sabato 4 giugno 2022

Manifesto Futurista x la Pace (ebook Asino Rosso)


Manifesto Futurista x la Pace: libri Asino Rosso Formato Kindle

di ROBY GUERRA (Autore)





giovedì 2 giugno 2022

PENSA LIBERO: L'innaturale rapporto tra PD e 5 stelle

 --------
Da: Pensalibero.it <newsletter@pensalibero.it>




  
 
 

Vitaldo Conte: Rosa rossa Futur-Dada nel libro di Marco Fioramanti "Florilegio"

 Vitaldo Conte, uno dei suoi libri, archivio
 

Carissime/i,

la mia intervista Rosa rossa Futur-Dada, ad opera di Marco Fioramanti su 'Articolo 33' nel 2012, è riproposta nel recente libro di quest'ultimo 'Florilegio' Edizioni Conoscenza (2022). Mi piace riproporla alla lettura per i suoi molteplici riferimenti. 

Un cordiale saluto, 
Vitaldo Conte

MATTEO NEGRI-OPENING TORINO 8 GIUGNO 2022



Da: Matteo Negri <info@matteonegri.com>
 
 
Matteo Negri
PEZZI DI QUESTO MONDO



Dal 9.6.2022 al 28.7.2022


STUDIO LEGALE GEBBIA BORTOLOTTO PENALISTI ASSOCIATI
C.so Vittorio Emanuele 68 – Torino



 
Opening 8.6.2022  H.19-21

 

Organizzata da 
CRAG – CHIONO REISOVA ART GALLERY

 
Credits Bruno Barbero-Courtesy Crag Gallery 2022

La galleria Crag – Chiono Reisovà Art Gallery è lieta di presentare al pubblico torinese il lavoro dello scultore Matteo Negri (1982) nella mostra "Pezzi di questo mondo" dal 9 giugno al 29 luglio 2022, nelle meravigliose sale dello Studio Legale Gebbia Bortolotto in corso Vittorio Emanuele n. 68 a Torino.

Lo spazio in cui è allestita la mostra di Matteo Negri ci porta, ogni volta, ad immaginare nuovi scenari. Ci porta ad interagire con la bellezza, il genio di chi lo ha progettato, la personalità̀ di chi lo vive, una diversa prospettiva di inserimento delle opere degli artisti.

Le opere di Matteo trovano accoglienza nelle splendide sale dello Studio Legale Gebbia Bortolotto che regalano un dialogo di colori, luci, materiali, perfettamente in linea con la sua ricerca sin dai primi anni post accademici e la sua visione dell'impianto scultoreo come relazione con lo spazio e con il visitatore, in un gioco di continuo scambio, percezione ed introspezione.

"Il favoloso mondo di Teo", come suggerisce il titolo di una precedente mostra, ci accoglie tra opere appartenenti a diversi periodi. Nella serie Lego Matteo Negri ci propone un'estetica pop iconografica, unita ad una accurata attenzione al materiale, alla sua rigidità, alla leggerezza dell'immagine, al calore del materiale, resa esplosiva e sconfinata nella serie dei nodi a cui fa riferimento la scultura nell'ingresso.  E' una ricerca delle origini, dell'essenzialità: "nelle sue mani il mattone da costruzione è plasmato, contorto, spezzato, annodato e subisce quelle trasformazioni che si potevano solo immaginare con un normale lego, e forse, si sono sempre ricercate quando le forme imposte non erano in grado di accontentare la fantasia; attraverso la libertà data dall'arte, tutta l'immaginazione possibile non è più sacrificata all'azione di incastro modulare".

La serie "Meanwhile" ci trasporta in un gioco degli specchi e forme pure che interagendo con lo spazio, ci consentono di esplorare nuove prospettive visive ed interattive, come elemento di reciprocità, anche con noi stessi. Si determina un'immagine che non è mai del tutto reale, ma neppure completamente estranea a ciò che vediamo e viviamo. Siamo entusiaste di questa mostra, perché ci regala un viaggio in un mondo favoloso e forse, reale di quel che possa sembrare.
 

"Mi sento totalmente scultore. Sono consapevole che la scultura viva nello spazio e in tutte le dimensioni. Però paradossalmente c'è un punto di vista privilegiato. Perché per quanto si possano considerare tutte le prospettive, esiste sempre un'immagine con cui la scultura ad un certo punto si palesa. È in quel punto che si sviluppa anche l'esperienza più intensa da parte di chi guarda. Non penso neanche che la scultura sia oggetto da toccare. La scultura per me è un punto di vista".

Credits Bruno Barbero-Courtesy Crag Gallery 2022
Matteo Negri
PEZZI DI QUESTO MONDO



Dal 9.6.2022 al 29.7.2022


STUDIO LEGALE GEBBIA BORTOLOTTO
PENALISTI ASSOCIATI
C.so Vittorio Emanuele 68 – Torino



 
Opening su invito
8.6.2022  H.19-21

 

Organizzata da
CRAG – CHIONO REISOVA ART GALLERY

Via Giolitti 51/A – Torino
https://cragallery.com/
info@cragallery.com


 

 
 
 
 
Copyright © 2022 matteonegri.com, All rights reserved.
 
 

Viaggio al centro della Terra Formato Kindle di Jules Verne (Tiemme Digitali)

Viaggio al centro della Terra (1864), di Jules Verne, è un romanzo scientifico e d'avventura, appartenente al sottogenere della cosiddetta "fantascienza sotterranea". Vi si narra del viaggio immaginario di uno scienziato e dei suoi collaboratori in un mondo sotto la superficie terrestre, che l'autore lascia intuire si trattasse di quello un tempo esistente alla luce del sole: una sorta di "mondo perduto".  Riccardo Roversi

Il capolavoro, forse, di Giulio Verne..., protofantascienza, sempre in auge, atemporale e trascendente le generazioni, fanciulli o "adulti", da oltre 150 anni. Da anni dovrebbe essere obbligatorio nelle scuole d'infanzia, come educazione al futuro e alla scienza, ben più educativo (educere... far sbocciare le potenzialità nascenti nei bambini-e) di tanti consueti inutili mattoni. Da ricordare anche il bellissimo film ispirato dal libro...  R.G.


A un secolo dalla scoperta di Spina una mostra ed eventi per tutta l’estate | estense.com Ferrara (video)

A un secolo dalla scoperta di Spina una mostra ed eventi per tutta l’estate | estense.com Ferrara: Per celebrare i 100 anni di Spina, Comacchio e il suo territorio saranno luogo di eventi e di speciali novità per i visitatori, che potranno immergersi nel sorprendente universo etrusco


 

2 Giugno, bellezza, mito e futuro dell'Italia

Bellissimo il doodle odierno di Google, dedicato all' Italia repubblica. Google "incastonato" nel tricolore. L'avessero fatto (o almeno no ricordiamo) alle origini di Internet, tecnoanarchica e rivoluzione potenziale dell'Informazione, a dir poco un capolavoro...
Invece, oggi, così sembra un presagio inquietante: Perchè già purtroppo la sovranità nazionale è a dir poco quasi nulla, condizionata negli ormai "soliti"  copioni orwelliani e tecnocratici dell'Unione Europea fallimentare (questa.. Europa...), dell'invasità tardo Usa e Nato (e terminale l'Impero Americano), lasciando perdere lo strapotere germanico e francese nella stessa Unione E.
Con buona pace dei veri eroi d'Italia o quei pochi che han provato a fare grande l'Italia, dall'unità del 1861, ancora monarchica, e da quella repubblicana dopo la seconda guerra mondiale. Mazzini, Garibaldi ecc., gli stessi (piaccia o meno ai fanatici postseconda ...) Mussolini, Togliatti, Andreotti, Moro, Berlinguer, Craxi, Berlusconi...
Quella bellezza d'Italia, purtroppo il mito con troppi nani (soprattutto nel nostro tempo, dal golpe Napolitano a Conte durante il covid, a Draghi con il rischio folle della terza guerra mondiale, ora con il suo servilismo verso Usa e Nato e Unione Europea.
E dopo Google il futuro? Con le multinazionali hi tech, già padroni del mondo al servizio (coautori perchè sono protagonisti diabolici della Grande Finanza trasparente e quella occulta?) della Divina Economia?

martedì 31 maggio 2022

Bob Dylan. Sixty miles of rowdy ways. | AA.VV.



---------- "Bob Dylan. Sixty miles of rowdy ways" è un libro scritto a quattro mani da due giovani autori, Marta Fieramonti e Simone Pitti,  per la casa editrice elemento115.
"La produzione su Bob Dylan è pressoché sterminata, dai libri ai saggi, dalle tesi di laurea agli articoli di giornale, dalle biografie ai film, dai documentari ai blog dedicati. Viene dunque da chiedersi cosa spinga, ancora oggi, ad interrogarsi su questa figura e a scrivere su di lui. Probabilmente, la risposta più immediata risiede nella sua vastità e complessità artistica, impossibili da cogliere in tutti i loro aspetti e da racchiudere in un numero di parole limitato.  
In questo libro proviamo a dare il nostro piccolo contributo, in quanto appassionati di lunga data di Bob, ripercorrendo le tappe fondamentali della sua vita privata e soprattutto di quella artistica".

BOB DYLAN SIXTY MILES OF ROWDY WAYS
di Marta Fieramonti e Simone Pitti

Il primo videoclip musicale? Opera di Dylan.
Il primo concept album? Opera di Dylan.
Il primo album doppio della storia?
Ancora opera di Dylan.
Fu prima di tutto uno sperimentatore, capace di creare nuove modalità espressive ormai entrate nell'immaginario collettivo. In questo libro ripercorriamo le tappe fondamentali della sua vita privata e soprattutto di quella artistica. Dylan, infatti, ha sempre vissuto in maniera profonda e totalizzante il suo rapporto con l'arte, rompendo gli schemi classici tra significante e significato e costringendo all'interpretazione personale, unico approccio possibile alla sua arte,nonché uno dei motivi della sterminata produzione a lui dedicata.

Editore: elemento115 Pagine: 136 Formato: 12 Prezzo: 10,00 Pubblicazione: 15/02/2022 ISBN: 9788899498535
Marta Fieramonti. Nasce in provincia di Roma nel 1992. Cresciuta in una casa di malati di musica, andava a dormire con le storie di Carlo Massarini, ascoltando come ninnananna Eric Clapton e Bob Dylan.
Simone Pitti. Nasce a Roma nel 1990. Fin da piccolo gli fanno compagnia le storie di un impiegato, il soldato di Samarcanda e il generale dietro la collina. Da qui all’innamorarsi delle Lettere il passo è stato breve. Proprio durante il suo percorso universitario ha avuto la “sfortuna” di incontrare la sua collega Marta Fieramonti. Da lì è nata la loro amicizia e il loro sodalizio intellettuale, nonché l’idea di scrivere questo libro insieme.

* Novità per la Casa Editrice elemento 115, tra le più interessanti nell'attuale mercato editoriale. E un lavoro di due giovani talenti dedicato al mito rock Bob Dylan. Sfida non facile visto il background... pubblicistico su, appunto, una delle figure che hanno  fatto il rock moderno e celeberrimo, ormai senza tempo, persino un classico della Cultura e la Musica Pop.  E sfida, se si vuole presentata in forma "minimale", eppure a suo modo originale e stimolante, non solo per gli amanti di Dylan e del Rock, ma  direbbe ancora McLuhan, per la pop culture, come creativa psicologia elettrico- elettronica, ancora fondamentale per il nostro tempo difficilissimo e incerto... Roby Guerra  

A questo link,altre pubblicazioni della collana Dispenser :https://elemento115.com/dispenser/ 

Rossella Bevivino 

Ufficio Stampa | 339|3907521
--------------------
Web|elemento115.com
Facebook|elemento115
Instagram|edizioni_elemento115

 

 

Il Palio di Ferrara (29.05.22) (Video)

Space Renaissance, Festival a Berlino in luglio

da Adriano Autino


Il Festival si svolgerà, dal 7 al 9 luglio 2022, presso l'Osservatorio Archenhold di Berlino (Germania).

Siete invitati a partecipare al Festival in presenza, cogliendo un'eccellente opportunità per visitare lo storico Osservatorio Archenhold e la bellissima città di Berlino. Tuttavia, il Festival sarà una conferenza ibrida, quindi anche i partecipanti virtuali sono i benvenuti.

Registrati qui gratuitamente 

Un programma dettagliato e tutte le informazioni – compresa la logistica e le sistemazioni alberghiere – sono disponibile in questa pagina

L'ordine del giorno, in breve:

  • Il primo giorno, il 7 luglio, si concentra su "Space Philosophy & Policy", con un panel sullo sviluppo spaziale civile – Come accelerarlo? Come sostenere la nuova industria spaziale per raggiungere l'obiettivo di dare il via allo sviluppo spaziale civile entro il 2030? Cosa dovrebbero fare le agenzie spaziali e cosa dovrebbero fare le organizzazioni di attivisti spaziali?
  • L'8 luglio, "Astronauts and Civilians, Science & Tech Day", vedrà due panel: su Space Habitats e Analog Training; Space Night, dopo cena: Osservazione notturna al telescopio gigante
  • Il 9 luglio, lo "Space Art Day", con due pannelli d'arte, in lingua tedesca e inglese

Il programma include diversi relatori principali, ad esempio Seth Shostak (SETI), Giuseppe Reibaldi e John Mankins (Moon Village Association), Michelle Hanlon (Presidente NSS), Bob Zubrin (Fondatore della Mars Society), Jan Wörner (ex Direttore Generale dell'ESA), Bernard Foing (Presidente SRI, presidente di ITACCUS e EuroMoonMars). Molti esperti ci diranno cosa sta succedendo ai margini dell'insediamento spaziale, della scienza, dell'arte e dell'esplorazione.

Diversi artisti spaziali presenteranno le loro opere, tra cui: Priscilla Thomas, Mary Kuiper, Barbara King e molti membri del gruppo artistico MoonMars.

Il Festival ospiterà il Congresso GALIX 2022.

I Partner che contribuiscono all'organizzazione del Festival di Berlino:

  • Spazio Rinascimento Internazionale
  • Spazio Rinascimento Germania
  • ITACCUS – Comitato IAF per l'utilizzo culturale dello spazio (ITACCUS)
  • La Mars Society
  • Associazione di supporto dell'Archenhold-Observatory e dello Zeiss Gross Planetarium Berlin e. V.
  • Società per la cultura e lo spazio e. V. (Gesellschaft für Kultur- und Raumfahrt e. V.)
  • LUNEX EuroMoonMars
  • Stiftung Planetarium Berlin (Fondazione Planetario di Berlino)
  • SZ Avvocati Steinhäußer & Zieschang
  • GALIX – Alleanza globale per la collaborazione internazionale nello spazio

Le iscrizioni sono aperte, gratuitamente

La partecipazione è gratuita, tuttavia tutti i partecipanti sono pregati di registrarsi, per aiutare l'organizzazione del convegno: https://spacerenaissance.space/register-to-the-space-renaissance-festival-berlin-2022/


Oscar Bartoli- Vittorio Feltri, un grande giornalista, forse perche' musicista, forse perche' ama gli animali...



Da: Oscar Bartoli <oscarbartoli35@gmail.com> 

La lunga vita del latino e del greco antico.



Da: Pierluigi Casalino <pierluigicasalino49@gmail.com>
 
A: Roby Guerra <astronave3000@hotmail.it>
Oggetto: La lunga vita del latino e del greco antico.
 
Quando si parla delle lingue classiche, cioè del latino e del greco antico, si tende a definirle lingue morte. In realtà non solo nel mondo occidentale, che ne è l'erede diretto in tanti sensi, ma sempre di più lontano da esso la ricerca dei valori e del patrimonio che dette espressioni rappresentano sta diventando fattore di elevazione e di civiltà. Anche i nativi digitali, che sembrano incapaci di dedicarsi a esperienze civili e culturali, tendono a recuperare il messaggio di questi straordinari veicoli di progresso e di lascito intellettuale che furono il greco antico e il latino.
Casalino Pierluigi

Le uscite Raffaello Cortina Editore del 26-05



Da: Raffaello Cortina Editore <info@raffaellocortina.it>
 
 
 

Inviato con   Logo MailUp