POTENZA. CELEBRA LUIGI PIRANDELLO A 150 DALLA NASCITA CON L'ITALIANISTA E SCRITTORE PIERFRANCO BRUNI ESPERTO DEL MIBACT
Bruni in anteprima nazionale a Potenza annuncia le celebrazioni di D'Annunzio e di Marra Abba
Pirandello e il Novecento tra letteratura e filosofia nelle celebrazioni dei 150 anni dalla nascita che cade il 28 giugno. Potenza anticipa le celebrazioni con uno dei massimi esperti pirandellani: Pierfranco Bruni.
Autore di diversi studi e scavi Pirandelliani. Esperto del Mibact ha portato la letteratura italiana in diversi Paesi esteri.
Infatti in occasione del "Maggio potentino", martedì 13 giugno alle ore 17, Pierfranco Bruni (scrittore, poeta e saggista) analizzerà l'arte pirandelliana attraverso diverse tematiche tra cui il linguaggio, la follia, la maschera, la solitudine, l'amore. Aspetti affrontati nel suo suggestivo saggio letterario dedicato a Pirandello dal titolo "LUIGI PIRANDELLO. IL TRAGICO E LA FOLLIA" (Nemapress Edizioni). Un viaggiare tra le metafore i luoghi e Marta Abba.
Verrà posto l'accento sui concetti di "solitudine" e "sogno", che costituiscono la base della poetica pirandelliana, e sul concetto di viaggio. Un viaggio esistenziale tra i popoli e le culture del Mediterraneo che si trasforma in uno strumento privilegiato per rinvenire tracce della propria identità.
Un viaggiare che è anche un navigare tra le memorie del mondo sommerso. Pierfranco Bruni metterà in luce le numerose analogie tra Pirandello e Corrado Alvaro compiendo uno stimolante percorso antropologico nella dimensione onirica del "paese" e dell'"infanzia" vissuti come metafisica dell'anima.
Una particolare analisi verrà intrapresa sul linguaggio dei personaggi pirandelliani connotato da forti influssi legati alla cultura araba. Anche la poesia di Pirandello verrà approfondita, poesia nella quale è possibile rinvenire tracce legate alla tradizione poetica di fine Ottocento ma anche anticipazioni della poesia del Novecento.
Ampio spazio verrà dato alla tematica amorosa con approfondimenti della discussa relazione sentimentale tra Pirandello e l'attrice Marta Abba. E' previsto anche un reading poetico della riproduzione di alcuni dialoghi d'amore tra Marta Abba e Luigi Pirandello rappresentati in versi da Pierfranco Bruni.
Introdurrà l'evento la dott.ssa Eva Bonitatibus. Incontro organizzato dall'Unione dei Ciechi e degli Ipovedenti di Potenza, nella persona della dott.ssa Maria Buoncristiano.
L'evento si svolgerà presso il Ridotto del Teatro Stabile in Piazza Mario Pagano a Potenza.
Un evento nazionale che attraverserà il Novecento italiano. In anteprima assoluta Bruni annuncerà i prossimi anniversari del 2018: D'Annunzio a 80 anni dalla morte e Marta Abba a 30 dalla morte. Infatti Pirandello si lega anche a questi due nuovi appuntamenti. Infatti un prossimo libro di BRUNI riguarderà Marta Abba.
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...