Pierfranco Bruni: Roma La letteratura e le etnie

Roma. Importante intervento di Pierfranco Bruni sulle Letterature delle Etnie in Italia e in Europa

Il ruolo delle culture minoritarie nella letteratura italiana del Novecento. È stato questo il tema della Lectio Magistrali svolta da Pierfranco Bruni a Palazzo Sora di Roma nel corso di un incontro sulla Letteratura e il Novecento Europeo dal 1914 al 2014.
Una Lezione, quella di Pierfranco Bruni, che ha spaziato tra le realtà articolate degli scrittori e dei poeti nati nei territori che presentano una specificità etnica e autori che si sono occupati dei linguaggi etnici.
Al centro della sua conversazione ci sono stati alcuni parametri storici e geografici. Ha sostenuto che il tempo moderno comincia con le contraddizioni nate intorno alle contraddizione dell'unità Italiana e che continuano a manifestarsi sia con la guerra in Tripolitania e Cirenaica sia con la Prima guerra mondiale.
Qui gli scrittori hanno un ruolo di grande importanza soprattutto attraverso alcune riviste letterarie che vanno da "La Voce" a "Lacerba".
Dal punto di vista geografico il ruolo del Mediterraneo e del mondo dei Balcani è stato fondamentale. La letteratura, ha sostenuto Pierfranco Bruni, ha assorbito questi due aspetti perché, in fondo, gli scrittori sono storia e geografia Nello spazio del essere e del loro tempo.
Bruni ha collocato la letteratura del Novecento all'interno di un contesto profondamente etnico sua dal punto di vista metafisico che linguistico.