La letteratura a Ferrara del Novecento: tra Govoni e Bassani....
Serata di spicco ieri sera al Lions Club ....di Ferrara. A cura di Alberto Cavicchi, incontro dedicato allo scrittore, editore, critico letterario e giornalista Riccardo Roversi (Perilplo di Millennio, anche in versione teatrale alla Samuel Beckett, tra le sue opere più celebri e preziose) che ha brillantemente e piacevolmente sorvolato il novecento letterario a Ferrara, del quale è egli stesso protagonista contemporaneo.
Un filo tra le pagine più belle e memorabili di Ferrara città di scrittori e d'arte, idealmente ...tra Corrado Govoni e Giorgio Bassani, lo stesso Roberto Pazzi e molti altri scrittori del secolo scorso, inclusi alcuni - più recenti- tutt'oggi attivi e propulsivi.
Uno sguardo anche particolare e peculiare, privilegiato, quello di Roversi in quanto appunto figura eclettica e polivalente, (Este Edition festeggia in questo periodo il decennale). Di speciale leggerezza quindi e scansioni "narrattologiche" positivamente atipica per quanto rigorosa ed oggettiva la disanima del novecento ferrarese, una sorta di veloce dizionario aperto ed in proogress, storicizzazione peraltro già codificata nel 2000 stesso da Roversi con Percorsi Letterari Ferraresi (Liberty House di Lucio Scardino, altra figura attiva fin dal secondo novecento) con biografie dedicate a 33 scrittori del panorama della città estense, nel medesimo "file" ideale.
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