CARO SINDACO, NON SI ARRABBI. Caro sindaco, la ringrazio del “bentornato”, ma la informo di non essermi mai assentato. Mi spiace che la sollecitazione ad “agire” le abbia alterato l’umore, al punto da attribuirmi un deficit di umiltà, solo per averle ricordato la azioni base, alcune delle quali ci rivela aver attuato, per fronteggiare una vicenda che evidentemente necessita di ben altro, se da anni è incagliata. Spiace anche che lei non abbia ringraziato per la disponibilità da noi offerta ad affiancarla nella sua titanica battaglia. Visualizza immagine in Bing Ma a qualcosa, caro sindaco, è servito il mio intervento: lei ha finalmente informato i cittadini delle iniziative intraprese per risolvere il problema, anche se, ribadisco, avrebbe dovuto farlo prima di atteggiarsi a Gabibbo. Del resto, quando vuole, ai giornali sa ricorrere. Ma visto che al momento, nonostante gli sforzi compiuti, lei non è ancora in grado di darci notizie sui tempi di affidamento ed es...