Non sarà tutto merito di Gianni Morandi e della sua corte femminile. Ma certo è che se il Gianni nazionale non avesse fatto la sua incursione nella leggenda del Festival di Sanremo, tra richiami rétro ed emozionanti approcci postmoderni, forse l’edizione 2011 della manifestazione canora della Città dei Fiori avrebbe rivissuto, senza enfasi, la sua consueta, se pur suggestiva, coreografia dello spettacolo dell’Ariston. Il lavoro della fascinosa équipe di Morandi potrebbe sintetizzarsi nello slogan “la musica è Sanremo”, omaggio ad una passerella che, volere o no, resta la punta di diamante dei nostri eventi collettivi. L’effetto è all’insegna della nostalgia e, ad un tempo, dell’inno all’immortale canzoniere dei suoi protagonisti di ieri, di oggi e di domani.
Casalino Pierluigi, 10.01.2011. Imperia