Eutanasia? Il Parlamento come Ponzio Pilato?

Lorenzo Barbieri



Il  FINE VITA
Non è una questione di merito - sul quale possiamo anche dividerci - qui si tratta di rispettare Istituzioni e Cittadini. Le une e gl'altri meritano, rispettivamente, di dare e pretendere risposte.
È una battaglia di metodo che non possiamo non sottoscrivere.

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ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI *VIDEO

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Riccardo Campa, La Specie Artificiale. La specie artificiale è  un  libro  che  affronta  i  consueti temi  della  bioetica,  ma  da  una prospettiva radicalmente diversa. Lo scopo principale della ricerca non è, infatti, argomentare “pro” o “contro” questa o quella pratica biomedica, come già fanno molti libri in circolazione, ma  cercare  di  capire  come  gli  sviluppi  della  biomedicina  da  un  lato e le  dottrine  bioetiche dall’altro  stanno  modificando  e  modificheranno  ancor  di  più  in  futuro  la specie  umana.  Ci si chiede spesso se una pratica biomedica sia benefica o malefica nell’immediato, ma ci si domanda  assai  più  raramente  che  impatto  essa  abbia sull’evoluzione.  Ancora  meno  ci si chiede  che  impatto  abbiano  sull’evoluzione  le dottrine bioetiche.  Assumendo  un  punto  di vista  evolutivo,  la  classica  contrapposizione  di  campo  tra  “laici”  e  “cattolici”  appare  in  una luce diversa.  Una  volta  che  le  tecniche  sono  state  forgiate,  non  importa  se  si  è  favorevoli o contrari:  qualunqe  scelta  determinerà  l’evoluzione  della  nostra  specie  che,  in questo preciso senso, è “artificiale per natura”. Quello che davvero importa è dunque capire da dove veniamo, dove stiamo andando e soprattutto dove vogliamo andare.