Riccardo Roversi
Il dito di
Dio di Franco Mari (Este Edition, 2014)
Quante vite bisogna
trascorrere per essere convinti di non avere impiegato il proprio tempo
inutilmente? Quanti sentimenti e quante priorità devono alternarsi, dentro
l’animo di una persona, prima che sia davvero libera di decidere il proprio
futuro? In questa storia, veramente accaduta, un uomo chiamato dalla vita ad
impersonare un ruolo ricco di grandi privilegi, viene improvvisamente privato
di tutto e costretto ingiustamente in un campo di prigionia. Il protagonista
viene travolto dalle vicende imprevedibili dell’esistenza senza mai riuscire,
se non alla fine, a deciderne il ritmo o la direzione o l’epilogo. Solamente l’amore di una donna e i
sentimenti dell’amicizia riescono a dare un senso alla sua esistenza e a
impedirgli di affondare passivamente senza lasciare di sé alcuna memoria.
Franco Mari nato a Portomaggiore
nel 1956 e vive a Ferrara, dove esercita la professione di medico chirurgo. Nel
novembre 2011 ha pubblicato il suo primo romanzo Il tesoro di San Leo. Per questa casa editrice ha
pubblicato: La Gilda (2012), L’amante del Governatore (2012) e Il marrano (2013).