Maurizio Ganzaroli- RECENSIONE DI: RADIO EMPATIA- SOTTO I RUMORI DELLA TERRA-ONDALTERNATIV

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Fabio Fanuzzi e gli Ondalternativ in una nuova formazione tornavano sulla scena, con un cd davvero inaspettato.

Grossi cambiamenti nella musica, nei testi sempre più impegnati, e nella ricercatezza dei suoni a volte lisergici, danno una cornice del tutto informale e nientaffatto scontata, in un contesto di 10 tracce molto particolari.

Ricordano specialmente nel primo brano “h2o” i pezzi da trasmissione radio libera degli anni ottanta, che già Alberto Camerini cantava nei suoi “Comici cosmetici”, ma qui in versione seppure allegra e apparentemente giocosa, tralascia tra una frase e l’altra moniti e consigli di come stiamo trattando male la nostra terra e di come dovremmo comportarci per poterla salvare.

Una serie di tracce, che sanno di qualcosa di finalmente adulto, una riscoperta della musica italiana degli anni settanta apocalittica e progressive, come “Le Orme” o la “PFM”, ma sempre con qualcosa di personale, che finalmente adesso esce.

Una pura espressione quindi di musiche e suoni, di testi interpretati da Fanuzzi, in maniera molto professionale, una rinascita quindi, dalle ceneri della vecchia formazione di tutt’altra onda, né meglio né peggio, ma diversa.

Vengono trattati poi argomenti che vanno dalla violenza, alla droga, all’ecologia, temi quindi tratti dal vero dalla vita quotidiana e che sempre più spesso martellati come siamo da tutto questo, ne diventiamo immuni, in qualche modo assuefattiad orrori che continuano ad imperversare, anche se non li vediamo più.

Un album riflessivo e molto godibile musicalmente, che fa ben sperare in altri lavori sempre migliori, e che rende bene dal vivo, grazie a delle parentesi musicali, che rendono le tracce molto “trattabili” ad un live.

Maurizio Ganzaroli  ricercatore labs transumanisti

http://www.myspace.com/sandsfrommars