Ferrara, i futuristi per le dimissioni del Vescovo Negri *VIDEO




da Ferrara, Italia, premessa

http://lanotiziah24.com/2013/10/emilia-news-il-solito-vescovo-lefebvriano-delira-anche-su-halloween/

http://lanotiziah24.com/2013/07/emilia-news-affaire-movida-vescovo-a-ferrara-intervista-a-marco-zavagli-direttore-di-estense-com/

http://www.estense.com/?p=365388
Ennesima esternazione del Vescovo Negri, qua a Ferrara un flop costante. Ora persino un mix da D.J. Satanista tanto per restare in tema. In questi giorni non soltanto una nuova manifesta espressione del Vescovo (di Ferrara, ma mai per la comunità, sempre e solo per interferenze teocratiche cattopassatiste) fortemente antilaica: in quel di Casa Cini (a suo tempo espressione della miglior tradizione vivente e "moderna" con Don Franco Patruno della vera cultura umanistica di matrice cristiana) prima una conferenza dove Negri, manco Renzi voglia rottamare il Concordato, bolla l'informazione di manipolazione costante della verità, proclama lecita e attendibile solo una informazione basta sulla Verità (quella di Mosè, Gesu' o Maometto o Torquemada non si è quasi capito....).
Di più, nell'incontro con la stampa locale invitata, non invitata la stampa on line ufficiale: persino Scansani, de la Nuova Ferrara, non proprio la testata più libera di Ferrara (ma il Carlino mica meglio, anzi), almeno ha evidenziato e di fatto protestato per il baco solare..

Negri ha già comunicato in nome della Verità, la sua non disponibilità a qualsiasi analogo confronto con la stampa on line! Certo zelo del Vescovo quasi oscura persino lo stesso Beppe Grillo come noto molto amico dei giornalisti! Ebbene, magari a Ferrara sarebbe auspicabile (ma non certo solo qua) un bel dibattito sui condizionamenti espliciti o taciti del Potere Politico verso i mezzi di informazione: ma esclusivamente in sede laica, non certo nel cortile della Curia.

Più in generale, l'abbiamo scritto fin da subito e in particolare dall'affaire movida della Primavera/Estate 2013, non solo a Ferrara, il Vescovo Negri è semplicemente e ripetutamente nei fatti incompatibile con una città d'arte laica (almeno giuridicamente e potenzialmente) come Ferrara. Per rilanciare il turismo non crediamo che sia un buon target quello in voga nel medioevo o quello attuale dei seguaci lefebvriani, tacito o meno controeresia non ufficiale che sembra ispirare la crociata 1.0 del vescovo Negri, qua a Ferrara.

Già l'affaire movida (che ha già decretato nei suoi effetti un parziale abbandono della comunità studentesca dal rituale della Movida, desertificando un poco il Centro Storico -potenza di un poco di rumorismo di qualche versetto satanico...!) alla fine a Ferrara ha seguito, istituzioni incluse, dapprima laicissime... poi, un copione da Ponzio Pilato: e il Vescovo ancora qui, non solo, ha persino rilanciato in certo modo alla CEI (e nessuna levata di scudi qua a Ferrara)... Ora, mentre gli stessi a suo tempo Woityla e Ratzinger dichiararono Internet un dono di Dio, persino su Twitter, e sulla stessa onda anche Papa Francesco, Negri – al passo con infiniti gruppi fondamentalisti attivi nel web (i lefebvriani stessi..) bolla neppure tacitamente il Web di Satanismo!

E altro che richiamo all'Etica (Sic!): nell'era digitale... Negri si rilegga Dio & Golem del grande Norbert Wiener, fondatore della Cibern-Etica!

Ebbene: proprio quando Ferrara ha le ultime chances per risollevarsi da certa decadenza che soltanto un sindaco cattolico pare incapace di vedere, con magari un Franceschini alla cultura in quel del governo Renzi, non sarà l'eccezione molto orwelliana di uno Sgarbi, a suo tempo difensore d'ufficio del Vescovo, a impedire in una città laica magari un bella petizione virtuale (ovviamente) promossa senza se e senza ma dai 100000 uomini di cultura attivi e presenti in città! Non possiamo lanciarla Noi da soli, noti fuori Ferrara ma qua quasi bannati in quanto sempre fuori da certa ben nota Casta culturale e politica stessa, certamente la sottoscriveremmo. Ma questo vescovo è anche un TEST: medioevo o rinascimento prossimo venturo a Ferrara? Da Massimo Maisto al Gramsci eccetera, che aspettano a chiedere le dimissioni di tal vescovo medievalista (non ermeneutico ma letterale...) parodia persino di... Melantone, nemico nei fatti egli stesso di certo sublime umanesimo di matrice cristiana, mi limito a citare i soli Pierre Tehilard de Chardin, Jean Guitton, lo stesso Antonino Zichichi?
Potremmo, infine,  citare futuristicamente e facilmente...  Marinetti stesso, quando ne L'Aeroplano del Papa risolse poeticamente un questione analoga nell'Italia del primo novecento, rapendo persino il Pontefice che neppure riconosceva lo Stato Italiano e poi dall'alto dei cieli lo liberò nel Mare Adriatico e  ricordare anche che a Ferrara almeno il PO è a due passi. Ma liberare nel 2014 (terzo millennio!) Gesu poeta cosmico per eccellenza e devozione autentica, ulteriormente, a Ferrara è fondamentale in nome semplicemente di Spinoza, Maestro Ekkart, lo stesso Rilke quando divinò  l'Idea del Dio Futuro venuto alla luce! 

Roby Guerra futurista