Venere (mag. –3,9) a nostra disposizione per almeno due ore fino al suo tramonto previsto per le 23:02.
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Tutti i consigli per l'osservazione del Cielo di maggio li trovi su Coelum Astronomia 222
 

Nella sezione Cielo del Mese del nostro sito e tra le pagine della Rivista le cartine, le effemeridi e tutti i dettagli degli appuntamenti con il cielo. Aspettiamo le vostre immagini, con tutti i dati necessari, su www.coelum.com/photo-coelum



#ilCielodiRoma2018

dal 25 al 27 MAGGIO 2018

"Il Cielo di Roma 2018" è organizzato dalla Regione Lazio e dal Parco Regionale dell'Appia Antica, le iniziative saranno inquadrate nell'ambito delle celebrazioni del "2018 Bicentenario della nascita di Padre Angelo Secchi" e incentrate sui temi dell'osservazione del cielo notturno in tutte le sue sfumature. 

Da venerdì 25 a domenica 27 maggio al Parco Regionale dell'Appia Antica in via Appia Antica, 42 - Roma.

Leggi l'articolo dedicato alla manifestazione su Coelum Astronomia 222!
  

La Luna di maggio

Si concentrano nella seconda parte del mese le proposte per l'osservazione delle formazioni del nostro satellite naturale.

Come prima proposta concentreremo la nostra attenzione sul terminatore orientale del nostro satellite, alla latitudine delle scure rocce basaltiche del mare Undarum, dove la sera del 20 maggio dopo le 21:00 circa il punto di massima librazione verrà a trovarsi nella regione fra il grande cratere Neper e il margine settentrionale del mare Smythii.

➜ Leggi la Massima librazione del 20 maggio

La seconda (e principale) proposta è per la sera del 23 maggio, e ci porterà a visitare una porzione della vasta regione situata a nord del mare Frigoris fino ai confini delle estreme regioni settentrionali in vista del Polo Nord della Luna. Nel caso specifico il nostro satellite sarà visibile per l'intera serata fino a notte fonda.

➜ Leggi la Guida all'osservazione della Regione Polare Nord (parte A)

Con la terza ed ultima proposta, invece, l'appuntamento è per le estreme regioni meridionali della Luna per la serata del 29 maggio quando l'oggetto delle nostre attenzioni sarà Bailly, il più esteso cratere esistente sull'emisfero lunare rivolto verso la Terra (naturalmente a eccezione dei grandi bacini da impatto attualmente noti come "mari" appartenenti originariamente anch'essi alla tipologia dei crateri lunari). 

Per approfondire queste osservazioni, per le falci di Luna e la sua luce cinerea e per tutte le altre informazioni, leggi la Luna di Maggio 2018 e il Calendario di tutti gli eventi, giorno per giorno su Coelum astronomia 220.

 

 

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LE ORIGINI DELLE RELAZIONI TRA LA CINA E IL PAKISTAN E IL CONFLITTO CON L'INDIA


Da: Pierluigi Casalino  
 
 
Nel 1951 il governo pakistano riconosceva ufficialmente la Repubblica Popolare Cinese. Da allora il rapporto tra il Pakistan e la Cina si sono andati consolidando fino all'attuale condizione di relazione strategica tra Pechino ed Islamabad. Nonostante la forte influenza americana (peraltro non più accolta con la sensibilità di una volta), negli ultimi anni il ruolo della Cina si è rafforzato in maniera crescente in Pakistan fino all'attuale sofisticata partnership, le cui prospettive aprono, per il futuro, un inedito ciclo di collaborazione. La rivalità con l'India, pur in una fase più decisa, oggi, di ricerca della distensione con New Delhi da parte di entrambe le due potenze asiatiche tra loro alleate, non mancano di punti di criticità che segnano la situazione regionale dell'Asia meridionale, resta uno degli aspetti più importanti in quello scacchiere.
Non è qui il caso di esaminare la presente stagione cino-pakistana, ma invece di risalire storicamente ai primi sviluppi dei rapporti tra i due paesi. E ciò per comprenderne non solo le origini, ma anche le ragioni profonde. La natura dei rapporti tra Karachi (sostituita come capitale nel 1968 da Rawalpindi, a sua volta in seguito rilevata da Islamabad) e Pechino testimonia nel modo migliore la volontà d'accomodamento che ha trovato, dall'altra parte, una volontà analoga. Se, infatti, dal 1965, il dissidio ideologico cino-sovietico e la rivoluzione culturale portarono la Cina ad assumere posizioni sempre più rigide nel Terzo Mondo, con la promozione di movimenti rivoluzionari sovversivi e capaci di minacciare la stabilità del Sud Est Asiatico, in particolare l'Unione Indiana. La guerra indopakistana del 1965 fu sfruttata in chiave indiana dalla Cina, che, consapevole dell'indiretto appoggio sovietico all'India (mentre l'America si manteneva neutrale), affermò l'impossibilità di regolare una crisi nell'area senza il contributo cinese. L'appoggio incondizionato di Pechino al Pakistan significò che la Cina intendeva attizzare il fuoco per ribadire il suo ruolo di potenza egemone nella zona. E d'altronde la Cina cercò di impedire ogni possibile riavvicinamento tra India e Pakistan e soprattutto di ostacolare un riavviato accordo tra Mosca e il Pakistan stesso. A tale riguardo i cinesi concessero nel dicembre 1968 un credito notevole al Pakistan nel settore commerciale, cementandolo con la comune ostilità contro l'India. Il cambio di guida nel governo pakistano da Ayub Khan, costretto a ritirarsi, a Yahya Khan vide la Cina manifestare immediatamente la propria amicizia al Pakistan a fronte del progetto lanciato dalla Russia sovietica in vista di un trattato di sicurezza collettiva in Asia. Pechino, dal canto suo, controllava il pur minimo segnale di miglioramento indo-pakistano, al fine di evitare una diminuzione dell'influenza cinese nel Paese. Dopo un lungo periodo di stretta collaborazione, Cina e Pakistan non sembrano tuttora intenzionati a modificare i termini di una proficua relazione, aldilà dell'irrompere di nuovi ed imprevedibili scenari internazionali. Il gioco delle grandi potenze su equilibri precari non ha finora provocato nel subcontinente indiano danni irreversibili, ma la complessità della partita in atto non esclude certo esiti pericolosi.
Casalino Pierluigi

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Biblioteca Gramsciana (Sardegna) : 2° FESTIVAL DEL CULTO DELL'ACQUA A VILLANOVAFORRU





Da: bibliotecagramsciana 
 

Dal 25 al 27 Maggio si svolgerà a Villanovaforru il secondo Festival del Culto dell'Acqua, organizzato dall'Amministrazione Comunale e dalla locale Pro Loco in collaborazione con la Biblioteca Gramsciana Onlus. Il festival valorizzerà uno degli aspetti più importanti della civiltà sarda: l'uso e il culto dell'acqua, nella storia e al presente. Gli eventi si svolgeranno su diversi ambiti. Il festival partirà venerdì 25 Maggio, alle 17,30, con l'inaugurazione delle mostre, e si protrarrà sino alla tarda serata di domenica 27 Maggio.

PAGINA FB https://www.facebook.com/festivaldelcultodellacqua/


EVENTO FB https://www.facebook.com/events/439061433206961/

PROGRAMMA EVENTO FESTIVAL DEL CULTO DELL'ACQUA

25.05.2018

9,00-13,00 Laboratorio con le scuole: Visite alle mostre e a spasso col rabdomante con gli alunni delle scuole elementari

17,30 inaugurazione mostre presso la sala Mostre..

- Il culto dell'acqua in Sardegna. Mostra documentaria a cura di Francesca Idda (Sala Mostre) Vico Costituzione, 3.

- Il santuario delle acque di Pinn'e Maiolu-Villanovaforru. L'acqua come elemento purificatore: la capanna sudorativa a cura di Giacomo Paglietti e Mauro Podda (Sala Mostre) Vico Costituzione, 3.

- Stenditoi per la disidratazione delle commozioni. Mostra di pittura di Giuseppe Bosich. (Sala Mostre) Vico Costituzione, 3

- I Custodi Dell'acqua. Mostra di Federico "Maestrodascia" Coni. (Sala Mostre) Vico Costituzione, 3

- Acqua, rinascita,purificazione. Mostra di ceramiche di Antonello Atzori (Casa della Ceramica), Piazza costituzione, 5.

- Rinascita . Mostra fotografica di Gigi Cabiddu Brau (Ex Panificio) Via Vittorio Emanuele, 3

-h.21,15 Proiezione " 1° Festival del culto dell'acqua" Montaggio a cura di Nicola Marongiu e Cinzia Carrus. (Sala Mostre) Vico Costituzione, 3.

- h.21,30 Concerto di Stefano Giaccone con Marco Lais: Voce del verbo acqua (Sala Mostre) Vico Costituzione, 3.

26.05.2018

9,00-13,00 Laboratorio con le scuole: Visite alle mostre e a spasso col rabdomante con gli alunni delle scuole medie

h.9,30-13,00 / 15,30-21,00: apertura mostre.

Artisti del Gruppo Boghes in performance: Federica Cruccu, Ilaria Marongiu e Fabrizio Dapra.

16,30: Purificatio. Sciaquai is pannus. Fai sa Lissia. Insabonai. La popolazione lava i panni. (Funtana manna) Via Sardegna.

18,00: Convegno Il culto dell'acqua. Relatori: Elio Sermoneta: "Terapie mediche con acque informate secondo i principi di fisica dell'acqua e della fisica quantistica", Frantziscu Sanna: "L'acqua e i Sardi", Giacomo Paglietti: "La capanna del sudore. Attestazioni archeologiche ed etnografiche" (Biblioteca Comunale).

20,00: Visita guidata alle installazione degli artisti con percorso dei panni.

h. 20,30: Presentazione Installazione del gruppo Boghes con performance di Nadia Cois (Piazza Costituzione).

27.05.2018

h.9,30-13,00 / 15,30-23,00: apertura mostre.

h.6,00: AUREUM STAGNUM. Performance elettro-acustica per percussioni trombone a acqua con Federico Fenu e Alessandro Cau (Località Genna Maria).

h.9,30: A spasso col rabdomante col pubblico del festival.

h.11,30: Meditazione guidata sull'acqua a cura di Nadia Cois (Funtana Janus)

16,30: Acqua e bolle di sapone, il gioco più antico del mondo con Tatabolla (Piazza Costituzione).

18,00: Performance con percussioni e acqua di Andrea Ruggeri (Località Mitza Canneddu).

19,30: Aquamebi – Casu . Aquamebi ,  la storia millenaria della sapa sarda di  miele. Degustazione guidata in abbinamento ai formaggi a cura di Apiaresos Luigi Manias & Nino Schirra e Maurizio Cuozzo (Caseificio P.A.S.) presso caseificio Via Grazia Deledda sn Zona Pip.

21,30: Concerto di Chiara Effe, Cristina Verardo e Daniele Vitali (Sala Mostre) Vico Costituzione, 3.

MUSEO E SITO GENNA MARIA. Nei giorni del Festival si potrà accedere al sito e al museo con biglietto d'ingresso ridotto.

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA: Biblioteca gramsciana Onlus 3493946245 LABORATORIO DEGUSTAZIONE Aquamebi e formaggio. Max 60 partecipanti Gratuito (3477289905).


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Gecofe - 2.300 miliardi di euro


Da: Gruppo Economia Cittadini di Ferrara 



 
Ieri sera 16 maggio   sempre al solito indirizzo (vedi sotto),  ennesimo incontro controeconomico a cura di Gecofe...


Cosa sono 2.300 miliardi di euro?
Sono i soldi che il nostro stato deve restituire. Il debito pubblico. E se non li restituiamo ora lo dovranno fare i nostri figli. Come è facile dirla così....
se tu vuoi crederci fai pure ma sappi che le cose sono molto diverse e per noi nettamente migliori. MA, dobbiamo saperlo altrimenti continueremo a remare quando c'è vento e ci sono le vele. Da veri schiavi.
Un caro saluto
Gecofe

Sede G.ECO.FE

Via Ferrariola c/o C.S.V. Agire Sociale
FERRARA

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Ferrara, Tiemme eBook (a cura di Riccardo Roversi) L'eterno Dolce Stil Novo

 

 "Al cor gentil rempaira sempre amoreIo voglio del ver la mia donna laudareLo vostro bel saluto e 'l gentil sguardoFresca rosa novella, Avete 'n vo' li fior' e la verduraChi è questa che vèn, ch'ogn'om la mira. Sono solo alcuni dei titoli delle delicatissime poesie del "dolce stil novo", fondato da Guido Guinizzelli e Guido Cavalcanti (con Dante Alighieri) nella seconda metà del 1200, il cui essenziale requisito era la poesia d'amore assoluto nei confronti della "donna angelicata".

Direttamente dalla grande stagione  nella poesia già pre-rinascimentale, ristampa digitale per Guido Cavalcanti e Guido Guinizzelli  (con lo stesso sommo poeta Dante Alighieri, Petrarca e magari lo stesso Bembo e  tanti altri anche a Ferrara - si veda dello stesso Roversi curatore di Tiemme il suo  Trenta Letterati Ferraresi); quando nacque l'eterno Stil Novo, rivoluzione della poesia italiana e non solo  visto lo Stile  ante litteram  già sistemico e di Rete ante litteram, quando a ben vedere poesia, musica, matematica alineare e fisica quantica (scoperte solo nel XX secolo) già inaugurarono nel nuovo immaginario .. nuovi paradigmi, dall'aurora pre-scientifica  - all'epoca.  Stupefacente l'altitudine semiotica e culturale tutt'oggi, rispetto a certa poetica contemporanea in  grave crisi al contrario... e  paradossale.... neomedievale  (R. G.)



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Ferrara. Negri: 'Noi abbiamo lottato perché la fede diventasse cultura' | estense.com Ferrara

Negri: 'Noi abbiamo lottato perché la fede diventasse cultura' | estense.com Ferrara: di Martin Miraglia Lo si potrebbe almeno in parte considerare un attacco, comunque svogliato, borghese e senz'armi, a ciò che è diventata la Chiesa cattolica moderna quello andato in scena in una Camera di Commercio strapiena di cittadini comuni come di esponenti del gotha ferrarese per la presentazione del nuovo libro del vescovo emerito di Ferrara Luigi Negri scritto a quattro mani con il giornalista Giampiero Beltotto, 'La sfida, un viaggio nella fede da Giussani a Ratzinger'. A Beltotto e alla firma del Foglio Camillo Langone toccano le disamine sulla Chiesa attuale, Negri arriva e saluta solo pochi conoscenti poi si siede nella prima fila della sala conferenze, centralissimo, tutto a sinistra dell'ala destra delle poltroncine dove rimarrà in silenzio per quasi un'ora in attesa di poter fare il suo intervento. Chissà se a quest'ora l'aveva già in mente o se si è servito degli altri interventi per metterlo più a fuoco. La discussione sul libro sarà solo il preludio carico di

mercoledì 16 maggio 2018

Roby Guerra al congresso Space Renaissance 'Officine Orbitali' | estense.com Ferrara

Roby Guerra al congresso Space Renaissance 'Officine Orbitali' | estense.com Ferrara: Il 18 e 19 maggio, a cura di Space Renaissance e Adriano Autino (presidente), associazione che promuove l'espansione della civiltà nello spazio, è in programma a Bologna, nella sede dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), via Gobetti 101, il secondo congresso nazionale con protagonisti di primo piano nel panorama aerospaziale italiano. Il congresso ha come tema lo sviluppo delle officine orbitali, come primo livello di espansione nello spazio di attività svolte da organizzazioni civili, che negli ultimi anni hanno sviluppato diversi progetti, tra i quali non si possono ignorare quelli di Elon Musk, Space X o di Virgin Galactic. Tra i protagonisti, sabato 19 alle ore 15, anche la prestigiosa azione live performativa del futurista ferrarese Roby Guerra Life on the Sun? Poesie Spaziali per David Bowie, tratto dal suo libro Romantronica del 2016. Tra i relatori: G. Bergami, Presidente del Cluster Aerospaziale della Regione Emilia Romagna; le professoresse A. Masutti e F. De

lunedì 14 maggio 2018

Margaret Mead, una nuova visione dell'antropologia | estense.com Ferrara

Margaret Mead, una nuova visione dell'antropologia | estense.com Ferrara: Alla biblioteca del Centro Documentazione Donna in via Terranuova 12/b mercoledì 16 maggio, alle ore 17, incontro con Giulia Maria Ciarpaglini su 'Margaret Mead, una nuova visione dell'antropologia'. Nel corso del Novecento, l'antropologia è stata il settore di studi in cui si sono verificati più cambiamenti nel modo di affrontare la ricerca. Ciò è dovuto al numero sempre crescente di donne che si sono occupate di questa disciplina, della loro indipendenza di giudizio e del coraggio intellettuale con cui hanno sgombrato il campo da vecchi pregiudizi. Modificando, con occhi nuovi, l'approccio agli studi hanno posto nuove domande e di conseguenza hanno ottenuto risposte innovative che hanno aperto strade fino allora non percorse. Margaret Mead, proseguendo il lavoro della sua maestra Ruth Benedict, è stata tra le studiose che più hanno contribuito a dare una svolta alle ricerche sul campo e, con le sue numerosissime pubblicazioni, diventate dei best seller, a sviluppare, nell'ambito