Angelo Giubileo-nota esplicativa al saggio “L’Homo erectus e la morte irredimibile del sacro” dell'autore
---------- Da: Angelo Giubileo Cosa significa che Dio è morto e l'abbaiamo ucciso noi ? In realtà, "Dio" rappresenta l'immagine compiuta del "sacro" o meglio dello spazio , che chiamiamo sacro, in cui l'umano da qualche centinaia di migliaia di anni intende conservare o meglio "chiudere" l'esperienza, individuale e collettiva, della vita passata, presente e futura. Ma: la storia dell'evoluzione, gli approdi più recenti delle scienze cognitive, le analisi e le ricerche più approfondite inerenti alle diverse forme del linguaggio umano comunicativo (alfabetica, logico-matematica, logico-causale, e in particolare il mito) dimostrano incontrovertibilmente che Noi Sapiens odiamo i circoli chiusi, i cortocircuiti comunicativi, e abbiamo imparato a giocare abbastanza bene con i mattoncini del Lego espressivo (FERRARA 2019). E quindi: non può esserci uno scopo definitivo o meglio uno spazio "chiuso" in cui avremmo imparato a...