Cosmetica- la bellezza dal futuro

 


Quanto incide la bellezza sulla nostra vita quotidiana? Il 27 per cento delle donne italiane dichiara di sentirsi stressata quando i capelli sono crespi, opachi e ribelli (ricerca commissionata da Pantene), mentre per la maggior parte delle donne sopra i 30 anni l'attenzione è focalizzata sul nascondere le rughe, sostiene la consulente di beauty per attrici e donne del jet-set Anastasia Achilleos. Sono solo un paio di esempi.
Ma che cosa sarà in grado di offirire la cosmetica per risolvere questi problemi?
È quanto abbiamo chiesto a Nicholas Hotham, Global Communications and Trends Director di P&G Beauty, multinazionale che investe in sviluppo e ricerca 2 miliardi di dollari l'anno per soddisfare i bisogni di circa 4,4 miliardi di persone che usano i suoi prodotti ogni giorno.

Dove va la bellezza?
«Stiamo assistendo alla nascita di prodotti che utilizzano ingredienti naturali potenziandoli, grazie al contributo della tecnologia e della scienza. È il concetto del natura power che coniuga il massimo della naturalezza con il massimo dell'efficacia».

Quali fonti di ispirazione?
«Mi sono ispirato alle tradizionali tecniche di medicina cinese, che utilizzando ingredienti naturali dal potente effetto, ottengono la guarigione con metodi meno invasivi rispetto alle tecniche classiche. Ogni volta che possiamo, per i cosmetici, cerchiamo di attingere dalla natura».

Può fare degli esempi?
«I nostri ricercatori sono finalmente riusciti a scoprire la correlazioni tra lipidi e capelli secchi e danneggiati. Sono nate così delle molecole super idratanti, in grado di agire sui capelli esattamente come fanno le sostanze naturali con le loro proprietà».

http://www.leiweb.it/bellezza/cura-viso-corpo/2013/intervista-ricerca-beauty-procter-gamble-401466567421.shtml