Alessandro Gulinati- Toma la calle Italian Ferrara Revolution‏

 
 

Toma la calle
Ti ha invitato Alessandro Gulinati
 
Domani alle 23.30 - giovedì alle 3.00

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Ci siamo organizzati per incontrarci mercoledì sera. Ci contiamo e vediamo come procedere parallelamente alle iniziative sul territorio nazionale e internazionale. Chiamate gli amici!!

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/19/italian-revolution-e-la-primavera-europea/112311/ *da IL FATTO QUOTIDIANO
Italian Revolution: è la “Primavera Europea”?
Il vento della democrazia soffia da Piazza Tahrir, alla Siria, alla Spagna. E domani arriva anche in Italia, con appuntamenti nelle piazze di molte città.

Probabilmente gli storici, nel futuro, non riserveranno neanche una riga dei loro tomi a Scilipoti. Fiumi di inchiostro saranno versati invece sulla Primavera Araba, la “rivoluzione francese” del mondo arabo.

Se ci pensate, è pazzesco: stiamo vivendo la storia in presa diretta. Per la prima volta una protesta in cui si chiedono diritti e democrazia, è partita dal “Terzo Mondo” e si estende al primo. C’era chi diceva che la cultura islamica fosse di per se stessa inconciliabile con la democrazia. Niente di più falso: le geste degli egiziani sono già da esempio per i paesi dell’occidente.

Ora la bandiera è passata a Madrid: migliaia di giovani Indignados chiedono in piazza Puerta del Sol “Democracia real ya”, “Democrazia reale adesso!”. Urlano “Noi la crisi non la paghiamo”; vogliono una politica davvero partecipata, una lotta senza quartiere alla disoccupazione giovanile (al 40 per cento in Spagna, al 30 in Italia), una riforma del welfare, un’Unione Europea che si occupi di cittadini, non di finanza e banche.

Da Madrid il testimone della protesta sta arrivando in queste ore in Italia. Usando Internet, come nel resto del mondo, per incontrarsi e coordinarsi, è partito il tam tam. La protesta ha già un nome: “Italian Revolution – Democrazia reale ora”. Si diffonde dalle pagine del Popolo viola (
qua e qua), sulla neonata pagina Facebook che conta già alcune migliaia di iscritti e su Twitter (con il tag #italianrevolution).

L’appello punta a diventare virale: “Chiediamo che anche in Italia nasca una concentrazione spontanea nelle piazze principali del nostro Paese, volte a reclamare un cambio politico e sociale in tempi brevi. Tramite i social network e il passaparola possiamo farcela. Diffondete queste notizie e create pagine in ogni città italiana, inviate Sms e scendiamo tutti in piazza, ORA”.

Al momento gli appuntamenti in programma per domani (tutti intorno alle venti) sono: a Bologna, in Piazza Nettuno; a Torino, in Piazza Castello; a Milano, in Piazza Duomo; a Firenze, in Piazza Santa Croce; a Roma, in Piazza di Spagna; a Padova, al Prato della Valle; a Pisa, in Piazza Garibaldi; a Palermo, al Teatro Massimo. CONTINUA