Tentazione autocratica e nostalgia dell’uomo forte, come sempre nella storia della Russia, onnipotenza e onnipresenza dei servizi segreti, sovrana paranoia, intrighi in serie e piccoli avvelenamenti tra amici: conclusasi l’epoca della perestroika, la Russia contemporanea sembra già risuscitare i suoi antichi demoni.
Per lo scrittore russo Vladimir Fédorovski, Vladimir Putin percorre la via maestra degli zar, soprattutto di quello rosso chiamato Stalin. “Lo slancio verso la libertà degli anni 1985-1990 è stato liquidato a profitto di un regime autoritario e populista” scrive Fédorovski.
L’autore de “Il Fantasma di Stalin”, afferma che l’eredità staliniana non ha mai cessato di esercitare la sua influenza sulla vita della Russia, come testimoniano le vicende di questi ultimi anni.
Casalino Pierluigi, 10.03.2011.