di R. Guerra
Anche a Ferrara, la classe politica è quella che è, ma qualche attenuante relativa è doverosa: la società civile spesso è assai poco stimolante, anzi contribuisce al degrado. Purtroppo Ferrara non fu solo capitale del Rinascimento, ma anche del Medioevo, psicologia collettiva che ancora condiziona eccome la comunità ferrarese. Comunque non bastavano gruppi animalisti contrari alla scienza sperimentale, con anche azioni trash ridicole (poi mai protestano per ben altre problematiche locali): ora anche come si legge dalle cronache gruppi di genitori o simpatizzanti scettici sui vaccini: certo - con il consueto ponzio pilatismo italiota si preoccupano di distanziarsi dai cosiddetti no Vax, proclamandosi Free Vax, non contro i vaccini dicono ma a a quanto pare contro il sacrosanto obbligo di vaccinazione, morbillo ecc., finalmente deciso anche da questo governo mistificante italiano, ma finalmente una Legge di Scienza, vagheggiando i nostrani scettici un oscuro diritto all'informazione anche più o meno laterale. Peccato che il principale divulgatore scientifico italiano, Piero Angela, nel dibattito generale nazionale liquidi giustamente e con cognizione di causa conoscitiva certo scetticismo sui vaccini con semplici e poche parole significative: "Dentro internet si trova di tutto, ma anche i giornali, settimanali, televisioni hanno un occhio di riguardano per le cose alternative… C'è tendenza in gran parte di persone ad avere pensiero magico… qualcosa di dolce naturale che non cura il sintomo ma la persona… Fidatevi dei medici, non andate retta a queste cose che circolano… sempre sulla base di una onestà intellettuale che la scienza richiede… Non dimentichiamo – sottolinea Angela – che i galilei non sono quelli che vendono il pensiero magico. La scienza si basa sul dubbio… La velocità della luce non si decide ad alzata di mano, a maggioranza". (*Il Fatto Quotidiano"). E queste parole sono ad hoc non solo per i vaccino scettici ferraresi, ma anche per certo trasversalismo analogo che inquina anche la politica, ovvero certo ambiguo grillismo in tal senso, pure il Veneto più o meno leghista che contemporaneamente contesta la legge obbligatoria sui vaccini con argomentazioni stucchevoli.
Un poco (anzi molta!) di scienza in questa povera patria Italia quasi da terzo mondo!