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lunedì 1 agosto 2022

Antonioni, a 15 anni dalla scomparsa il ricordo della moglie | estense.com Ferrara

 


Antonioni, a 15 anni dalla scomparsa il ricordo della moglie | estense.com Ferrara: C’è un ricordo curioso che lega Antonioni a Ferrara. “Michelangelo si sentiva prigioniero della sua terra madre, la amava, ma ne soffriva. Non voleva fare l’episodio ferrarese in Al di là delle nuvole, lo faceva ‘ritornare’ alla nebbia'

Estratto

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C’è un ricordo curioso che lega Antonioni a Ferrara. “Michelangelo si sentiva prigioniero della sua terra madre, la amava, ma ne soffriva. Non voleva fare l’episodio ferrarese in Al di là delle nuvole, lo faceva ‘ritornare’ alla nebbia, alle sue origini. È stato Wim Wenders a convincerlo, le riprese sono state difficilissime: non riuscivamo a venir via da Comacchio. Alla fine, come sempre, il risultato gli piacque molto. Provava piacere nel guardare i suoi film, una volta terminati, come se a farli fosse stato un altro”.

 

Nota di Asino Rosso1 

In attesa del grande spazio M. Antonioni a Ferrara nel 2023, annunciato da Sgarbi e Gulinelli, dopo decenni di limbo, emerge anche il rapporto d'amore non facile verso Ferrara per la nebbia deserto che caratterizza la città. Certamente quando realtà l'attuale progetto futuribile, Ferrara finalmente ottimizzerà il Grande Regista e sarà realmente capitale del cinema come non mai....

giovedì 24 maggio 2012

Gabriele Macorini: Le arti figurative nel cinema di Michelangelo Antonioni (Este Edition Ferrara-Roma, 2012)

 

Questo saggio analizza i film del regista Michelangelo Antonioni (Ferrara 1912 - Roma 2007) in rapporto ai legami con le arti figurative. Antonioni nella sua carriera ha scelto sempre di guardare al presente, illustrando il male principale della nostra società industrializzata e contemporanea: la mancanza di comunicazione tra i due “sessi” e, in generale, tra le persone, un tema che resta il cuore di tutta la sua cinematografia e che è stato “illustrato” molto spesso con il filtro delle arti figurative più vicine alla sensibilità del regista. Ritroveremo spesso in questa trattazione su Antonioni l’arte informale (per rappresentare il disagio esistenziale) e la metafisica (per il senso di solitudine) e altri movimenti e tendenze artistiche (comprese le stesse opere pittoriche del regista).

L'AUTORE

Gabriele Macorini. Vive a Milano, dove è nato nel 1983. È laureato in Storia e Critica dell’Arte alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano.

http://www.este-edition.com/prodotti.php?idProd=537

sabato 10 dicembre 2011

THE EYES OF MICHELANGELO ANTONIONI- Porta degli Angeli-Ferrara

THE EYES OF MICHELANGELO ANTONIONIIeri alle ore 11.30 fino a giovedì 29 dicembre 2011 alle ore 18.30
 
Omaggio al grande regista ferrarese in occasione del centenario della nascita (1912 – 2012)
- 25 dipinti dell’artista MIRIA MALANDRI -
PORTA DEGLI ANGELI
Rampari di Belfiore 1 - Ferrara
Dal 10 al 29 dicembre 2011.
...
Aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30, escluso il lunedì.
CONFERENZA STAMPA il 9 dicembre alle ore 10.45 c/o Porta degli Angeli.
INAUGURAZIONE sabato 10 dicembre 2011 ore 11.30 c/o Porta degli Angeli.

Aperitivo offerto da Birra FRARA e da TerravivaBio.

La mostra presentata dal critico d'arte, Dott.ssa Silvia Arfelli.

con un momento musicale con la cantante Gigliola Bonora
accompagnata al pianoforte da Andrea Ambrosini,
che eseguirà brani di Claude Debussy e di Maurice Ravel.

Sponsor: Assicurazioni Generali di Ferrara e "L'INDRO", una nuova appzine in rete di grande spessore giornalistico e importanza culturale:
http://www.facebook.com/pages/LIndro/109930085761792?sk=wall
www.lindro.it

Mostra aperta tutti i giorni escluso il lunedì
10,30 - 12,30 e 15,30 - 18,30

Omaggio al grande regista ferrarese in occasione del centenario della nascita 1912 - 2012.
Un'anteprima nazionale in quanto la mostra verrà proposta in tutto il mondo nel 2012

La mostra ha come scopo quello di ricordare nel mondo l’opera di questo importante maestro della cinematografia italiana e mondiale attraverso la presentazione di tele magistralmente dipinte da una pittrice forlivese, Miria Malandri, con la tecnica del “fermo-immagine” liberamente tratte dai film di Antonioni.
Il “fermo immagine” consiste nella visione da parte dell’artista dei film di Michelangelo Antonioni e dell’individuazione in maniera personalizzata di momenti particolari che suggestionano la sua fantasia, quasi come a entrare nell’obiettivo della cinepresa del maestro
.
Il risultato che ne consegue è una visione inedita e soggettiva di fotogrammi che nei film possono scorrere in pochi secondi e spesso passare inosservati.
Si è di fronte quindi a una mostra di dipinti che reinterpretano in senso inverso il rapporto
cinema-pittura che ha sempre visto il cinema attingere a piene mani dall’arte pittorica
.

Miria Malandri è nata a Forlimpopoli nel 1946 e attualmente vive e lavora a Forlì. Dopo aver frequentato gli studi classici e il corso di Disegno Anatomico presso l’Università di Bologna, ha iniziato la sua attività di pittrice. Dopo un lungo percorso attraverso dipinti di tipo surreale e ispirati al teatro dell’assurdo, di immagini di famiglia e di nature morte, dal 2002 al 2004 ha collaborato con Art’è. Lo sbocco delle ricerche artistiche diventa negli anni recenti dipinti di ispirazione cinematografica, inizialmente come passione per il cinema, poi come riappropriazione di quanto il cinema “ruba” alla pittura, infine come esaltazione “dell’attimo fuggente” (particolare successo ha ottenuto la mostra “Il cinema e la tradizione ebraica”).
Per chi ritiene che il cinema sia espressione della vita di tutti i giorni, fermare il movimento significa fermare il tempo.


“Vedere è per noi una necessità. Anche per il pittore il problema è vedere. Ma mentre per il pittore
si tratta di scoprire una realtà statica, o anche un ritmo se vogliamo, ma un ritmo che si è fermato
nel segno, per un regista il problema è cogliere una realtà che si matura e si consuma, e proporre
questo movimento, questo arrivare e proseguire come una nuova percezione …”
(Michelangelo Antonioni)

Potete vedere parte delle immagini delle opere della mostra:
https://picasaweb.google.com/ARCHEO900/OMAGGIOAMICHELANGELOANTONIONI
InOccasioneDelCentenarioDellaNascita?authuser=0&authkey=Gv1sRgCLHiweG78sb7oQE&feat=directlink

(curriculum dell’artista visionabile nel sito
www.miramalandri.com)
(opere dell’artista visionabili in
http://www.miriamalandri.com/gallery.html)
 
*segnalato da Alberto Squarcia (R.T.A- Porta degli Angeli)

 

lunedì 17 agosto 2009

CITTA' DI SALEMI CAPOLAVORI DEL CINEMA

 

sgarbi 2.jpgCITTA’ DI SALEMI

Provincia di Trapani

 

I film provengono dall’archivio del cinefilo americano di origini coreane Yongman Kim . Al via Oggi lunedì 17 «Proiezioni», festival del cinema sulla mafia e sulla Sicilia. Tutte le pellicole in lingua originale. In cartellone capolavori di Antonioni, Ferrara, De Palma, Coppola, Germi, Scorsese, Rosi, Visconti, Huston, Taviani.

SALEMI – A Salemi da lunedì 17 sarà di scena il grande cinema.

Vittorio Sgarbi e Oliviero Toscani inaugureranno la rassegna «Proiezioni», un festival del cinema dedicato ai film sulla mafia e sulla Sicilia.

Le pellicole, tutte in lingua originale, provengono dal ricchissimo archivio del cinefilo americano di origini coreane Yongman Kim, oltre 500 film donati nei mesi scorsi al Comune di Salemi.

 «CICIspiega Vittorio Sgarbi - è invece l’acronimo che da oggi sarà legato a Salemi per promuovere tutte le iniziative legate al cinema; sta per «Città Internazionale del Cinema Indipendente »

Quella che si inaugura lunedì 17 agosto è la prima di una serie di rassegne tematiche che sisvolgeranno nei prossimi mesi.

Le proiezioni si svolgeranno nell’auditorium dell’ex chiesa di San Giovanni, nel centro storico, alle 22,00

L’ingresso è gratuito.

 I film, in lingua originale, sono tutti provvisti di sottotitoli; per questo il Comune ha invitato sia le scuole di lingua della Sicilia che l’ENS, Ente Nazionale per Sordi Onlus.

 Il film che inaugura la rassegna è Johnny Stecchino di Roberto Benigni.

In programma capolavori del cinema internazionale firmati da Michelangelo Antonioni, Abel Ferrara, Brian De Palma, Francis Ford Coppola, Pietro Germi, Martin Scorsese, Francesco Rosi, Luchino Visconti, Jhon Huston, Paolo e Vittorio Tavia

  l’Ufficio per la Comunicazione

(Nino Ippolito)

www.cittadisalemi.it

VIDEO http://www.youtube.com/watch?v=A3EO6DS6IRQ