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Visualizzazione dei post da 2014

1939. La diffusione dell'Islam alla vigilia della seconda guerra mondiale. Una retrospettiva su cui riflettere, 9, ultimo.

Gli studi islamici in Spagna erano datati ed importanti per storia e tradizione non solo accademica, ma anche per le radici stesse della cultura iberica. Ben condotti da noti specialisti (tra cui il sacerdote cattolico Don Miguel Asìn Paklacios, che approfondì le influenze della cultura arabo-islamica su quella latina e in particolare sulla Divina Commedia di Dante), tali studi avevano ricevuto dal governo repubblicano un notevole impulso con l'istituzione nel 1932 di due "Escuelas de estudios arabes" a Madrid e Granada (si arriverà al 1974, poi, per riconsacrare al culto islamico la mosche di Cordova, città nodale per la storia del patrimonio intellettuale arabo.spagnolo, oltre che ebraico e latino, e dell'umanità). In questi istituti si svolgeva una propaganda filo-islamica a carattere di alta cultura per intensificare i rapporti ispano-islamici, sulla scorta di secoli di relazioni, favorendo la permanenza nel paese di studenti musulmani. Il governo nazionalista, in...

Marinetti 70. Un nuovo libro "compleanno" a cura di Antonio Saccoccio e Roberto Guerra

Redazione In occasione dei settant’anni dalla morte di F.T. Marinetti, è uscito in questi giorni per i tipi di Armando editore Marinetti 70. Sintesi della critica futurista , raccolta di saggi, articoli e interviste curata da Antonio Saccoccio e Roberto Guerra. Il fondatore del Futurismo continua a essere una delle figure più discusse e controverse della cultura italiana. In questa pubblicazione alcuni tra i maggiori studiosi viventi dell’artista esplorano aspetti fondamentali della sua opera: il culto della modernità, le ricerche poetiche e parolibere, i rapporti con la politica (nazionalismo, socialismo, anarchismo, fascismo), l’influenza sulle avanguardie europee, l’attualità delle sue intuizioni nel XXI secolo. All’interno del volume contributi critici di: Gino Agnese, Giovanni Antonucci, Francesca Barbi Marinetti, Günter Berghaus, Pierfranco Bruni, Riccardo Campa, Giancarlo Carpi, Patrizio Ceccagnoli, Simona Cigliana, Vitaldo Conte, Enrico Crispolti, Giorgio Di...

Ferrara e L'arte del Capodanno Incendiario

Redazione Ferrara non solo città d'arte e turismo, anche - in pieno Centro Storico, uno dei San Silvestro e Capodanni più ammalianti d'Italia e non solo, giustamente di grande audience da - ormai- parecchi anni. Dal sito ufficiale del Grande Evento un incipit significativo e il programma VERSO IL THE BEST 2015 (NDR) Da diversi anni ormai, la città di Ferrara festeggia il Natale e l’arrivo dell’anno nuovo con un programma, ricco di eventi e iniziative. Anche nell’edizione di quest’anno, la sedicesima, il Castello Estense sarà il protagonista assoluto della lunga Notte di San Silvestro. Il 2015 sarà accolto dallo straordinario e famoso show piromusicale: splendidi fuochi pirotecnici lanciati da fossato, torri e balconate alternati da incredibili cascate illuminanti e vortici di luce colorata avvolgeranno il monumento simbolo di Ferrara, accompagnati da una “colonna sonora” inedita grazie alla preziosa partecipazione di importanti artisti del panorama musicale...

Il Poeta Beppe Salvia 30°: intervista a Mauro Biuzzi

  Roberto Guerra INTERVISTA PER BEPPE SALVIA a Mauro Biuzzi nel 30° ANNIVERSARIO della morte (1985-2015)  Dicembre 2014 D1-   Mauro Biuzzi,   Beppe Salvia, alla ricerca di un grande poeta “perduto”? R1- Mauro Biuzzi   Ecco, qui ti vorrei rispondere anche alla terza domanda, immettendo i due contenuti in una risposta a senso unico: il modo in cui Beppe ci indicò il nostro destino e la nostra inerzia nel capire e cambiare, il suo vaticinio incompreso... "una fila di bottoni sul panciotto è tale. un cielo è un cielo. disinteressati alla fuga prospettica." ( idea cinese , 1987). Ho sempre sostenuto che Beppe non fu profeta ma oggi preciso che certamente fu Vate.  A proposito della "finziocrazia" dominante, devo premettere che questa mia "anti-prospettiva di verità e di amore" per Beppe è costata dieci anni fa la vergognosa esclusione dei miei due scritti su di lui ( Manifesto di Piazza Pio XI del 1990 e La Leggenda Aurea d...

UILS: messaggio di fine anno 2014

Antonino Gasparo Messaggio di fine anno del presidente della UILS, Antonino Gasparo     Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha sollecitato le forze politiche e sociali, maggioranza e opposizione, a prendere atto della grave situazione in cui si trova il Paese. Chiede più coesione, per compiere scelte idonee urgenti, per risolvere la precarietà occupazionale e produttiva, in modo di riacquistare la fiducia dei mercati, come lo era negli anni ottanta. L’appello è rivolto a tutti i ceti sociali affinché si sottopongano ai necessari sacrifici economici, anche se pesanti, al fine di uscire dalla crisi che sta travolgendo il Paese in modo irreversibile. La UILS condivide l’invito e le preoccupazioni del presidente della Repubblica. La UILS considera il presidente della Repubblica come il capo di una grande famiglia cosi come di e sempre definito Sandro Pertini in avvenimento quando si trovava insieme ai lavoratori sia in Italia sia all’...

Pierfranco Bruni e il SLSI: Pascoli e Dante anniversari nel 2015

Pierfranco Bruni La scuola veicolo di cultura tra la tradizione e la classicità del moderno da Dante a Pascoli: due Anniversari da non dimenticare Il Sindacato Libero Scrittori Italiani lancia il ruolo della classicità nella contemporaneità delle culture./Pascoli a 160 anni dalla nascita nell’Anno di Dante e il ruolo della scuola nel Progetto del Sindacato Libero Scrittori Italiani./ Francesco Mercadante e Pierfranco Bruni :  “ La scuola veicolo di cultura tra la tradizione e la classicità del moderno per il 2015, un invito per rileggere la civiltà dell’umanesimo dei linguaggi in un confronto tra i saperi profondi” - Giovanni Pascoli/Anniversari/sindacatoliberoscrittoritaliani/Dopo il Centenario della morte - 1912 celebrato con incontri e un convegno internazionale si ricorda e si celebra Giovanni Pascoli a 160 anni dalla nascita (1855). Un avvenimento che si lega alla rilettura della letteratura italiana e non solo del Novecento e permetterà un confronto a tutto to...

1939. La diffusione dell'Islam alla vigilia della seconda guerra mondiale. Una retrospettiva su cui riflettere. 8-

In Francia i musulmani erano concentrati nel 1939-1940 oltre metà a Parigi ove, ascendevano a circa 60 mila ed avevano una bella moschea, inaugurata solennemente al termine del primo conflitto mondiale e costruita con i contributi governativi. Nel 1926 era stata anche fondata presso di essa l'Istituto musulmano, nel quale si tenevano corsi di lingue e di religione. Nel 1934 era stato pure inaugurato un grande ospedale, costato 25 milioni, e la municipalità di Parigi aveva ceduto il terreno per un cimitero, mentre erano stati già costruiti edifici moderni particolarmente ad uso dei numerosi marocchini, tunisini ed algerini, ospiti della capitale, anche in ragione dei contatti della Francia con le sue colonie. Era esponente della comunità musulmana nordafricana il noto sidi Kaddur ben Gabrit, presidente della Société des Habous des Lieux Saints de l'Islam, costituitasi nel 1917. In Germania sorgeva una moschea a Berlino, ove si pubblicava l'organo panislamico al-Ittihad al Is...

1939. La diffusione dell'Islam alla vigilia della seconda guerra mondiale. Una retrospettiva su cui riflettere. - 7

Passando alle Americhe, nel 139-1940 le statistiche relative alla diffusione dell'Islam offrivano i seguenti dati: Canada 0,006%, USA 0,14%, Guyana olandese 25%, Guyana britannica 68%, Guyana francese 6%, Brasile 0, 06 %, Venezuela, Colombia e Argentina insieme 0,1%. In altri termini i musulmani costituivano dunque lo 0,10% della popolazione del Nord America e lo 0,12% del Sud e del Centro America. Non era priva, però, di interesse qualche notizia circa il rapido sviluppo dell'Islam in quelle terre. Quanto al Brasile, si faceva notare la costituzione nel 1934 dell'Associazione della Gioventù musulmana" con programma culturale e religioso, e l'esistenza in Brasile di colonie siriane e libanesi,composte anche di cattolici peraltro. Le associazioni arabe erano, tuttavia, ben organizzate. Nel 1939-1940, negli USA su 175 mila musulmani ben 75 mila erano convertiti americani. Non si contavano le moschee e le associazioni islamiche, in continua espansione in tutto il Paes...

1939. La diffusione dell'Islam alla vigilia della seconda guerra mondiale. Una retrospettiva su cui riflettere. -6

Simile al fenomeno indiano degli intoccabili è quello della conversione e dell'elevazione religioso-sociale dei negri pagani dell'Africa Occidentale, si diceva nel 1939-1940. Meno organizzati degli indiani, si sottolineava, apparivano ugualmente disposti a cambiare credo e fede, poiché sentivano, a dire di chi li frequentava, i limiti dei loro culti, desiderando di promuoversi socialmente, oltre che, bisognava riconoscerlo, economicamente. Il negro, si faceva allora presente, poteva trovare tali aspirazioni largamente e facilmente nell'Islam (il caso della conversione all'Islam wahhabita- saudita- del Gabon alla fine del XX secolo, ne è stata una riconferma in seguito), che quindi incontrava un terreno ben disposto alla sua propaganda. Esso Islam, infatti, sembrava (e sembra ancora con i mezzi finanziari che oggi ha a disposizione) un livello civile ed una credenza religiosa effettivamente superiore al primitivo animismo e soprattutto avvinceva con la sua larga accondis...

PA nel mirino di Renzi... E Ferrara?

Benito Guerrazzi Come prevedibile da troppi indizi, Matteo Renzi, pur sempre meno caro agli elettori che lo premiarono alle Primarie (la rottamazione si sta rivelando un riformismo appena un poco Craxiano e nulla più) sul piano mediatico centra un nuovo bersaglio, poi come spesso... di mezzo c'è il mare (tra vecchio PD, i sindacati, la casta Pubblica, vero serbatoio di voti ecc.  anche i suoi limiti purtroppo ormai visibili).  Mica ha torto Matteo quando in questi giorni prende finalmente di mira la PA e annuncia  "a casa i fannullonii!". Tuttavia se il disorso non  fa una piega, è assai più complesso di qualche anche affascinante spot alla Toscani...  Dati ufficiali recenti rivelano ad esempio (o meglio confermano quel che si sa da decenni...:  nel Trentino il costo virtuale per la PA  è  circa 7 euro per italiano, nelle Isole e al Sud, oscilla sui 100 euro e oltre!  ERGO  se da Roma in su  certo fantozzismo ben noto è quasi ...

1939. La diffusione dell'Islam alla vigilia della seconda guerra mondiale. Una retrospettiva su cui riflettere. -5

Nel 1939 l'Islam in Africa contava in media il 37% della popolazione, con forti disparità da zona a zona: infatti a nord e a nordest raggiungeva l'82%, nell'est l'8%, nell'ovest il 32%, al centro il 4% e nel sud soltanto il 2%, con le seguenti suddivisioni in agglomerati musulmani per percentuali: Marocco francese e spagnolo il 97% della popolazione, Algeria l'82% della popolazione, Tunisia il 93%, Egitto il 91%, Libia italiana il 94%, Sudan anglo-egiziano il 66% , Rio de Oro il 99%, Africa Occidentale francese il 60%, Africa Equatoriale francese il 99%, Somalia francese il 99%, Somalia britannica il 100%, Africa Orientale italiana il 37%, Gambia il 50%, Togo anglo-francese il 10% circa, la Guinea portoghese il 20%, la Sierra Leone il 30%, la Nigeria del Nord e quella del Sud il 78%, il Camerun anglo-francese il 25%, il Congo belga lo 0,2%, l'Africa Orientale britannica il 30%, Nyassaland l'11%, Fernando Po il 4%, Isole Riunione etc. francesi il 3%, Isol...

Carife? Scansani Attacks!

Marco Cremonini "Muore l’anno. E nulla ha ancora increspato il silenzio che trasporta chissà dove la compianta Cassa di Risparmio di Ferrara. Neanche un brusio di fondo: il silenzio è l’insostenibile colonna sonora del disarmo della banca salvadanaio dei ferraresi" Così l'incipoit di un intervento particolarmente brillante di Stefano Scansani su La Nuova Ferrara di cui è direttore, dedicato alla Storia Infinita e la Parabola sempre più defaultiana della Carife, l'ex banca del Partito... a Ferrara.  Dopo l'ennesimo flop, post commissariamento degli ultimi giorni per un suo rilancio decente. A parte una analisi globale  tempestiva e molto verosimile, Scansiani ha - ci pare - certamente alzato il tiro evidenziando certa ferraresità negativa  vertistica (per modi dire) dei Resti della Banca attuale che si riflette eccome nella questione, tra silenzio e omert à , alla faccia di chi già ne ha pagato le conseguenze e pare destinato in caso di defualt uffici...

Sandro Giovannini su Italo Balbo

Redazione Nell'ebook La Grande Guerra futurista... Italo Balbo Trasvolatore, anche Sandro Giovaninnini, il celebre poeta filsoofo di Pesaro, da decenni protagonista della cultura italiana antagonista e politicamente scorretta. Promotore del Movimento Nuova Oggettività e membro de La Scuola Romana di Filosofia Politica, nata come dipartimento (con il compianto Gian Franco Lami) dell'Uni, La Sapienza di Roma. Anche neofuturista promotore del cosiddetto URFUTURISMO, l'ala letteraria del futurismo contemporaneo.  Non ultimo recente curatore dei libri d'arte Tavolette per Heliopolis edizioni e autore del saggio rivoluzionario culturalmente parlando ..."... come Vacuità e Destino (NovAntico edizioni) Ecco (estratto) il testo di Sandro Giovaninni specifico su Italo Balbo Italo Balbo trasvolatore, eroe del volo o propaganda fascista?   Italo Balbo rappresenta paradossalmente una figura non rarissima per quella specifica temperie epocale. Incredibilmente potrei cit...

Una mostra "unica" per MATERA 2019 di Mimmo Centonze

Redazione "CAPANNONI NEL CAPANNONE" UNA MOSTRA "UNICA" PER MATERA 2019  "CAPANNONI NEL CAPANNONE" UNA MOSTRA "UNICA" PER MATERA 2019 IL VIDEO DELL'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA "CAPANNONI NEL CAPANNONE"           MIMMO CENTONZE  CAPANNONI NEL CAPANNONE L'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA A MATERA < td height="16"> Sono stati numerosi e lusinghieri gli apprezzamenti pervenuti da tutta Italia all'ufficio stampa dell'artista Mimmo Centonze da parte di prestigiose personalità del mondo dell'arte e della cultura tra cui critici e storici dell'arte, giornalisti e collezionisti d'arte che hanno voluto complimentarsi con l'artista per la grande mostra "Capannoni nel capannone", appena inaugurata a Matera. LA NOTIZIA MATERA  - Il 2014 è stato l'ann...