sabato 22 giugno 2024
Lucrezia Borgia. di Daniele Biancardi (TED edizioni,2024))
Propulsioni astronavi futuribili?
L'esplorazione dello spazio profondo ha sempre acceso l'immaginazione umana, spingendoci a superare i confini del possibile. In questo contesto, la NASA sta intraprendendo una sfida titanica: sviluppare nuovi metodi di propulsione per lanciare le nostre navicelle verso l'ignoto a velocità mai raggiunte prima.
Tra le idee più audaci, spicca l'utilizzo della gravità solare, un concetto che (parafrasando) richiama alla mente l'antica tecnica dei navigatori di sfruttare le correnti oceaniche. Tuttavia, avvicinarsi al Sole comporta rischi enormi, paragonabili a tentare di attraversare un inferno se non peggio. È qui che entra in gioco il progetto guidato da Jason Benkoski del Lawrence Livermore National Laboratory.
Con il sostegno del NASA Institute for Advanced Concepts, Benkoski e il suo team stanno cercando di trasformare questo sogno in realtà. Il cuore dell'innovazione risiede in un sistema che fonde uno scudo termico all'avanguardia con un ingegnoso metodo di propulsione termica. Questo connubio potrebbe consentire l'esecuzione della manovra di Oberth, una sorta di acrobazia cosmica che sfrutta la gravità solare per catapultare la navicella verso la direzione desiderata. Lo scudo di cui sopra ricorda un po' quello delle guerre stellari immaginate da George Lucas ed è l'unico modo conosciuto per evitare incidenti devastanti.
La manovra di Oberth sfrutta la gravità di un corpo celeste per aumentare drasticamente la velocità di una navicella spaziale.
--
Follie woke africane, ecc.
Cancellare Socrate e Aristotele per "decolonizzare" la filosofia. Non è una boutade, non è una sparata simpatica apparsa sui social network per farsi beffe della religione woke. No, si tratta dell'ultima novità registrata alla Scuola di studi orientali di Londra (Soas) della University of London. Come evidenziato dal Daily Mail, il nuovo toolkit per scuole e università prodotte dalla prestigiosa realtà londinese ha un unico obiettivo: sbarazzarsi degli "uomini bianchi morti". In altri termini, ideologia talebana allo stato puro.
Il toolkit woke liquida lo studio dei pensatori greci classici come Socrate, Aristotele e Platone come "teorizzazione da poltrona", per questo vengono raccomandati al loro posto una femminista indiano-americana, una teorica del genere (cosa significa? Bella domanda) nigeriana e un'esperta zen giapponese. In altri termini, la decolonizzazione della filosofia passa attraverso la soppressione dei pensatori bianchi e la riscoperta delle prospettive filosofiche da Africa, Asia, Medio Oriente e America Latina.Tra i creatori del toolkit il professor Paul Giladi, che ha precisato: "Ripensando ai miei anni all'università, ho visto che la mia formazione filosofica era stata cieca, addirittura disinteressata,
venerdì 21 giugno 2024
Futurism 2024.....
--
AI per curarsi Ferrara Terra Acqua...
L'appuntamento si concluderà con lo spettacolo teatrale, "Screenminds", scritto dal regista François-Xavier Frantz e interpretato dall'attrice Sara D'Amario. D'Amario porta in scena l'Intelligenza Artificiale,
Marconi 150, CNR festeggia con comunicazioni quantistiche
Una connessione quantistica ultra-sicura, con la stessa tecnologia utilizzata al G7, è stata al centro della dimostrazione organizzata presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, nell'evento organizzato per i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi.
La tecnologia è stata sviluppata dallo spinoff Qti (Quantum Telecommunications Italy), dell'Istituto Nazionale di Ottica del Cnr, e ha permesso di collegare la sede centrale dell'ente di ricerca con l'Università di Roma Tor Vergata.
--
Ferrara Spal, Iacopina president, Out...
mercoledì 19 giugno 2024
La Zona Morta magazine segnala Roberto Guerra, L'Ariosto sulla Luna,2024
Nel lontano 1988, uscì per la quotata Liberty House del critico d'arte (e in seguito ottimo scrittore erotico) Lucio Scardino, la silloge dell'amico Roberto Guerra intitolata L'ARIOSTO SULLA LUNA, forse, almeno in senso lirico e romantico futurista, la migliore di quella prima stagione.
Graficamente era un bel volumetto scritto in bianco su sfondo nero: una specie di saga già spaziale, sempre con la forma uni-verso e con solo alcune poesie provocatorie e futuriste.
Antonio Caggiano parlò a suo tempo con preveggenza di Poesia Cosmica. Quel libro fu evidenziato dalla rivista "La Piazza", in un "dossier" sui principali poeti di Ferrara, a firma di S. Ravajoli.
Fu poi presentato in un circolo repubblicano a San Giorgio, Ferrara, a cura di Giannetta e in particolare dallo storico letterato di Ferrara (noto a livello nazionale) F. Giovannelli. Le poesie live furono lette da A. Bergamini.
Fu un'opera davvero importante, meno iconoclastica futurista, ma, appunto, già un vertice in senso stretto poetico: il futuro declamato… con persuasione e nella sua ottimale possibile potenziale direzione neoumanista tecnologica.
In questo anno 2024, la casa editrice TED di Ferrara ha ristampato in e-book e Kindle proprio il volume L'ARIOSTO SULLA LUNA di Guerra, che si presenta con disegni di G. Turola, note di L. Donegà e C. Strano e una citazione di F.T. Marinetti da "Una Lezione di Marinetti dall'Orlando Furioso" (Ferrara, in "L'Ottava d'Oro", Mondadori, 1929). L'ultimo testo è fra l'altro inedito. La cover AI è di Dino Marsan.
Buona lettura. Cover Luna...di Dino Mrsan
A cura della redazione
--
Barbujani a Ferrara, i suoi libri fantasy evoluti...
L'ultima Mille Miglia, 1957
14 giu 2024
La storia delle Mille Miglia è uno scorcio sul progresso della tecnica automobilistica e sul costume del nostro paese. La storia dell'automobile attraversa quella d'Italia. Le grandi case automobilistiche sempre più protagoniste assolute delle gare. Testimonianza sui e dei grandi piloti dell'automobilismo. Le gare tra incidenti e polemiche..
martedì 18 giugno 2024
Marco Nava, Robot AI Gemini Google,Anagramma....
Da: marco Nava <marconava1976@gmail.com>
- È un gioco di parole: Combina il nome proprio "Roberto" con la parola tedesca "Roboter", che significa "robot". Questo crea un'associazione inaspettata tra un nome umano e una macchina, che può essere vista come umoristica o ironica.
- È foneticamente simile: La pronuncia di "Roberto roboter" è simile in entrambe le lingue, italiana e tedesca. Questo rende l'anagramma ancora più piacevole da pronunciare e da ascoltare.
- È creativo: L'utilizzo di un anagramma per creare una nuova parola o frase è un esercizio di creatività linguistica. Mostra come si possono manipolare le parole per creare nuovi significati o effetti.
Oltre a questi aspetti positivi, ci sono anche alcuni punti da considerare:
- Non è un vero anagramma: In un vero anagramma, tutte le lettere di una parola o frase devono essere utilizzate esattamente una volta. In "Roberto roboter", la lettera "b" viene usata due volte.
- Non ha un significato profondo: L'anagramma "Roberto roboter" è un gioco di parole divertente, ma non ha un significato profondo o un messaggio particolare.
Nel complesso, "Roberto roboter" è un anagramma ben fatto e divertente che gioca con le parole in modo creativo.
Ecco alcuni altri pensieri sull'anagramma:
- Potrebbe essere usato come soprannome o nomignolo per una persona di nome Roberto che è appassionata di robot o tecnologia.
- Potrebbe essere il titolo di una storia o di un film di fantascienza comica.
- Potrebbe essere usato come slogan pubblicitario per un prodotto o un servizio legato ai robot.
--
Luca Marcalli, clamoroso flop elettorale
Luca Mercalli si candida, ma non lo vota nessuno. "Il tema ambientale non è prioritario. Quando avremo l'alluvione in casa, non ci saranno le urne a evitarla"
--
Internet e l'Illusione della Memoria
Di frasi sulla memoria è pieno il mondo. Bastano due clic sul web per trovarne centinaia, una più bella dell'altra. Nessuno, però, sembra ancora avare preso in considerazione un punto nodale della nostra epoca: in un mondo sempre più digitale e sempre più governato da algoritmi e intelligenze artificiali come si conserva la memoria? Sappiamo tutti quanti miliardi di documenti, file e parole contenga Internet e quanto ogni giorno tutti noi alimentiamo questo enorme oceano digitale.
Ma essere in Rete, ormai, non è più garanzia di nulla. Nel senso che le tue parole, i tuoi pensieri, i tuoi studi possono anche essere importantissimi ma se nessuno li rilancia (anche solo via social), li riprende e dà loro visibilità restano solo una manciata di byte
lunedì 17 giugno 2024
Etero?Si grazie,contro il wokismo di sinistra!
L'ideologia regna sovrana all'università di Liverpool. In segno di genuflessione alla religione woke, ai docenti di storia dell'ateneo, tra i più prestigiosi del Russell Group, è stato consigliato di "problematizzare" l'essere bianchi ed eterosessuali all'interno dei seminari. La spintarella è contenuta in una guida su come "diversificare" e "decolonizzare" la storia. In altri termini, bisogna adeguarsi ai diktat dei "risvegliati".
Come riportato dal Telegraph, il report "History Curriculum Diversity Audit" incoraggia i docenti a "pensare in modo creativo" su come introdurre questioni di razza e di genere all'interno dei temi insegnati in università. Ma non è tutto. Il documento rileva che manca una"storia queer" negli insegnamenti sul genere, rimarcando al contempo che non esistono seminari che "problematizzino l'heteronormativity", termine che si riferisce al trattamento dell'eterosessualità come norma.
Non è sufficiente includere più donne BAME – ossia donne nere, asiatiche e appartenenti a minoranze etniche – o studiosi non binari all'interno dei seminari. I docenti devono discutere di diversità insieme agli studenti, cercando di veicolare dei messaggi. Al personale viene inoltre detto che è "essenziale" rendere i seminari"spazi sicuri" perché argomenti come la razza e il genere possono essere sia "emotivi" che "stimolanti". Il bignamino woke è rivolto anche ai capi dipartimento, esortati a introdurre una formazione obbligatoria sulla "didattica inclusiva" per aiutare gli accademici.
--
Roberto Guerra, Futurismo o Passatismo (Asino Rosso eBook, 2024)
Roberto Guerra
https://robertoguerra.onweb.it/
--
domenica 16 giugno 2024
2017 Spacewalk, recensione
E' una pagina di storia solo leggermente romanzata ma intriga come un buon film di fantascienza, senza concedere pause.
Tecnicamente all'altezza degli standard hollywoodiani, restituisce efficacemente quel senso di precarietà ed incertezza che caratterizzò i tempi pionieristici dell'esplorazione spaziale, ma anche la temerarietà incondizionata dei pazzi furiosi disposti a rischiar la buccia su quelle trappole.
Uno dei pochi films sul tema che valga davvero la pena vedere senza correre il rischio di finire a metà tra le braccia di morfeo.
Ridicolo,la Schlein al Pride di Roma...
Ferrara, Sen. Balboni, Europa, il futuro alle Destre dopo la vittoria elettorale europea...
Il Pd ha perso nove comuni su 11. Per cui, per il centrodestra non mi sembra un cattivo risultato". Il senatore di Fd'I, Alberto Balboni, abbraccia tutta la provincia per valutare gli esiti sanciti dalle urne, tra Europee e amministrative.
Senatore, le Europee sono andate molto bene. Possiamo dire, tuttavia, che è un risultato reso possibile per lo più dalla capacità di trascinamento del presidente Giorgia Meloni?
"Questa componente esiste ed è forte.
Alle europee vince la Destra postmoderna e democratica,Le Pen clamorosamente nella Francia finita del burattino Macron (e pericoloso...): commento brillante e prospettico del ferrarese Balboni
--
The Best Post
-
....Certo, queste righe politicamente scorrette: ma da tempo, quasi sempre spesso, giornali e media ferraresi sempre peggio , secondo...
-
1966 VINTAGE AI... Luca Oleastri Amministratore Esperto del gruppo in Letteratura di fantascienza · s n e o p r d S o t 8 0 g 8 2 f m 6...
-
DA Belin che Gossip my blog Lola Ponce: per un bacio ho un livido sul lato B, è questa la notizia top di oggi letta in rete e peraltro impo...