di B. Guerrazzi
Guarda, guarda.. i cosiddetti rozzi populisti commentatori ferraresi conoscono bene anche l'Orlando Furioso. Incredibile propaganda filo migranti e filo eurabia della solita Ferrara PD migrantes sul futuro del Palaspecchi mausoleo diventato già - almeno dai titoli della stampa local e dai proclami del Comune- quartiere riqualificato e di dignità letteraria..
Ma tra simulacri e fughe in avanti, il progetto è ancora tutto da realizzare entro un paio di anni (sic!) quel che emerge è la solita psicopatologia di Ferrara quotidiana. Già per le celebrazioni dell'Ariosto ci si è inventati un Ariosto persino migrantico e genderistico. Ora persino il suo Medoro personaggio, guarda guarda, unico musulmano "moro" del capolavoro! Icona del futuro post Palaspecchi, Le Corti di Medoro! Che commentare? La resa dei popoli è il dato recente storico anche su scala europea elettorale, figurarsi in un villaggio come Ferrara, stagnante e senza alternative da sempre. Unica speranza sono i tempi storici biblici di altri ben noti progetti annunciati e poi si realizzati ma dopo dieci, 20 anni, da Cona Hospital o ancora in stand by come il Metro di superficie... Insomma, le jeux sont faits, i risvegli saranno tragici... per le future ignave anche generazioni ferraresi...
Info
http://www.estense.com/?p=620929
www.estense.com Non chiamatelo più Palaspecchi. Le vetrate che negli ultimi 28 anni hanno riflesso solo abbandono e degrado verranno abbattute per far sorgere "Le Corti di Medoro". |