Passa ai contenuti principali

SCIENZA ECOLOGIA E.... politica

Roby Guerra

La seconda rivoluzione verde




Per la collana Frontiere della Scienza (libri Le Scienze a c. di Marco Cattaneo) un volume interessantissimo, finalmente ecologico scientifico. Come spesso accade, la conoscenza sfata, ridimensiona, relativizza parole a vuoto propinate sia da “apocalittici” che “integrati”, mezzi d’informazione e mondo della politica. Scritto dai migliori esperti ambientalisti e scienziati  internazionali, lo sapevate che non auto e industrie sono i principali “demoni” del CO2, ma i fertilizzanti abusati dell’agricoltura?  Non esiste risoluzione “finale” per il futuro  produttivo alimentare, se non una complessissima sinergia plurale, compresi OGM, prodotti transgenici liminari. Decrescita felice e green economy sono importante risorsa di sviluppo sostenibile, ma pericolosa se non innestato il discorso verso certa nuova Technoeconomy, aperta al presente produttivo ma soprattutto al futuro e la ricerca concretamente previsionale: altrimenti le statistiche girano a vuoto e mistificano. Esistono certe strategie cosiddette No Still e affini,  promettenti, ma praticamente abolendo l’aratro e  in certo senso la lavorazione nei campi agricoli,  sfruttando al contrario sia certo riciclaggio dei residui dei raccolti, sia la possibilità di raccolti potenzialmente perenni e non  effimeri come da tradizione agricola. Componenti fondamentali per l’attività e lo sviluppo agricolo, azoto e fosforo sono a rischio esaurimento, probabilmente più del petrolio. Queste e altre disanime profonde, assai persuasive,  per sfamare sul serio tra pochi decenni qualcosa come dieci miliardi di persone.. Riassumendo, l’astronave giusta, almeno secondo gli scienziati è l’ottimizzazione della tradizione agricola nata millenni orsono con la selezione intuitiva delle piante e risorse verdi “originarie”, per via relativamente naturale e relativamente transgenica, per seminare e produrre piante cosiddette perenni, correggendo i bachi fatali dei nostri progenitori che facevano già ingegneria genetica al primo livello, dissipando altre variabili stesse più produttive ma poco visibili per ovvia non conoscenza genomica eccetera…. Gli scienziati, anche qualche giornalista scientifico,  multidisciplinari e di ogni “nazionalita”, autori e promotori della futura nuova rivoluzione verde? J. A. Foley, Lester R. Brown (celeberrimo), T. Raney e P. Pingali, D. H. Freedman, S. A. Goff e John M. Salmeran, A. Meldolesi, J.P. Reganold, D. R. Huggins, N.Nassar e R.Orviz, A.R. Townsend e R. W.  Howarth,  D. A. Vaccari. E con una premessa-epilogo: scenari di crisi e assai ostici, ma secondo la scienza le soluzioni esistono, in ultima analisi il vero problema è …la conoscenza e la Macchina Politica arcaica! Questo il grande messaggio per la nuova umanità cibernetica e cibarla nel XXI secolo.

Ulteriori Info

Post popolari in questo blog

AGAR, ISMAELE E MAOMETTO (E L'ISLAM)

Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...

-Heliopolis-Rivista- Delouze e Gattari...Petrongari

 a cura di Sandro Giovannini.Filosofia Estrema       Presentazione di UMBERTO PETRONGARI Il mio saggio (ancora inedito, e – forse provvisoriamente – intitolato Deleuze-Guattari, Sade-Masoch ), è soprattutto sull’ Anti-Edipo di Deleuze-Guattari , opera tale da contrapporsi alquanto nettamente alle posizioni di Masoch, e, soprattutto, a quelle di Sade: anche, quindi (e in particolare), a quelle che emergono dal suo breve scritto su ciò che deve intendersi per repubblicanesimo (scritto dedicato ad ogni francese dallo spirito illuministico-rivoluzionario, al fine di portarlo a pieno compimento).    Ma per quel che riguarda il masochismo, la sua interpretazione deleuziana, mi deriva dalla lettura di uno scritto (del 1967) che il filosofo francese dedica a Masoch. Ebbene, tale scritto, si occupa abbastanza approfonditamente anche del pensiero sadiano, anche allo scopo di chiarire le differenze tra l’uno e l’altro fenomeno (perlomeno a dire di Deleu...

Maria Marchese,Poesia,inedito,Dans Le Miroir -Francese

 VIDEO M Marchese     https://asinorossoferrara.blogspot.com/2025/01/maria-marchesepoesiaineditodans-le.ht ml   .. 𝐬𝐭𝐚𝐦𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐚 𝐟𝐚𝐜𝐜𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐥 𝐛𝐢𝐬 𝐢𝐧 𝐩𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚! 𝐀𝐛𝐬𝐨𝐥𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭... 𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐨𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐬𝐞 Maria Marchese 𝐥'𝐢𝐧𝐞𝐝𝐢𝐭𝐚 𝐃𝐨𝐮𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭 𝐝𝐚𝐧𝐬 𝐥𝐞 𝐦𝐢𝐫𝐨𝐢𝐫 𝐒𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐚 𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐩𝐫𝐞𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 Maria Marchese 𝐈𝐬𝐩𝐢𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝐆𝐢𝐨𝐜𝐡𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐢𝐛𝐢𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐍𝐚𝐫𝐜𝐢𝐬𝐨 𝐘𝐞𝐩𝐞𝐬 𝐉𝐚𝐦𝐚𝐢𝐬 𝐬𝐚𝐧𝐬 𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐞́𝐬𝐢𝐞, 𝐥'𝐚𝐦𝐨𝐮𝐫, 𝐥'𝐚𝐫𝐭, 𝐥𝐞 𝐫𝐞̂𝐯𝐞, 𝐥𝐞 𝐛𝐨𝐧𝐡𝐞𝐮𝐫 𝐞𝐭 𝐥'𝐢𝐧𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐝𝐮 𝐩𝐥𝐮𝐬 𝐛𝐞𝐚𝐮 𝐪𝐮𝐞 𝐩𝐫𝐞́𝐯𝐮! Infospaziodedicato zoomonart.blogspot.com    Continua la ricerca anche in lingua francese della Poetessa e  "esperta" in moda Maria Marchese, nota anche per il Libro, Le Scarpette Rosse,  per certa animazione e interviste articoli Video in riviste specializzate, bel mix t...