Montesqui eu oggi: consiglio di download a... Matteo Renzi

Pierluigi Casalino

Leggere Montesquieu significa, prima di tutto, entrare in un universo affascinante, che si estende sempre oltre l'orizzonte dei suoi lettori. Questa sana curiosità consente di evitare che il nostro spirito si getti tutto da una parte, e abbandoni tutte le altre, come lo stesso pensatore scrive nella sua prefazione de L'Esprit des Lois, Incontriamo dunque un Autore che si propone come compito virtuoso quello di rendere il mondo più vasto e, al tempo stesso, più complesso: un Autore vivo ed inesauribile,perché resta ancora profondamente sconosciuto. Cos'è di più seducente di scoprire un filosofo così particolare e così moderno? Montesquieu non cessa di sorprendere per la sua attualità, per la sua  carica innovativa. Quando si cita Montesquieu, vengono in mente i suoi studi letterari, Les Lettres Persanes, in particolare. Tale testo si presenta assai ricco di questioni riferite ad un viaggio ambizioso, non riducibile ad una sola disciplina della conoscenza. Tuttavia emerge un parallelismo ed un suggestivo confronto tra i diversi saperi. Sull'esempio degli Enciclopedisti, il pensatore francese si dotò di vasta cultura, sulla scia delle ricerche scientifiche del suo tempo, attraverso la medicina (le teorie vitalistiche), gli studi sulla natura del clima, sulla fisica, sul diritto. Ogni fenomeno entra nel suo modo di interpretazione e nasce così la scoperta delle leggi del cosmo e dei fenomeni naturali ed umani. Dalle pagine di Montesquieu si apprende almeno una cosa e cioè che esiste il relativismo e che non si tratta di un termine indecifrabile ed incomprensibile. Tutto si inserisce, pertanto, in una rete di relazioni, fondate da leggi differenti. Di qui sorge la sua convinzione che esista una pluralità dei mondi, come sosteneva Fontenelle, anche se solo sul pianeta. Una lettura plurale degli esserei che la abitano, quella di Montesquieu, che vede più piani e più realtà. Prima di giudicare costumi ed istituzioni, secondo l'Autore de L'Esprit des Lois, occorre iniziare a studiarle e capirle. A tale scopo è necessario muovere dal presupposto che tutto ciò che esiste nel mondo è prodotto da una sua storia. Ogni nazione (e in questo anticipa Tocqueville) si colloca in un immenso movimento di cause e di effetti. Bisogna, quindi, spiegare le cose, prima di giudicarle. Concetto di straordinaria attualità nel quadro globale dei nostri giorni. Omogeneizzare rischia di smarrire le ragioni dell'esistente, anzi dei differenti mondi esistenti. Non diceva forse Montesquieu che è necessario che gli uomini guarsiscano dai loro pregiudizi?
18.12.2014