ASCA- Firenze, 28 feb - Il sindaco di Firenze Matteo Renzi torna a chiedere a Ferrovie dello Stato di rispettare gli accordi sul nodo Alta velocita' e avverte: ''Se Fs prova a fare la furba noi non siamo d'accordo''. Il primo cittadino e' intervenuto questa mattina a un incontro sul nodo Tav promosso dalla Cgil.
Renzi denuncia che sul progetto, che prevede il sottoattraversamento ferroviario della citta', ''gli accordi sono stati in larga misura disattesi o rivisti senza alcun passaggio formale'' e ''le compensazioni sono state in larga misura depennate''. Proprio questo, ha precisato, ''e' il punto della discussione con Moretti''.
''Non ritengo - ha detto Renzi - che il tunnel sia dannoso ma combatto perche' non sia inutile, che sarebbe peggio''.
Questo vuol dire liberare i binari di superficie per una ''metropolitana'' e collegare in modo rapido la nuova stazione Tav con il centro. ''Il tunnel sotterraneo - ha sottolineato - c'e' in tutte le citta', a Roma e Atene ad esempio c'e' la metropolitana. Se viene fatto deve essere fatto a regola d'arte con tutte le garanzie per i cittadini''.
Dunque, ha sottolineato il sindaco, ''se Ferrovie mantiene i propri impegni bene, se prova a fare la furba noi non siamo d'accordo. Se Fs intendera' rispettare gli impegni noi faremo la nostra parte''.
Renzi ha anche annunciato che per la linea due della tramvia ''in settimana puo' arrivare il via libera finale'' e ha rilevato che la linea quattro e' ''strategica'' per il collegamento Piagge-Stazione Leopolda, dove e' in costruzione il nuovo Auditorium Parco della musica.
http://www.asca.it/regioni-TAV_FIRENZE__RENZI__FS_NON_FACCIA_FURBA_E_RISPETTI_ACCORDI-584662-toscana-17.html
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...