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sabato 25 gennaio 2025

Benedetto Croce,Breviario di Estetica (Passatismo doc...)Tiemme Digitali

 https://www.amazon.it/dp/B0DQVW3ZH7/ref=sr_1_3?__mk_it_IT

Questa edizione del Breviario di Estetica di Benedetto Croce contiene sia le famose quattro lezioni (1912): “Che cosa è l’arte?”, “Pregiudizî intorno all’arte”, “Il posto dell’arte nello spirito e nella società umana” e “La critica e la storia dell’arte”, sia i saggi: “Inizio, periodi e carattere della storia dell’estetica” (1916), “Il carattere di totalità dell’espressione artistica” (1917), “Le due scienze mondane: l’estetica e l’economica” (1931). ù
 
Le famose Lezioni estetiche di Croce? Purtroppo, danni ancora presenti in Italia,la Scienza quasi un peccato mortale, filosofia zero e prenne ritardo tecnologico e artistico.. Asino Rosso
 
 

 

 

 


martedì 2 ottobre 2012

Luca Siniscalco: l'estetica perturbante post videogame * da Luuk Magazine

Rivoluzione ed Evoluzione si confrontano dialetticamente nella modernità in un’operazione sintetica diretta a promuovere l’identificazione del mutamento repentino ed inarrestabile di matrice illuminsta con l’avanzamento progressivo e lineare d’impianto darwiniano. Tale relazione risulta ancor più dinamica se inserita nel panorama intrinsecamente più energico all’interno dell’operare umano, l’ ambito artistico.

Ecco perchè “Art (R)Evolution”, l’esposizione temporanea di Assassin’s Creed presso il milanese Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, è un progetto così interessante: sin dalla sovrapposizione terminologica presente nel titolo si coglie la portata concettuale della mostra, un progetto curato da Debora Ferrari e Luca Traini, già noti ai nostri lettori in connessione a Neoludica (si veda www.luukmagazine.com/it/2012/03/31/“neoludica-philosophy”-unestetica-del-videogioco).

In quest’occasione l’estetica del videogioco trova espressione plastica in un centinaio di opere, tra quadri, filmati e allestimenti, tese a indagare la dimensione artistica di uno dei videogiochi cult della contemporaneità. Lanciato nel 2007, Assassin’s Creed ha venduto, nelle sue disparate versioni, più di 38 milioni di unità in tutto il globo, divenendo una delle serie più popolari per le console di nuova generazione..... C
 
http://www.luukmagazine.com/it/2012/09/29/art-revolution-lestetica-degli-assassini-approda-a-milano/?fb_action_ids=2465061961996&fb_action_types=og.likes&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=246965925417366

sabato 21 gennaio 2012

Perchè N.O.? 01/04 Giovanni Sessa-L’Arte come originario disincanto in Andrea Emo...


Note per una possibile estetica di Nuova Oggettività

Provo a rispondere, con questo mio breve scritto, alle suggestioni e agli stimoli che, la lettura del Libro-Manifesto“Per Una Nuova Oggettività. Popolo, partecipazione, destino”, e in particolare l’In-folio curato da Sandro Giovannini, ha suscitato in me. Nello specifico, le mie riflessioni muoveranno lungo la direzione di uno dei tre snodi teorici del Movimento di idee “Per una nuova oggettività”, individuati nella Premessa del volume: quello estetico-politico. Ciò in considerazione del fatto che, in questo ambito, trovano sintesi e conclusione, anche altre rilevantissime problematiche del pensiero contemporaneo, dalle discussioni attorno alla temporalità, a quelle di simbolica della storia e di psicologia archetipale. E’ il momento, quindi, di fare i conti con l’estetico e le sue molteplici valenze. La cosa risulta addirittura imprescindibile, per una corrente di pensiero che voglia farsi latrice di quella che James Hillman chiamava la re-visione dello stato di cose presenti, oltre che di un fare, esistenziale e politico, connotato dalla ri-scoperta e ri-presa della dimensione originaria-originante. Inoltre, poiché Giovannini ha posto nel suo In-folio, il presente, sotto la tutela dell’evocativa, ma per ora poco nota, filosofia di Andrea Emo, riteniamo opportuno, in queste poche note, presentare la sua teoria dell’arte e del bello, come una possibile estetica di Nuova Oggettività.


Precisiamo, immediatamente, che questa presentazione non pretende assolutamente avere carattere esaustivo, né rispetto ad Emo, né tantomeno nei confronti del tema del “disincanto artistico” che, naturalmente, presenta tali e tanto profonde implicazioni, da meritare ben altra trattazione. Speriamo, molto più semplicemente, di suscitare nel lettore, e soprattutto all’interno del Nostro Movimento, una certa curiosità nei confronti di una prospettiva che, di per sé, presenta, non solo rispetto al senso comune contemporaneo ma, verosimilmente nei riguardi delle troppo consolidate certezze teoretiche dell’area di riferimento, carattere di aperta provocazione. Perciò auspichiamo soltanto che queste poche righe inaugurino un dibattito critico ampio, fuori dai consueti schemi esegetici, vista la centralità che attribuiamo all’argomento in questione. Infatti, nelle posizioni estetiche emiane, non soltanto ri-emerge la matrice della concezione schellinghiana dell’arte, ma viene anticipata la visione heideggeriana, per la quale la creazione estetica è messa in opera della verità.....*
GIOVANNI SESSA
 
*continua: 01/4
 
 
 
 
 
 
 

venerdì 18 novembre 2011

Vittorio Sgarbi "Piene di grazia" (Bompiani)

 Piene di grazia

Piene di grazia

“Possiamo immaginare che un libro sui volti della donna sia in realtà un libro sulla storia dell’arte e sulla storia della letteratura, e che io possa raccontare figure di donne che, nella dimensione della creatività, vanno anche oltre la corporeità – come le sante, con la loro iconografia, e le eroine mitologiche. Il mondo femminile nell’arte consente riflessioni, discussioni, e questo libro lo documenta con una serie di esempi che indicano l’arte, il mistero e la seduzione che dalla donna escono, e che rendono la figura femminile anche immateriale. Non è soltanto carnalità o sensualità, o attrazione della bellezza; la figura femminile è simbolo di sogni e desideri, è un’immagine evanescente, che non si riesce mai a raggiungere fino in fondo: è il sogno, è la speranza, è il desiderio. Chi leggerà questo libro non farà fatica a vederlo come uno strumento che al tempo stesso determina la curiosità e si avvicina a risolverla, come se tanti accostamenti, tante illustrazioni di opere d’arte, tanti commenti a testi poetici, potessero se non risolvere quantomeno illuminare il mistero della donna.....
 
continua: http://bompiani.rcslibri.corriere.it/libro/6819_piene_di_grazia_sgarbi.html
 
 

 

lunedì 14 marzo 2011

Mauro Coni- la Bellezza nei tempi neodionisiaci

 

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Per quanto la Bellezza continui a devastarci, dobbiamo smettere di credere che essa possa in alcun modo essere una variabile significativa all’interno dell’intesa sessuale. Il desiderio inevitabile di congiungerci con un corpo perfetto secondo canoni oggettivi di proporzioni armoniche appartiene infatti alla distorsione apollinea, e’ un impulso che ha radici voyeuristiche e percio’ masturbatorie (a cui si aggiunge il bisogno socialmente indotto di possedere ed ostentare quel super status symbol che e’ il Corpo Femminile).

In realta’ il coefficiente di eccitazione e’ determinato dall’intensita’ dei flussi mentali che coinvolgono e congiungono i due amanti, precisamente dagli aspetti piu’ o meno perversi, piu’ o meno contorti, piu’ o meno "incestuosi", piu o meno incivili che caratterizzano il rapporto.

Il pensiero ad esempio della sterminata quantita’ di travestimenti e ruoli sessuali che l’altro puo’ ricoprire, o l’interiore immediata certezza del possesso assoluto del corpo dell’altro, ove cio’ si configura non come dominio ma come desiderio dell’altro di un abbandono e una cedevolezza senza limiti. Percepiamo un essere che ci brama, disperatamente aperto. Desoggettivati, decapitati. La sessualita’ e’ per natura antiapollinea, cieca, corpi muti invischiati in misteriosa ritualita’.

 

MAURO CONI

http://sexartknowledge.wordpress.com/2011/03/10/295/

Scritto da Mauro

 

 

martedì 2 novembre 2010

Etica-Estetica con Marcello Veneziani

IL GIORNALE

Marcello Veneziani incanta la platea del progetto culturale EticaEstetica ideato e organizzato da Enzo Caldarelli nello scenario del Capri Palace, rinomato hotel dell'isola azzurra. Il costume è forse la parola chiave che fa da ponte tra etica ed estetica. E' possibile immaginare una buoncostume etico-estetica? Dov'è la soglia tra il bello e il giusto, il punto d'incontro tra il fascino e la dignità, il luogo di confine tra il buon gusto e il buon senso?......

Il viaggio irriverente su piani differenti, tra l'essere, l'apparire e il comportarsi è stato sapientemente affrontato dal grande filosofo scrittore Marcello Veneziani (vero mattatore dell'evento, ha incantato per la sua linearità e pulizia d'espressione)

..........

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Antonio Saccoccio: Fofi- Barilli e il DAMS

Fofi e Barilli sul Dams: avere ragione per avere torto

Sono passati appena una decina di giorni dal botta e risposta tra Goffredo Fofi e Renato Barilli sulle pagine dell’Unità. Oggetto del contendere: il Dams (Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo), nato ormai 40 anni fa a Bologna.

Fofi lo ha attaccato, Barilli lo ha difeso. Hanno ragione entrambi. Hanno torto entrambi.
Per spiegarvelo vediamo prima quali carte hanno messo sul tavolo i due.

Goffredo Fofi, nel suo articolo del 17 ottobre, ha messo in campo un doppio capo d’accusa.
Innanzitutto ha sostenuto che “oggi i Dams sono una delle più attive fabbriche di disoccupati o precari. Insomma, dopo aver frequentato il Dams non si trova lavoro.

Ma la sua accusa più pesante è un'altra: i laureati del Dams sono “schiavi delle ultime mode, hanno gusti “barbarici” che non vanno oltre la superficie del vistoso e del finto-nuovo. Una sottocultura imbarazzante e deprimente, di cui ritengo sia responsabile un ceto pedagogico che ha semplicemente sostituito alle pedanteria dei vecchi professori di estetica una involuta ma “artistica” allegria cresciuta su se stessa, figlia di quei teorici dei Settanta che esaltavano il nuovo e si avvoltolavano fuori sincrono nelle proprie chiacchiere”.

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Barilli ha replicato immediatamente il giorno dopo.

 Segue Liberi dalla Forma

lunedì 25 ottobre 2010

Miss ferrarese alla conquista della Cina

Estense com

Marina Mangherini rappresenterà la bellezza estense a Miss International

È già stata incoronata la più bella di Ferrara. Ha sfilato lungo la scalinata dei Trepponti di Comacchio insieme alle top model più famose. Partecipa a Milano alle passerelle che contano. Ma ancora non le basta. Marina Mangherini vuole conquistare la Cina.

La giovane modella, nata a Codigoro, ha appena compiuto da pochi giorni 19 anni e sta per preparare le valigie per il viaggio più lungo della sua precoce carriera. Un viaggio che la porterà ai piedi della Grande Muraglia. Marina rappresenterà Ferrara nel concorso Miss International.

Dopo aver vinto le selezioni nazionali a Lizzano in Belvedere, la “Più bella di Ferrara” in carica concorrerà dal 20 ottobre al 7 novembre assieme alle bellezze provenienti da 69 Paesi per aggiudicarsi uno degli scettri più ambiti dalle nuove aspiranti Gisele. Quest’anno il contest compie 50 anni e, per la prima volta nella storia, si aggiunge la presenza di una candidata italiana alla finale mondiale, che si terrà nella città di Chengdu, vicino a Shangai.

Un’occasione in vista della quale Marina promette di sfoderare tutte le sue armi. Capelli e occhi castani, 1 metro e 80 di altezza, sguardo dolce e simpatia innata. “Rappresentare la bellezza ferrarese nel mondo? Ci provo”, si schermisce, giurando che “non vado là per vincere, ma prima di tutto per divertirmi. Quello che viene in più poi…”.

lunedì 13 settembre 2010

Esteticamente scorretto

Il calendario delle Veline

Alessia Merz è nata a Trento il 24 settembre 1974. È stata velina per un anno solo dla ’96 al ’97.
Anche lei proviene dalla scuderia di Non è La Rai. È sposata con il calciatore Fabio Bazzani, da cui ha avuto due figli

Leggi l'articolo  GOSSIP VIRGILIO

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SLIDE SHOW PHOTO

sabato 11 settembre 2010

Elogio del complimento meritato da Vittorio Sgarbi

da Il GIORNALE
 
*di Vittorio Sgarbi


Fra le forme di minorità del Pensiero debole che porta alle estreme conseguenze la visione penitenziale del catechismo controriformistico che vede la donna come simbolo del male, c’è il disprezzo della «carne». Il corpo, altrimenti detto «carne», è in realtà il tempio dell’anima e soltanto per questo dovrebbe essere esaltato, anche in una prospettiva cristiana. Invece, da secoli, viene fatto coincidere con la fonte di desideri peccaminosi, per chi non lo rispetti in modo astratto. Ma il desiderio è peccato? Due corpi che si stringono negano la spiritualità dell’uomo? A me è sempre sembrata una posizione assurda. Eppure continuano a sopravvivere contrapposizione fra corpo e anima, fra pensiero e piacere.

Di questa visione reazionaria e bigotta si è fatta interprete con le sue sgangherate dichiarazioni una scrittrice sarda che si pensa progressista e veste senza pudore Berlusconi, pubblicando i suoi libri con la casa editrice Einaudi, proprietà del premier, senza vivere i tormenti del teologo Vito Mancuso e di altri che avvertono l’impudicizia di fare i moralisti e di prendere i soldi da Berlusconi. Così, senza accorgersene, entra in un vicolo cieco Michela Murgia affermando, a proposito di assolutamente insignificanti complimenti di maniera di Bruno Vespa a Silvia Avallone vincitrice del premio Campiello opera prima: «Quando c'è di mezzo una donna, si va sempre a parare sul corpo. Non importa la sua intelligenza, non importa se viene festeggiata, premiata, perché ha scritto un libro importante.

Tutto si svilisce, si riduce alla carne». È un problema della sola Murgia perché, con assoluta spontaneità, la Avallone, ragazza tranquilla, risponde: «Ero emozionata, non mi sono neppure resa conto». Così si offende per lei la brutta Murgia, che rincara: «Vespa non mi è piaciuto. Il suo comportamento verso la Avallone e gli apprezzamenti sono stati di cattivo gusto. Se li avesse fatti a me, avrebbe avuto la risposta che si meritava». ..

SEGUE

 http://www.ilgiornale.it/interni/elogio_complimento_se_meritato/07-09-2010/articolo-id=471605-page=0-comments=1

venerdì 27 agosto 2010

Miss Universo 2010


da notizie it msn
 
Jimena Navarrete, 22 anni, messicana, e' stata eletta Miss Universo 2010 ieri sera a Las Vegas. Seconda classificata Miss Jamaica, Yendi Phillipps, terza invece Miss Australia, Jesinta Campbell. Navarrete, originaria di Guadalajara, conquista cosi' la corona della 59/a edizione del concorso che ha visto 83 bellissime da ogni parte del mondo contendersi il titolo. A consegnare la corona, Miss Universo 2009, la venezuelana Stefania Fernandez.

Clicca qui per vedere le foto della splendida Jimena Navarrete

Miss di Ferrara verso Miss Italia

da Estense com
 
Il rito più tradizionale di fine estate, quello che passa in rassegna la bellezza italiana, si rinnova oggi con l’arrivo a Salsomaggiore di 255 ragazze: 21 sono già in finale e le vedremo in tv l’11 e il 12 settembre (finalissima il 13); una giuria sceglierà le altre 39 per comporre il gruppo delle 60 che saranno affidate a Milly Carlucci e a Emanuele Filiberto per realizzare lo spettacolo di Raiuno.
 


E tra le giovani italiche bellezze anche una concorrente ferrarese: si tratta di Sara Aprea, studentessa di Ferrara, alta 1.72 metri, Miss Miluna Emilia Romagna in carica, una delle 14 aspiranti emiliano romagnole (2 hanno già la finale in tasca) a sperare di raggiungere le finali televisive della mitica competizione di bellezza made in Italy.
La seconda arriva invece dalla provincia: si tratta di Vittoria Tomasi, 19enne di Porto Garibaldi, Miss Liabel Emilia Romagna 2010.
La città termale è abituata alle miss, non fosse per altro perché le accoglie da ben 41 anni, gli ultimi 28 consecutivi, ma l’attesa e il fermento sono ‘da prima volta’; tanto più che, dopo vari anni, le miss tornano ad alloggiare in città rinnovando le consuetudini che trasformavano per tre settimane la piazza principale come una specie di ‘centro’ di ogni attenzione di giornalisti, fotografi, ma soprattutto mamme ed altri familiari, sempre lì in sosta per ‘vedere le miss’.
La sera del 27 agosto, in ogni modo, la maggior parte delle miss tornerà a casa e le altre inizieranno il cammino, tra prove, registrazioni e interviste, per arrivare al titolo di Miss Italia....

 
segue
http://www.estense.com/miss-italia-una-ferrarese-a-un-passo-dal-sogno-078274.html
 
 

sabato 14 agosto 2010

Elogio delle Veline


da IL GIORNALE
 
Milano - Entrarci, se volete, è relativamente facile: si superano le selezioni ed è fatta, si diventa veline di Striscia la Notizia.
Ma uscirci, poi, quello sì che è complicato. No, non dal programma: scade il contratto e via. E’ difficile uscire dal «velinismo», la cambiale che spesso queste ragazze pagano sopportando accuse roboanti tipo essere «vittime dell’androcentrismo sessuale», «tette e culi senza cervello» e altre amenità del genere. Sia chiaro: le vicende personali di ciascuna, il tourbillon gossiparo, le esagerazioni, il glamour vero o presunto, sono cose a parte. Ma che le veline siano vittime, più che carnefici, del velinismo è abbastanza evidente. Se non altro perché il velinismo è una parola nuova affibbiata, con un inedito riflesso negativo e spesso inutilmente politicizzato, a un criterio vecchio come il mondo. In fondo anche Macario o Totò, per dire due degli ultimi in ordine di tempo, non sceglievano certo le loro ballerine di fila dopo averle sottoposte a un esame di filosofia. Ma nessuno, ovvio, aveva da ridire. Insomma il velinismo - ossia il temporale di luoghi comuni che si abbatte su veline e affini - è una tassa che hanno pagato tutte ed è inutile citare solo la più famosa, Elisabetta Canalis. Nel lunghissimo elenco di showgirl transitate a Cologno dal 1988, dalle prime Cristina Prevosti, Stefania Dall’Olio, Eliette Mariangelo e Micaela Verdiani fino alle ultime due, la percentuale di chi ce l’ha fatta a continuare la carriera è sostanzialmente identica a qualsiasi altro ambiente di lavoro....

 
SEGUE
http://www.ilgiornale.it/spettacoli/le_veline_che_resistono_velinismo/12-08-2010/articolo-id=466700-page=0-comments=1?&LINK=MB_A

lunedì 9 agosto 2010

Alessandra Ambrosio e l'estetica senza parole


da Gossip Virgilio
 
Talmente bella da togliere il fiato. E non solo agli uomini, facili agli innamoramenti, ma anche alle donne che di solito trovano difetti ovunque. Ma quando si parla di
Alessandra Ambrosio, difficile individuare qualcosa che non sia sublime: fisico mozzafiato, pelle ambrata e sguardo seducente, la Ambrosio pare essere l’erede diretta della collega Gisele Bundchen che, dalla nascita di suo figlio, ha alzato bandiera bianca e detto addio alle passerelle, lasciando un enorme vuoto che molte colleghe sperano di colmare.
 
Forse la Ambrosio può riuscire a mettersi sulla stessa lunghezza d’onda della dea della moda che l’ha probabilmente ispirata. Lei che un bambino già ce l’ha (Anja Louise avuta con l’imprenditore Jamie Mazur) e però non ha nessuna intenzione di mollare le gloriose sfilate e le copertine dei magazine fashion internazionali.
 
http://gossip.virgilio.it/calendari/alessandra-ambrosio-angelo-in-terra.html e photogallery

sabato 7 agosto 2010

Il Giornale difende il sogno Belen


 Cesare Lanza su “Il Giornale”.  
“Difendo Belen. Come a febbraio avevo difeso Morgan. Fu un’ingiustizia - scrive Lanza - proibire a Morgan, anche solo di apparire sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo 2010. E sarebbe ora grave ingiustizia negare a Belen la possibilità di condurre l’edizione 2011, per aver ammesso di aver assunto cocaina un paio di volte, anni fa, all’Hollywood.
I motivi sono numerosi. Provo a indicarli, senza ordine di importanza. Il primo è che sono assolutamente contrario ai processi sommari, eseguiti senza rispetto della persona. Comunque vada a finire, ormai di fronte alla fantasia e alla suggestionabilità della gente, che legge i giornali e guarda la televisione, Belen e l’Hollywood sono già stati condannati.
 
articolo completo
 
http://www.newnotizie.it/2010/08/03/belen-rodriguez-massacrata-la-difende-il-giornale/

giovedì 29 luglio 2010

Manuela Arcuri Principessa dell'estate 2010

Manuela-Arcuri-topless-341x400.jpgda inciucio my blog

Non c'è dubbio è Manuela Arcuri la regina dell'estate 2010 che ad Ischia si mostra sul balcone dell'Hotel dove alloggia con un topless fantastico e con indosso un succinto perizoma che mette in risalto un altrettanto lato b da urlo. Lo scoop è stato realizzato da "Chi" che ha paparazzato una Manuela Arcuri in perfetta forma fisica. Unico neo, per Manuela Arcuri, è l'essere single, lei stessa ammette che in amore non è fortunata. Noi invece pensiamo che con un fisico così Manuela Arcuri non tarderà a trovare l'uomo giusto

http://inciucio.myblog.it/archive/2010/07/29/manuela-arcuri-topless-perizoma-e-lato-b-in-spiaggia.html

lunedì 31 maggio 2010

Dopo Tremonti: Amazon Eve!

AMAZON EVE.jpgAmazon Eve: 2,05 metri di pura bellezza

Amazon Eve ha 30 anni ed è alta 2,05 metri! Lanciata dal magazine australiano "Zoo", è fiera di essere la modella più alta del mondo (d'altronde le donne della sua famiglia sono tutte molto alte).

Amazon è anche laureata in economia e vanta una carriera di tutto rispetto nel wrestling americano. La bella modella ammette: "Sono uscita solo con sei ragazzi più alti di me ma adesso sono di nuovo single. Sono stata con un ragazzo alto 160 centimetri, potevo prenderlo in braccio...". E, proprio in questi giorni che si aggira per Londra, dichiara di essere a caccia dell'anima gemella.

Chissà se, là fuori, ci sarà un uomo alla sua altezza...

http://notiziepazze.myblog.it/archive/2010/05/28/amazon-eve-2-5-metri-di-pura-bellezza.html e PHOTO

lunedì 17 maggio 2010

I segreti di Emma Watson

emma-watson-sexy.jpgda Cinema TV Virgilio

E' l'attrice più pagata di Hollywood e una delle protagoniste delle saghe più fortunate del cinema, nonostante ciò, anche Emma Watson nasconde qualche insicurezza. La ventenne Hermione Granger di Harry Potter ha svelato i suoi segreti e le sue paure in una lunga intervista a Vanity Fair e si è fatta immortalare in un provocante servizio fotografico da Patrick Demarchelier come una diva matura.

"Al corso di recitazione sono stata la peggiore della classe" ha candidamente rivelato
Emma Watson, che frequenta la prestigiosa Brown University di Rhode Island....

cont. http://cinema-tv.virgilio.it/news/cinema/emma-watson-ultima-della-classe.html

photogallery http://cinema-tv.virgilio.it/foto/cinema/emma-watson-ultima-della-classe.html