Progetto Nazionale Milano /Ufficio Stampa
Di questo, parleremo, il prossimo GIOVEDI 15 GENNAIO, allo Spazio Ritter di Milano, con l'eurodeputato leghista MARIO BORGHEZIO, Max Bastoni, Marco Battarra, il Prof. Massimo Grecchi, Fausto Montrone e Tullio Trapasso.
ROBERTO JONGHI LAVARINI
Condanniamo in maniera assoluta, dura ed inequivocabile il vile attentato
terroristico di Parigi ma, in attesa di avere tutti gli elementi necessari per una analisi più
approfondita della vicenda, ci togliamo subito qualche sassolino:
1)
L'attentato terroristico di Parigi ha colpito un giornale satirico di
sinistra
(antipatico, giacobino, provocatorio, blasfemo contro tutte le
religioni) che rappresenta la peggiore cultura laicista e relativista,
progressista e
buonista, di questo povero e decadente occidente cristiano.
2) Tranne
Marine Le Pen, coloro che oggi condannano l'attentato, il fanatismo ed
il
terrorismo islamico sono gli stessi che hanno permesso, in nome
della utopia democratica ed ugualitaria, che la Francia e l'Europa
venissero
gradualmente invase da immigrati extra-europei.
3) Il
terrorismo non è affatto genericamente islamico ma è
specificamente sunnita wahabita e salafita, correnti che si sono
sviluppate in Arabia Saudita (alleato USA) e che sono stati sostenute da
americani,
israeliani ed europei (anche francesi) in funzione anti-Assad in Siria.
4) Non
esistono gruppi terroristi sunniti sufi o dell'islam tradizionale (della
Giordania e del Marocco) e, nonostante la martellante disinformazione,
non esistono gruppi terroristi sciiti (legati a Iran e Libano) operanti
fuori
dai loro territori di naturale e storica influenza.
Il terrorismo della ristretta minoranza islamica sunnita (wahabita e salafita)
è, di fatto ed in maniera assolutamente evidente e comprovata (pensate all'ISIS), alleato strategico degli interessi geopolitici
di Israele, USA, Francia e della plutocrazia mondialista.
Gli "illuminati"
vertici internazionali di banche e finanza, vogliono
destabilizzare le nazioni, eliminare l'autodeterminazione e la sovranità
dei popoli, creando caos e terrore, per poi imporre, come alternativa
il loro diabolico nuovo ordine mondiale. Dobbiamo, quindi, patrioti ed identitari di tutta Europa, o meglio di
tutta Eurasia: fare fronte comune contro il mondialismo, l'immigrazione extra-europea ed il terrorismo islamico!
Di questo, parleremo, il prossimo GIOVEDI 15 GENNAIO, allo Spazio Ritter di Milano, con l'eurodeputato leghista MARIO BORGHEZIO, Max Bastoni, Marco Battarra, il Prof. Massimo Grecchi, Fausto Montrone e Tullio Trapasso.
ROBERTO JONGHI LAVARINI