Appena edito da Este Edition, Interviste infedeli. A Dio e a Satana di Gian Pietro Testa è stato brillantemente presentato (pubblico record per la letteratura a Ferrara) nella rassegna Autori a Corte (seconda edizione) natalizia, a cura di Vincenzo Iannuzzo e il Gruppo Editoriale Este Edition/La Carmelina).
Trattasi di un appassionante, eretico e lucido pamphlet: Interviste
infedeli non è, come potrebbe sembrare, il tentativo disonesto di provocare
e sorprendere artatamente l’animo mite del buon cittadino che paga le tasse, ma
è l’esulcerato sfogo contro coloro che usano, fra l’altro (ma non soltanto), la
religione come invincibile arma di potere - antico mezzo di sopruso e
prepotenza - e sostituire il “vitello d’oro” alla coscienza umana. L’autore
sapeva che Dio non avrebbe risposto alla sua lettera, per questo ha tentato di
investire della questione Satana, più avvicinabile: ne è nata una interessante
dimostrazione che il re dell’Inferno non è poi quella personaccia che qualcuno
ci descrive.
Gian Pietro Testa:
Ferrarese. Giornalista
professionista in varie testate nazionali, è stato, fra l’altro, inviato
speciale de “Il Giorno”, de “l’Unità”, di “Paese Sera”. Ha diretto il
quotidiano napoletano “Senzaprezzo” e la televisione regionale “NTV”. È
considerato uno dei massimi esperti italiani di terrorismo, suoi articoli sono
stati raccolti in antologie (Meridiani e BUR) e in enciclopedie; fu il primo
giornalista a entrare nella sede della Banca dell’Agricoltura di piazza Fontana
il 12 dicembre del ’69. Nel 1976 scrisse per Einaudi La strage di Peteano, libro inchiesta che anticipò la soluzione
delle indagini della magistratura su quell’evento. Ha pubblicato opere in
poesia (tra queste: Antologia per una
strage, I canti di Focomorto, L’ultima notte di Savonarola, Il muschio del Nord, Una notte che la luna era morta, Via di Gatta marcia). Tra gli altri
scritti: Lettera semiseria di un
comunista al signor Dio Ill.mo, Un Po
di colori, La poesia del tempo.
Ha pubblicato i romanzi Il linciaggio,
Don Rodrigo: il rapimento di Lucia, Io sono il milite ignoto, Il rocchetto di Ruhmkorff.
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