Inter disastro: 0-2 a Parma, via Mazzarri?


Non c'è due senza tre? Certo, come no. Ditelo a Mazzarri. Per la nona volta durante la sua gestione, l'Inter fallisce la terza vittoria consecutiva. Perde 2-0 a Parma, punita dalla più impronosticabile delle doppiette, quella di De Ceglie. Decollo rinviato ancora, e non c'era neanche la nebbia. La squadra di Donadoni evita la settima sconfitta consecutiva (sarebbe stato record negativo per il club) e lascia con merito l'ultimo posto in classifica. Fin qui al Tardini aveva collezionato zero punti e 12 reti al passivo, ma l'Inter ne ha segnate solo 2 lontano da San Siro. Un motivo ci sarà.
Walter Mazzarri manca ancora l'appuntamento con la terza vittoria consecutiva. Ansa
Walter Mazzarri manca ancora l'appuntamento con la terza vittoria consecutiva. Ansa
subito de ceglie — Non fai in tempo a valutare i progressi nella difesa nerazzurra, inviolata da tre partite tra campionato e coppa, che subito arriva il patatrac: sono passati poco più di 4' quando Rispoli prende possesso della fascia destra, disegna un cross che trova Vidic e Ranocchia mal posizionati e serve a De Ceglie un pallone su cui Obi non fa in tempo a rientrare. E' l'1-0. E se Mazzarri sperava di poter sfruttare qualche contropiede, con Palacio e Icardi a lanciarsi negli spazi, deve accantonare in fretta il pensiero.
possesso senza sbocchi — Nel gioco degli specchi, col centrocampo affollato che nasce da un 3-5-2 opposto a un altro 3-5-2, tutto ciò che l'Inter riesce a produrre prima dell'intervallo è solo un possesso palla sterile. Kovacic, avanzato rispetto a Kuzmanovic (100esima in A) e Medel, corre più in orizzontale che in verticale, aspettando invano che qualcuno detti la verticalizzazione col movimento. Dodò a sinistra e Obi a destra si dannano l'anima, il nigeriano sfiora il pari proprio accorrendo su un traversone del brasiliano, ma sulla linea c'è Lucarelli.