L' Inter turca di Mancini e Sneijder caccia la Juve dall'Europa

Questa volta lo spezzatino non era voluto. La Juve: ieri all'ora di cena, e oggi all'ora di pranzo. Un pranzo leggero. Una partita concentrata in un'ora, minuto più minuto meno. Sospesa per neve dall'arbitro portoghese Proenca, dopo la prima mezz'ora di gioco e sul risultato di 0-0, la gara di Istambul tra Galatasaray e Juventus riprende dal 31'. E tutto cambia sul piano fisico e atletico, rispetto a una partita da gestire per 90'. La situazione climatica non è migliorata gran che. Terreno del Turk Telecom Arena in pessime condizioni. C'è una fascia del campo praticamente impraticabile. Giocare alle 13 sarebbe stato meglio, sulla base delle previsioni del tempo come proposto ieri dagli organizzatori, ma la polizia turca ha preteso un'ora di ulteriore slittamento per motivi organizzativi e così, a Istambul, ha ripreso a nevicare copiosamente. Nessun cambio per Conte e Mancini rispetto alla mezz'ora giocata ieri. La Juve attacca come può e tiene in pugno con grande difficoltà la gara e nei pochi minuti del primo tempo riesce a creare un paio di occasioni, in modo particolare con Marchisio che prova a girarsi dal limite dell'area raccogliendo un cross di Vidal, ma il pallone termina sul fondo. Si affaccia anche il Galatasaray su un corner battuto da Sneijder, la palla arriva a Chejdou che calcia altissimo. Finisce il primo tempo, poco più che un riscaldamento per i 22 in campo. Il tecnico juventino è furibondo. "Questo non è calcio" grida in faccia al direttore di gara nel corso dell'intervallo. La squadra più tecnica non è certo favorita in condizioni del genere soprattutto perchè alla Juve tocca attaccare per tutta la ripresa sulla porzione di campo ghiacciata,,,,, C

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