A volte le illusioni ci tentano. Dobbiamo ucciderle.
Abbiamo ragione di pensarla così quando presso la zona industriale della città cadono insistenti gocce di pioggia: durerà? È parvenza? Volevamo andare in curva Te... Decidiamo di rischiare. Facciamo la fila alla biglietteria. Adesso non piove più. Entriamo. Una poliziotta, molto cortese, perquisisce la mia borsetta. “Quante cose!”. D'altronde, il necessario non si può perdere di vista: i cosmetici della bioprofumeria di Bologna, agende, telefonino, il materiale per il mio prossimo libro, anche la polizia italiana alza bandiera bianca; una ragazza innocente come me non può recare alcun pericolo...
Dopo cinquanta secondi, Ciccio Graziani impegna il portiere ospite. Ma il Mantova fatica contro l'ultima in classifica. Al sesto minuto Spinale davanti alla porta perde l'attimo, al dodicesimo una rovesciata di Franchi finisce a lato. Niente. Le fasce sono bloccate. Cenerentola resiste, i difensori ospiti sono ordinati e anticipano gli attaccanti biancorossi. A metà primo tempo la punta della Solbiatese Caon va contropiede e rischia di segnare. A fine primo tempo, quattro calci d'angolo a uno per gli ospiti. A inizio ripresa, il Mantova fa ancora peggio, poco gioco, passaggi sbagliati, indecisione. Cenerentola ci crede; inizia a spingere sulle fasce. Al 54° e al 62° la palla attraversa tutta l'area mantovana, che rischi per Portesi! Cenerentola si illude. Si scopre. Errore fatale per le ragazze indifese e illibate.
Al 70°, Spinale per il Mantova si perde sulla fascia destra, dopo un fallo laterale la sfera giunge a Pettarin che con un tiro bello e fortunato segna. Mantova 1 Solbiatese 0. Il sogno dell'ultima in classifica svanisce. La sua difesa ora è neve in luglio; al 77° Gambino libera Gherardi sulla linea di porta: 2-0. Terza rete di Franchi, colpo di testa al 79°. Miraggi al sole.
È finita. Il bel rosso Vinatzer esulta.
Mai illudersi.
Da Cnd la vostra aff.ta Silvia V.