*CON RANIERI I NEROAZZURRI TORNANO GRANDI
..... Ma Zarate, erede di Pandev nelle strategie di mercato della Beneamata, imita il macedone a Monaco col Bayern, lancio di Cambiasso (il migliore in campo, con Chivu, fermato tra l'altro ancora sul 2-1 in una posizione di fuorigioco molto dubbia al momento di mettere in porta Milito), stop e sassata dritto per dritto nell'angolino, immediato (nemmeno 50") 3-2 interista e primo gol ufficiale di "Maurito" con la nuova casacca.
Ranieri allora si copre, dopo un cross da brivido bucato da una decina di teste davanti a Julio Cesar, out Alvarez, dentro Jonathan e 4-4-2 puro. Padroni di casa a testa bassa, ma con meno lucidità, difesa meneghina un po' in affanno, buono invece il fltro di una mediana rinfoltita, l'ultimo innesto è quello del giovane Lorenzo Crisetig (classe 1993, all'esordio in Champions) per Chivu. Il triplice fischio dello scozzese Thomson è una liberazione, seconda missione compiuta per Ranieri, Inter a forza tre, come i gol segnati in trasferta e i punti centrati anche in Europa, come in A, classifica del girone risistemata (anche se non saranno concessi ulteriori passi falsi) ora però c'è l'esame vero, quello col Napoli.
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