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Visualizzazione dei post con l'etichetta antonio scacco

FUTURE SHOCK 66

Padre Cantore in memoriam scienza pasticciona Il Padrone del mondo Inìsero Cremaschi Sommario del n.66 (Anno XXVI - giugno 2014, pp.84) Questo numero è dedicato all'opera e alla figura di Padre Enrico Cantore, salito in Cielo il 24 marzo 2014. Era un sacerdote gesuita, laureato in fisica, filosofia e teologia, già docente all'Università Gregoriana e alla Fordham University, biblista, teorico dell'umanesimo scientifico-sapienziale che poggia sulla certezza - come Egli scrisse - che "in Cristo non c'è estraneità tra scienza e fede. La ragione che mi è diventata sempre più chiara con gli anni è che la scienza esprime una dimensione essenziale della dignità umana nel nostro tempo e che Cristo è il fondatore di questa dignità". Oggi, come sappiamo, la tutela di un tale valore è minacciata in modo radicale dalla degenerazione della scienza in scientismo. La fantascienza, come la intendiamo noi, è uno strumento in grado di contribuire alla dif...

Futureshock, anno XXV per la fantascienza umanistica

Sono trascorsi 25 anni (1986) di esistenza in vita di "Future Shock". Per celebrare la ricorrenza, è stata pubblicata un'antologia di racconti curata dal sottoscritto. S'intitola Racconti del venticinquennale (pp.200) ed è impreziosita da numerosi disegni in b/n. E' composta da 22 racconti ed è preceduta da una mia introduzione, Le ragioni di una longevità , in cui spiego le ragioni della longevità della mia fanzine, concludendo che l'emarginazione della fantascienza scritta è un errore madornale, oltre che essere indizio di grave pregiudizio. Galileo, ironizzando sui timori che avevano i peripatetici nell'accettare la dottrina eliocentrica, faceva dire a Simplicio, nel Dialogo sui Massimi sistemi :...................C http://www.futureshock-online.info/pubblicati/html/antologia.htm

FUTURE SHOCK: Kubrick e la fantascienza a cura di Antonio Scacco

  Visualizza immagine in Bing   noi di "Future Shock" apprezziamo il regista Stanley Kubrick per la sua interpretazione non escapista della fantascienza, anche se non ne condividiamo le idee sull'uomo e sulla società (si veda la nostra recensione al film Arancia meccanica ) . Tutto questo non ci impedisce di prendere le distanze da coloro che, occupandosi occasionalmente di fantascienza, hanno la pessima abitudine di guardare al singolo autore (in questo caso, al solo Kubrick), trascurando la fantascienza nel suo complesso, come cerchiamo di evidenziare nel nostro editoriale del n.58 Una critica a senso unico della fantascienza , pubblicato online assieme alle rubriche "Notizie" e "Lettere".   Antonio Scacco "Ricordo che è ancora valida l'offerta-omaggio di Critica pedagogica della fantascienza , di Fantascienza umanistica e di Racconti del Venticinquennale a quanti decidessero di sostenere "Future Shock", l'unica rivista escl...

Luigi Picchi: il professore e gli astronauti *from "Future Shock"

  è uscito il n.58 (versione cartacea) di "Future Shock", l'unica fanzine al mondo di fantascienza umanistica. Ne volete un assaggio? Eccolo offerto da una poesia di Luigi Picchi, pubblicata sul numero in oggetto, in cui splendidamente ed efficacemente l'Autore interpreta uno dei punti di forza della linea editoriale di "Future Shock": l'incontro tra le due culture: quella umanistica e quella scientifica: Il vecchio professore Un giorno andranno a trovare il vecchio   professore gli allievi cosmonauti. Avrà lunghi capelli bianchi e una folta barba canuta alla Whitman. Eccoli, dunque, gli allievi astronauti, istruiti a conquistare le stelle. Nella luce spietata della scienza, col fuoco della tecnica. Il professore leggeva loro i grandi poeti delle stelle, da Manilio a Dante, da Milton a Leopardi. Li addestrava a scrutare il firmamento e a viaggiare nello spazio con cuore di poeti, a sognare le stelle prima di colonizzarle. Aveva trasmesso loro ...

FUTURESCHOCK: la science-fiction umanistica di Antonio Scacco

  FANTASCIENZA UMANISTICA     A prima vista, il titolo potrebbe far pensare ad una ulteriore ripartizione della fantascienza, da allineare a tutte le altre che i lettori e gli addetti ai lavori già conoscono: avventurosa, tecnologica, sociologica, speculativa, teologica et similia . In realtà, si tratta di una rilettura d'insieme della fantascienza, ispirata al concetto-base che la scienza è umanistica e ha, quindi, tutte le carte in regola per integrarsi con il sapere umanistico. Anche la fantascienza, poiché ha stretti legami con la scienza, può legittimamente definirsi umanistica. Da qui, l'idea ispiratrice di questo libro: rintracciare tutte quelle opere che si sono ispirate al concetto di scienza umanistica.Compito non facile perché non sempre e non tutti gli autori di fantascienza hanno prodotto, e producono, storie in cui campeggia l'ideale dell'umanesimo scientifico. Più frequentemente, è dato di riscontrare opere in cui prevale l'ideale opposto: l...