Ferrara e il turismo immobile



Estense com

rimango sempre più perplesso nel leggere sui quotidiani locali titoli come questo : “Arte e natura sotto il brand Unesco - Così si conquista il mercato (turistico ) estero”. Che se accorgano solo oggi è veramente stupefacente!
Ancora alla voce “Dibattito – Turismo, occorre fare di più”: ma se sono anni che nessuno fa niente (di sensato per il settore turismo)! Urban afferma, dando l’impressione di crederci veramente: Ferrara è la “terza Pista” dell’aeroporto di Bologna. In questo senso, secondo Ascom, è necessario potenziare i collegamenti tra il Marconi e la città.
Mentre far fermare qualche treno ad Alta Velocità in più, alla Stazione di Ferrara , invece no? Magari in considerazione del fatto che centinaia di migliaia di Turisti Stranieri si spostano tra Firenze e Venezia e viceversa?
Coerenza, continuità delle azioni promocommerciali e competenza, mi sembrano essere andati in vacanza. Da troppo tempo. Visto che Ferrara non avrà neppure qualche iniziativa/ manifestazione di un richiamo almeno fino ad aprile del 2015, cioè tra 9 mesi e, nonostante ciò, nessuno protesta. Significa che siamo, turisticamente parlando, alla fine della corsa o alla fine delle idee. Per cui , in alternativa,si dibatte su una tempesta in un bicchier d’acqua, su quale sia il Brand da usare per promuovere Ferrara.
Le tre proposte di tre Arci-esperti locali sono 1 ) Unesco2 ) Estensi 3 ) Città nobilissima. E perché no anche Città del Vuoto Metafisico (questa proposta è mia). Queste le tragiche notizie dall’interno del Villaggio “murato” di Asterix, dove siamo capitati a vivere, come ci pervengono dai media cartacei locali.
Mentre dal Mondo del Turismo Internazionale, dove i Siti Unesco li conoscono da un po’ di tempo, arrivano questi altri segnali.
1) Un Report basato su 570.000 Post in inglese realizzato da Sociometrica e pubblicato da “La Stampa”, promuove l’Italia turistica con un voto di 77/100 - per convenzione un giudizio è ritenuto positivo quando supera i 60 punti e negativo quando è sotto i 30-.
2) Spiega Antonio Previti che grazie ad un algoritmo, che ha analizzato i post apparsi sui social network a vocazione turistica come Tripadvisor e simili, ne è uscita una immagine attendibile dell’esperienza turistica di Stranieri in Italia, che è confortante in quanto non influenzata dalle percezioni degli italiani che spesso non sono giudici turisticamente attendili dei luoghi natii (o troppo fantasiosi).
Specialmente i ferraresi che, o tendono a denigrare o ad esaltare, almeno quelli di una certa paerte politica, la situazione esistente nella loro città, e considerano ogni opinione discordante rispetto quanto affermato dagli Arci-esperti una blasfemia.
Tutto ciò è confermato anche dalla Banca d’Italia, che nel 2013 ha registrato oltre 77 milioni di Viaggiatori stranieri nel nostro Paese, ( + 4 % rispetto al 2010). per un totale di quasi 322 Milioni di Pernottamenti (+ 3%) ed una spesa turistica per la vacanza stimata in 33 Miliardi di euro. ( aumentata negli ultimi 3 anni del 13 %) - cioè un aumento medio del 4,34 % ogni anno. Scusate se vi pare poco!
E cosa facciamo a Ferrara ? Per inserirci in questo mercato che non ha conosciuto Crisi ?
Assolutamente Nulla .
Cordiali saluti Arch. Lanfranco Viola