“Giorgio Dragotto dovrebbe vergognarsi”. È addirittura feroce la replica che Mauro Malaguti lancia a Dragotto, dopo che questi aveva scritto alle redazioni (leggi la lettera) per rivendicare il proprio ruolo all’interno del Pdl provinciale quale vice coordinatore vicario e ricordare come la maggioranza del gruppo consiliare in Comune (4 su 6) avesse appoggiato la sua linea quanto alle aperture domenicali.
In quell’occasione l’ex candidato sindaco aveva puntato il dito contro il senatore Alberto Balboni e il presidente provinciale in pectore Luca Cimarelli. Della risposta però se ne incarica il consigliere regionale, fedelissimo di Balboni, che scende ad attacchi personali durissimi: “in tutta la sua carriera politica è riuscito sempre e solo a creare divisioni e a lacerare non solo rapporti politici, ma persino rapporti umani – scrive in una lettera Malaguti -. Del resto ci sarà un motivo se è sempre uscito sconfitto da tutte le competizioni nelle quali ha affrontato un avversario vero”.
***Un plauso a Mauro Malaguti e al Pdl sano di Ferrara. Tardivo forse, visti gli esiti assai negativi di quest'ultimo pluriennale equivoco, ma parole chiare e trasparenti - come molto spesso Maluguti e ..il senatore Balboni... sull'ex leader storico Giorgio Dragotto che continua -nonostante una ben nota mediocrità politica e culturale ad esigere una luminosità inadeguata e ormai ridicola.... Simpatico anche e d'aplomb- se parla poco...- l'ex candidato sindaco Pdl a Ferrara, ma se a sinistra è tempo di rottamazioni, lo è anche a destra... Per il futuro stesso del Pdl Ferrara.... Di buon auspicio la recente fine politica degli stessi finiani ferraresi e ora finalmente di Dragotto, ferraresi doc in certa immensa miopia politica .... (ASINO ROSSO)