La Nuova Ferrara filo PD... censura i rottamatori del sindaco Matteo Renzi! E plagia i liberi scrittori dissidenti!!!
Tutta la stampa italiana oggi dedica spazio all'annunciata Rottamazione d'Ottobre del vecchio PD: ovvero la tre giorni della cosiddetta Convention Big Bang- da stasera cronaca live del/dal futuro della Sinistra nuovissima italiana postmoderna evoluta, lanciata come noto da Matteo Renzi, sindaco (Firenze) e i rottamatori!! Tutta indistintamente, destra e sinistra, persino quel passatista finiano di Filippo Rossi con il suo falso storico quotidiano (dal punto di vista futurista) che neppure nominiamo!
Pure persino Fini e Filippo Rossi e Bocchino, rispetto a certi colleghi sembrano nobili come il grande Bertinotti ( a suo tempo, comunista doc senza particolari macchie, anzi davvero Presidente della Camera inter partes). Già: non bastavano le comiche dei giorni scorsi con persino la Serracchiani indispettita e ironica, con alcuni mandarini PD ferraresi capaci, nel bel mezzo del rinvio ennesimo dell'affaire Kona, di proporre Ferrara come modello del rinnovamento del PD stesso, in quel di Bologna, promotori con ex rottamatori subito ligi alla scuderia (Civati..) di una pseudo corrente nuova costruita a tavolino per rompere e ovattare la Leopolda Convention di Firenze!
Ora 1+1 fa davvero 2. Tutta la stampa italiana si diceva, in prima o terza pagina la Convention di Matteo Renzi e amici rottamatori/innovatori, tranne La Nuova Ferrara-Pravda, nota testata di estrema destra, a quanto pare!!! Invece lapsus una volta per tutte solare, per chi a Ferrara -città sacra del Kattokomunismo e kapitale con Bologna della degenerazione della Sinistra italiana che fu (carissimo Berlinguer, il primo Craxi, i radicali di Pannella e Bonino soprattutto giovani-) e della mafia/finanza rossa....- ha ancora la salamina da sugo nelle retine sempre più daltoniche (Troppi, giornalisti e intellettuali e magstrati compresi...), il giornale filo PD di Ferrara, La Nuova (sic!!!), ha letteralmente censurato il giorno d'apertura del Big Bang a Firenze di Matteo Renzi, sindaco fiorentino del PD!!!). Come azzzerare il giorno d'inaugurazione delle Olimpiadi, a livello di dignità dell'informazione! Forse si son confusi con l'inaugurazione di Kona Boldrini e pennivendoli della Nuova, rinviata ... e non han scritto perciò nulla!!!
Va da sè, per la cronaca censurati ancora una volta i futuristi ferraresi, come noto, basta guardare l'home page di questo giornale libero, liberi e disinteressati promotori di Matteo Renzi e la nuova sinistra che verrà!!! Censurato persina la notizia di un book trailer official dedicato a un nostro lungo saggio-manifesto per Matteo Renzi...
Se a Ferrara esistesse una libera informazione anche altrove, forse qualche penna farebbe qualche domanda al Direttore vassallo del PD griffato Franceschini-Tagliani-Sateriale - dopo tale pistola fumante di disinformazione e veline da regime fascista (peggio proprio in stile Soviet con i dissidenti- ci riferiamo ai Rottamarori di Firenze...)... Velina ormai non riformattabile e che farà ridere tutta Italia, quando Renzi sarà il futuro premier!!!
Naturalmente -a futura memoria- sia il saggio-manifesto che il book trailer per Renzi son già in salvo donati proprio alla Stazione Leopolda! Tra breve il Book Trailer, poi, girerà nel miglior ciberspazio...
Non ultimo, guardate un poco che abbiamo scoperto: persino plagiatori quelli de La Nuova, con roba da copyright ufficiale!
FERRARA SUPEREVA- 1 luglio 201O a cura di Roberto Guerra (Supereva, network storico dal 1999)
Ferrara
Pure persino Fini e Filippo Rossi e Bocchino, rispetto a certi colleghi sembrano nobili come il grande Bertinotti ( a suo tempo, comunista doc senza particolari macchie, anzi davvero Presidente della Camera inter partes). Già: non bastavano le comiche dei giorni scorsi con persino la Serracchiani indispettita e ironica, con alcuni mandarini PD ferraresi capaci, nel bel mezzo del rinvio ennesimo dell'affaire Kona, di proporre Ferrara come modello del rinnovamento del PD stesso, in quel di Bologna, promotori con ex rottamatori subito ligi alla scuderia (Civati..) di una pseudo corrente nuova costruita a tavolino per rompere e ovattare la Leopolda Convention di Firenze!
Ora 1+1 fa davvero 2. Tutta la stampa italiana si diceva, in prima o terza pagina la Convention di Matteo Renzi e amici rottamatori/innovatori, tranne La Nuova Ferrara-Pravda, nota testata di estrema destra, a quanto pare!!! Invece lapsus una volta per tutte solare, per chi a Ferrara -città sacra del Kattokomunismo e kapitale con Bologna della degenerazione della Sinistra italiana che fu (carissimo Berlinguer, il primo Craxi, i radicali di Pannella e Bonino soprattutto giovani-) e della mafia/finanza rossa....- ha ancora la salamina da sugo nelle retine sempre più daltoniche (Troppi, giornalisti e intellettuali e magstrati compresi...), il giornale filo PD di Ferrara, La Nuova (sic!!!), ha letteralmente censurato il giorno d'apertura del Big Bang a Firenze di Matteo Renzi, sindaco fiorentino del PD!!!). Come azzzerare il giorno d'inaugurazione delle Olimpiadi, a livello di dignità dell'informazione! Forse si son confusi con l'inaugurazione di Kona Boldrini e pennivendoli della Nuova, rinviata ... e non han scritto perciò nulla!!!
Va da sè, per la cronaca censurati ancora una volta i futuristi ferraresi, come noto, basta guardare l'home page di questo giornale libero, liberi e disinteressati promotori di Matteo Renzi e la nuova sinistra che verrà!!! Censurato persina la notizia di un book trailer official dedicato a un nostro lungo saggio-manifesto per Matteo Renzi...
Se a Ferrara esistesse una libera informazione anche altrove, forse qualche penna farebbe qualche domanda al Direttore vassallo del PD griffato Franceschini-Tagliani-Sateriale - dopo tale pistola fumante di disinformazione e veline da regime fascista (peggio proprio in stile Soviet con i dissidenti- ci riferiamo ai Rottamarori di Firenze...)... Velina ormai non riformattabile e che farà ridere tutta Italia, quando Renzi sarà il futuro premier!!!
Naturalmente -a futura memoria- sia il saggio-manifesto che il book trailer per Renzi son già in salvo donati proprio alla Stazione Leopolda! Tra breve il Book Trailer, poi, girerà nel miglior ciberspazio...
Non ultimo, guardate un poco che abbiamo scoperto: persino plagiatori quelli de La Nuova, con roba da copyright ufficiale!
FERRARA SUPEREVA- 1 luglio 201O a cura di Roberto Guerra (Supereva, network storico dal 1999)
Ferrara
Pubblicato in: Eventi
http://guide.supereva.it/ferrara/interventi/2010/07/svampe-su-ferrara-red-rec-play-black-di-filippo-landini
SVAMPE su Ferrara Red Rec Play Black di Filippo Landini
Domenica 4 luglio 2010 presso il Festival High Foundation – 19.30 - 21.30 - Parco Urbano
Per High Foundation 2010, la ormai consolidata rassegna d’arte elettronica e multimediale, a cura del duo D.J. Afghan- Perdomi, attualmente in corso, performance dedicata a Filippo Landini e al suo recente lavoro letterario Red Rec Play Back.
Opera edita da La Carmelina/LineaBN, corrosiva, eretica ed inconoclastica secondo lo stile dell’artista d’avanguardia ferrarese, (ma residente spesso a Firenze), postdadaista e postcyberpunk.
Landini, è noto anche come videomaker (è tra i curatori e i protagonisti della new video art ferrarese e italiana- leggi la rassegna The Scientist con Ferrara Video&Arte), particolarmente attivo e como di sinergie, molte collaborazioni con gran parte dell’avanguardia ferrarese (e non solo), elettronica e finanche letteraria.
In ambito letterario esordì con Ferrara Game Over (Nomade Psichico, 2000), oltre al poemetto Tecnoteppa in versione ebook (Futurist editions, 2009) e alla sinergia poi come autore e co.curatore della collana appunto BN più prestigiosa de La Carmelina di Federico Felloni (e a suo tempo lo scomparso Marco Felloni, padre di Federico).
Nel contesto controculturale di High Foundation , Red Rec…. è brillantemente traslato dalla parola scritta al live con il supporto di due altri protagonisti ormai storici (nonostante l’anagrafe ancora precoce e in piena maturita e attività artistica) dell’arte di ricerca e sperimentale ferrarese. Il multimediale Andrea Amaducci, neograffitista, attore e scrittore, e il musicista elettronico e contemporaneo Alfonso Santimone, raffinatissimo e ultra-sperimentale.
Per la cronaca, tutti noti a livello nazionale e non solo. della Serie, (anche)…la Ferrara città d’arte autenticamente del duemila, dove le muse sono finalmente impudenti e i manichini replicanti ribelli irriducibili a certo neoconformismo del nostro tempo.
LA NUOVA FERRARA
Elettronica e parole corrosive
SVAMPE su Ferrara Red Rec Play Black di Filippo Landini
Domenica 4 luglio 2010 presso il Festival High Foundation – 19.30 - 21.30 - Parco Urbano
Per High Foundation 2010, la ormai consolidata rassegna d’arte elettronica e multimediale, a cura del duo D.J. Afghan- Perdomi, attualmente in corso, performance dedicata a Filippo Landini e al suo recente lavoro letterario Red Rec Play Back.
Opera edita da La Carmelina/LineaBN, corrosiva, eretica ed inconoclastica secondo lo stile dell’artista d’avanguardia ferrarese, (ma residente spesso a Firenze), postdadaista e postcyberpunk.
Landini, è noto anche come videomaker (è tra i curatori e i protagonisti della new video art ferrarese e italiana- leggi la rassegna The Scientist con Ferrara Video&Arte), particolarmente attivo e como di sinergie, molte collaborazioni con gran parte dell’avanguardia ferrarese (e non solo), elettronica e finanche letteraria.
In ambito letterario esordì con Ferrara Game Over (Nomade Psichico, 2000), oltre al poemetto Tecnoteppa in versione ebook (Futurist editions, 2009) e alla sinergia poi come autore e co.curatore della collana appunto BN più prestigiosa de La Carmelina di Federico Felloni (e a suo tempo lo scomparso Marco Felloni, padre di Federico).
Nel contesto controculturale di High Foundation , Red Rec…. è brillantemente traslato dalla parola scritta al live con il supporto di due altri protagonisti ormai storici (nonostante l’anagrafe ancora precoce e in piena maturita e attività artistica) dell’arte di ricerca e sperimentale ferrarese. Il multimediale Andrea Amaducci, neograffitista, attore e scrittore, e il musicista elettronico e contemporaneo Alfonso Santimone, raffinatissimo e ultra-sperimentale.
Per la cronaca, tutti noti a livello nazionale e non solo. della Serie, (anche)…la Ferrara città d’arte autenticamente del duemila, dove le muse sono finalmente impudenti e i manichini replicanti ribelli irriducibili a certo neoconformismo del nostro tempo.
LA NUOVA FERRARA
Elettronica e parole corrosive
FERRARA. Un intensa domenica attende gli amanti della buona musica e delle buone letture ad High Foundation che si tiene al Parco Urbano Bassani, come sempre ad ingresso gratuito.
La consolle sarà dominata dalla musica dub-elettronica di Enjoy proveninete da Udine. Tutto cominciò a fine 1989 con l’incontro con l’Hacid House e con il grande desiderio di innovazione che ha sempre costellato la vita artistica di Enjoy. E’ stato protagonista con altri musicisti di vari progetti, in alcuni casi mettendo assieme musica elettronica ed acustica (come nel progetto Ezzthetic). Con il progetto Beyond Air era invece l’unione tra dj e pianista fusi in un flusso continuo in bilico tra improvvisazione, jazz ed elettronica. Uno degli ultimi progetti è stato Bleep che consisteva nel creare serate drum’ n’ bass dedicate soprattutto alla parte sperimentale. Con questo lavoro, al quale hanno partecipato anche famosi artisti, è stato ospite di Chris Inperspective alla famosa serata Technicality a Londra.
Per quanto riguarda la letterature l’appuntamento è con una performance dedicata a Filippo Landini e al suo recente lavoro Red Rec Play Back. Un’opera edita da La Carmelina/LineaBN, corrosiva, eretica ed inconoclastica secondo lo stile dell’artista d’avanguardia ferrarese, postdadaista e postcyberpunk. Landini, è noto anche come videomaker (è tra i curatori e i protagonisti della new video art ferrarese e italiana - leggi la rassegna The Scientist con Ferrara Video&Arte), particolarmente attivo e colmo di sinergie, molte collaborazioni con gran parte dell’avanguardia ferrarese (e non solo), elettronica e finanche letteraria.
In ambito letterario esordì con Ferrara Game Over (Nomade Psichico, 2000), oltre al poemetto Tecnoteppa in versione ebook (Futurist editions, 2009) e alla sinergia poi come autore e cocuratore della collana appunto BN più prestigiosa de La Carmelina di Federico Felloni (e a suo tempo lo scomparso Marco Felloni, padre di Federico). Nel contesto controculturale di High Foundation, Red Rec è brillantemente traslato dalla parola scritta al live con il supporto di due altri protagonisti ormai storici (nonostante l’anagrafe ancora precoce e in piena maturita e attività artistica) dell’arte di ricerca e sperimentale ferrarese.
Il multimediale Andrea Amaducci, neograffitista, attore e scrittore che leggerà brani dal libro, e il musicista elettronico e contemporaneo Alfonso Santimone, raffinatissimo e ultra-sperimentale che fonirà parte della “colonna sonora”.
La consolle sarà dominata dalla musica dub-elettronica di Enjoy proveninete da Udine. Tutto cominciò a fine 1989 con l’incontro con l’Hacid House e con il grande desiderio di innovazione che ha sempre costellato la vita artistica di Enjoy. E’ stato protagonista con altri musicisti di vari progetti, in alcuni casi mettendo assieme musica elettronica ed acustica (come nel progetto Ezzthetic). Con il progetto Beyond Air era invece l’unione tra dj e pianista fusi in un flusso continuo in bilico tra improvvisazione, jazz ed elettronica. Uno degli ultimi progetti è stato Bleep che consisteva nel creare serate drum’ n’ bass dedicate soprattutto alla parte sperimentale. Con questo lavoro, al quale hanno partecipato anche famosi artisti, è stato ospite di Chris Inperspective alla famosa serata Technicality a Londra.
Per quanto riguarda la letterature l’appuntamento è con una performance dedicata a Filippo Landini e al suo recente lavoro Red Rec Play Back. Un’opera edita da La Carmelina/LineaBN, corrosiva, eretica ed inconoclastica secondo lo stile dell’artista d’avanguardia ferrarese, postdadaista e postcyberpunk. Landini, è noto anche come videomaker (è tra i curatori e i protagonisti della new video art ferrarese e italiana - leggi la rassegna The Scientist con Ferrara Video&Arte), particolarmente attivo e colmo di sinergie, molte collaborazioni con gran parte dell’avanguardia ferrarese (e non solo), elettronica e finanche letteraria.
In ambito letterario esordì con Ferrara Game Over (Nomade Psichico, 2000), oltre al poemetto Tecnoteppa in versione ebook (Futurist editions, 2009) e alla sinergia poi come autore e cocuratore della collana appunto BN più prestigiosa de La Carmelina di Federico Felloni (e a suo tempo lo scomparso Marco Felloni, padre di Federico). Nel contesto controculturale di High Foundation, Red Rec è brillantemente traslato dalla parola scritta al live con il supporto di due altri protagonisti ormai storici (nonostante l’anagrafe ancora precoce e in piena maturita e attività artistica) dell’arte di ricerca e sperimentale ferrarese.
Il multimediale Andrea Amaducci, neograffitista, attore e scrittore che leggerà brani dal libro, e il musicista elettronico e contemporaneo Alfonso Santimone, raffinatissimo e ultra-sperimentale che fonirà parte della “colonna sonora”.
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