ASCA) - Firenze, 17 mar - Un grazie al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ''supremo garante della Costituzione e dell'unita' del Paese'' e ''guai a chi vuol mettere in discussione'' l'unita' del Paese.
Lo ha detto il sindaco di Firenze Matteo Renzi (Pd), prendendo la parola questa mattina in piazza della Signoria durante la cerimonia dell'alzabandiera.
'Un grazie - ha detto Renzi - e un pensiero deferente a Giorgio Napolitano'': ''in un momento in cui abbiamo bisogno di simboli'' l'Italia puo' contare sulla ''figura autorevole'' del presidente della Repubblica, ''supremo garante della Costituzione e dell'unita' del Paese''.
Renzi ha sottolineato come le celebrazioni per il 150* anniversario dell'Unita' siano una ''opportunita' per ' ricordare il passato'' ma soprattutto per ''riflettere di piu' e meglio su come vogliamo essere comunita', popolo, italiani uniti'' e per ''riflettere sulla complessita' e il dolore del mondo''.
A questo proposito, Renzi ha anche rivolto un pensiero ai Paesi del Nord Africa in cui si vive una ''rivoluzione e a volte una repressione'' e allo ''straordinario popolo giapponese''. ''Nel ricordare - ha detto - il valore dell'unita' d'Italia, e guai a chi prova a metterlo in discussione, Firenze, una delle capitali dell'Italia unita, abbraccia tutto il popolo giapponese''.
Renzi ha anche annunciato che la bandiera storica che gli e' stata consegnata da Napolitano a Reggio Emilia ''quando tutto il 'Maggio' sara' a casa, sara' issata sul nuovo Auditorium, l'opera piu' importante'' prevista dal programma delle celebrazioni.
Il vicepresidente del Consiglio regionale Giuliano Fedeli, prendendo la parola, ha sottolineato la ''nota stonata'' di chi, pur ''rappresentando le istituzioni, fa fatica a riconoscere il valore dell'Unita' d'Italia'' mentre il presidente della Provincia Andrea Barducci ha invitato a ''difendere la Costituzione dagli attacchi che le vengono portati da piu' parti''