Netfuturism- Ha ancora senso il ruolo del giornalista nell'era Blog? Centenario di Marshall McLuhan

 Marshall McLuhan

http://marshallmcluhan.com/

*from "Demassificare"

 

 

Nell'intervento “assenza di autorialità e conseguente capacità critica nel web” ho illustrato in breve i cambiamenti che l'utilizzo del web 2.0 sta producendo sul modo di ricevere e fare informazione. Cambiamenti importanti che agiscono e riguardano in primis il giornalismo, che viene posto di fronte ad una domanda piuttosto tagliente ed esistenziale: “Ha ancora un senso il ruolo del giornalista nell'era dei blog?”

Iniziamo le nostre considerazioni dividendo il giornalismo in due branche: giornalismo d'opinione, che dà un giudizio sui fatti, e giornalismo di cronaca (tra cui quello d'inchiesta), che racconta i fatti. Mentre il primo è facilmente intuibile che è e sarà uno dei bersagli maggiormente colpiti dalla rivoluzione blog, che ne porterà ad un forte ridimensionamento (ma non ad un annientamento) il secondo ha un destino probabilmente più roseo, a patto che si rimodelli e si adatti al nuovo contesto. I blog infatti fanno le opinioni, e le opinioni si formano sui fatti. Maggiore è la conoscenza di questi fatti, maggiore è la capacità di formarsi un opinione razionale su di essi. E quindi arriviamo al punto: per avere una buona informazione sui fatti non si può prescindere da un buon giornalismo di cronaca. Il blogger infatti ha bisogno di qualcuno che gli metta sul piatto i fatti in maniera da lui consultabile, qualcuno che gli porti voci e fonti difficilmente ritrovabili, che riassuma e pulisca le notizie rimuovendovi lo spam che vi è intorno ecc. L'esempio più semplice che possiamo fare lo abbiamo prendendo come riferimento l'informazione riguardo gli stati esteri, magari anche poco digitalizzati. Senza giornalisti di cronaca che ci informino su quello che succede ogni nostra opinione rimarrebbe una pura supposizione senza fondatezza!

Abbiamo così dimostrato come ci sia ancora bisogno di un giornalismo di cronaca e di inchiesta per avere un buon livello di critica d'opinione (dell'importanza di questa abbiamo già parlato nei post precedenti). In apertura, però, abbiamo sottolineato come tale forma di giornalismo possa essere veramente d'aiuto alla crescita della società ed alla sua demassificazione soltanto se si rimodelli e si adatti alle nuove situazioni. Soltanto, insomma, se diventerà altro da quello che è adesso. Il giornalismo di cronaca infatti, specialmente in Italia, si è ammalato di relativismo (nel senso puramente negativo di assenza di criteri di giudizio) tanto da arrivare a narrare non gli eventi in sé, ma il modo con cui i vari protagonisti (tutti autoriali) interpretano e giudicano gli eventi. La cronaca oggi è stata ridotta a narrazione delle varie opinioni “che contano” tralasciando una vera cronaca sui fatti! Quello di oggi è, in conclusione, un giornalismo ridotto a mezzo di ripetizione e di amplificazione di “alcuni”, totalmente snaturato della sua natura cronachistica e per questo necessitante di un profondo rinnovamento, per tornare a svolgere un ruolo positivo nella società.

http://demassificare.blogspot.com/2009/01/ha-ancora-senso-il-ruolo-del.html