Trailer, le risposte della SIAE
Stefania Ercolani, direttore dell'Ufficio Multimedialità della SIAE, risponde alle domande di PI circa le licenze richieste ai siti per la musica dei trailer cinematografici. Embedding o caricamento, poco importa: bisogna pagare
Roma - SIAE ha confermato quanto riferito dai siti che si occupano di cinema: poco importa che siano caricati sui propri server o che siano embeddati, la collecting society intende far pagare per la pubblicazione dei trailer sui siti Internet, o meglio per le musiche in essi contenuti. Pur essendo pensati per la massima diffusione possibile in quanto, di fatto, una pubblicità, costituiscono un'opera di proprietà intellettuale, in quanto tale da tutelare. SIAE specifica, inoltre, che non basta neanche rimuovere i contenuti trovati in violazione: la licenza andrebbe chiesta prima, quindi chi ha già in passato pubblicato un trailer deve comunque pagare.
A cercare di chiarire alcuni dei punti della vicenda è Stefania Ercolani, direttore dell'Ufficio Multimedialità della SIAE, che ha risposto ad alcune delle domande poste da Punto Informatico. In seconda pagina, il comunicato ufficiale diramato dalla SIAE...
A cercare di chiarire alcuni dei punti della vicenda è Stefania Ercolani, direttore dell'Ufficio Multimedialità della SIAE, che ha risposto ad alcune delle domande poste da Punto Informatico. In seconda pagina, il comunicato ufficiale diramato dalla SIAE...
continua
AZIONE FUTURISTA FERRARA
*Vera e propria usura culturale degna della finanza mondiale in coma terminale e di quella rossa ben nota nelle regioni cosiddette rosse.... Il filo? visioni totalitarie preInternet della cultura, zavorre del controllo sociale della libera creatività non subordinata alle caste di ogni tipo-economico-culturali-ecc. persino ai danni del nuovo postliberismo digitale.... così quei trogloditi della SIAE frenano persino le net-economy! Che siano bannati persempre dalla comunità del web... magari ci pensi direttamente qualche Sky-Net...neonatodigitale....