Cona Affaire: tutto il PD Ferrara ha l'anello al naso!

Nasce l’Anello Sant’Anna

Diventerà una sorta di cittadella della salute per l’assistenza sanitaria di primo livello

Azienda Usl di Ferrara e Azienda Ospedaliero-Universitaria comunicano in maniera congiunta la nascita della Struttura Sanitaria Interaziendale Presidio Sanitario Territoriale S. Anna, struttura nota ai ferraresi come “Anello S. Anna”. In vista dell’apertura di Cona, la neo struttura diverrà una sorta di cittadella della salute per l’assistenza sanitaria di primo livello. Responsabile del Presidio Sanitario S.Anna sarà Davide Fabbri, già direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara e direttore del Presidio Unico Ospedaliero dell’Azienda Usl.
Nominati inoltre i vertici dei distretti territoriali dell’Azienda Usl di Ferrara: Alberto Tinarelli è il nuovo direttore del distretto centro nord. Mauro Manfredini, direttore del dipartimento cure primarie del distretto ovest succede a Tinarelli a capo del distretto ovest e Sandro Guerra, direttore del dipartimento cure primarie sud est, è nominato direttore del distretto sud est....
 

 Commenti in: “Nasce l’Anello Sant’Anna”


Paolo Giardini ha scritto il 29 dicembre 2010 alle 8:33
  • Il sabotaggio alle dotazioni della città continua, inesorabile.
    E pure implacabile, dopo il danno, la beffa: visto chi hanno destinato a gestire le macerie?
     
  • quando si iniziò a parlare di un nuovo ospedale a Ferrara doveva esser una struttura interregionale localizzata sulla via Copparo, poi negli anni è sorto l’Ospedale a Cona, una localizzazione poco felice, distante dalla città e priva di adeguate infrastrutture stradali di collegamento, c’è da chedersi i motivi che hanno portato a questa diversa localizzazione, ma ormai è fatta. Di chisura dell’Ospedale cittadino non se ne parlava all’epoca mentre oggi assistiamo alla volontà di chiusura di una struttura essenziale per la città, chiusura che avrà ripercusioni non trascurabili, una città privata del Pronto Soccorso è semplicemente impensabile. Ferrara inoltre è diventata negli anni una cittadina universitaria dove il polo ospedaliero ha una certa rilevanza, la conseguenza della chisura dell’ospedale cittadino avrà delle ripercusioni inevitabili anche sul mondo universitario e porterà ad un calo delle iscrizioni alla facoltà di medicina con danni a tutto l’indotto
     
  • Gollum ha scritto il 29 dicembre 2010 alle 9:57
    Anello di S. Anna? Tesssoroooooo.
    (ma per chi?)
     
  • Nicola ha scritto il 29 dicembre 2010 alle 10:53
    Evvai con le poltrone!
     
  • Savonarola ha scritto il 29 dicembre 2010 alle 12:09 E’ incredibile.Chi ha ridotto il sant’anna a queste condizioni è stato incaricato di farlo risorgere. Chi ha teorizzato la chiusura dell’ospedale in città e del suo pronto soccorso, ora dovrebbe organizzare i servizi sanitari nel centro storico. Vedremo arrivare la sanità privata dove ora ci sono le cliniche universitarie. E tutt’intorno villette e negozi.
     
    Savonarola ha scritto il 29 dicembre 2010 alle 15:00
    E’ una bufala. Non è prevista l’apertura alla sera, di notte e nei festivi. Per qualsiasi necessità di assistenza sanitaria ci si dovrà rivolgere o alla guardia medica (e sappiamo che servizio può dare) o a Cona. L’unico risultato dell’operazione è che avremo tre direttori invece dei due attuali delle aziende sanitarie. Una poltrona cara in più per avere gli stessi ambulatori di via cassoli. In cambio arriverà la clinica privata là dove oggi si trovano le cliniche universitarie. E tutt’intorno villette e negozi.
 
c- Estense com
ginko ha scritto il 29 dicembre 2010 alle 9:19