Il convegno di Milano è stato oltremodo importante ed a lato abbiamo anche potuto meglio approfondire, con simpatica naturalezza, alcune tematiche che avevamo potuto solo affacciare nelle precedenti riunioni. Alcune logiche delle presentazioni a venire del libro-manifesto (le prime che si possono prevedere a Roma, a Milano, a Capalbio...) con una presenza allargata anche a testimoni esternipossibili e ben conosciuti, oltre al coordinatore interno e locale che dovrebbe dirigere la presentazione stessa, e la ribadita ipotesi di una originalità notevole per il convegno nazionale a tema da prevedersi per l’estate ventura. Il convegno stesso potrebbe avere come tematica “Decadenza, espropriazione, partecipazione”. Questo per indicare nell’orizzonte della decadence ogni sviluppo storico e metastorico di taglio sia letterario che filosofico, nell’orizzonte dell’espropriazione(Expro reale ed immaginaria) ogni violenza sulla nostra vita comunitaria, nell’orizzonte della partecipazione la nostra reazione ternaria che non è però solo di tipo intellettuale o filosofico ( vedi l’interessante e per certi versi sorprendente libro appena uscito con titolo Terza CulturaSaggiatore, 82 presenze, che sembra la copia liberal-democratica e correttadel nostro libro...) ma che deve potersi incarnare in una rivoluzione sostanziale
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CONVEGNO DI MILANO 17 10 2011 .
http://nuovaoggettivita.blogspot.com/2011/10/convegno-di-milano-tradizione-e-storia.html
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LIBRO MANIFESTO NUOVA OGGETTIVITA' http://nuovaoggettivita.blogspot.com/2011/10/sandro-govannini-in-libro-manifesto.html
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CONVEGNO DI MILANO 17 10 2011 .
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LIBRO MANIFESTO NUOVA OGGETTIVITA' http://nuovaoggettivita.blogspot.com/2011/10/sandro-govannini-in-libro-manifesto.html