Nuova Oggettività a Milano, resoconto

 

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- aggiornamenti-

 

Breve resoconto della presentazione dei tre volumi della “N.O.” a Novegro (Mi), 27 Ottobre 2013

 

Sabato e domenica 26 e 27 ottobre si è svolta al padiglione della fiera di Novegro in provincia di Milano la manifestazione “Incontri di Byblos”, iniziativa gestita dal prof. Luca Gallesi, vero centro catalizzatore dell’evento. La giornata di sabato, nel pomeriggio, ha visto l’intervento dei Proff. Giorello e Risè, che hanno presentato i loro rispettivi volumi, il primo dedicato alla figura di Topolino visto come personaggio “filosofico” e il secondo incentrato sulla figura e il ruolo simbolico del padre: due interventi che hanno stimolato curiosità, interesse e partecipazione nel pubblico presente.

 

 

Nella giornata di domenica invece si è svolta la presentazione dei volumi prodotti dagli scrittori della Nuova Oggettività. L’occasione era propizia non solo per rinnovare l’attenzione su quel che in questi tre anni è stato prodotto sul piano intellettuale e pratico ma anche e soprattutto, per fare il punto della situazione, “disporre le proprie carte sul tavolo”, al termine di un periodo complessivo di attività comunitaria. Ospiti dell’evento e relatori, il dott. Sandro Giovannini e il prof. Stefano Vaj. Dopo una breve introduzione di Luca Gallesi, Stefano Vaj ha preso la parola e ha introdotto il tema delle origini e delle ragioni del movimento. Ne ha ripercorso il senso metapolitico, ne ha presentato e indicato le caratteristiche e la strategia e lo ha collocato a buon diritto fra i tentativi di emancipazione intellettuale e spirituale di coloro che, armati di testa e cuore, non soggiaciono al modello di pensiero dominante, asservito mediaticamente e non, al “politically correct”. In questa ottica ha commentato i tre libri separati dando risalto allo spirito di fondo che li ha animati. In questo modo ha introdotto la questione della necessità di parlare “di” o “per” un popolo, “di o “per” un’idea di partecipazione e di un destino comune. Sandro Giovannini ha ripreso il tema del senso profondo che ha dato inizio al movimento e in particolare, si è soffermato non tanto sugli aspetti tecnici o del contenuto specifico dei tre libri, quanto sul fondo filosofico e metapolitico che sottintendono. Senza delineare limiti ideologici precostituiti, ha ricordato le aporie e le contraddizioni di una modernità che, in nome dell’individualismo e del pensiero omologante, ha tradito la promessa di libertà dei popoli che in realtà sono portatori e padroni, ognuno, di una propria identità e di un proprio destino. In questo senso Giovannini ha denunciato il pensiero dominante e schierato a fronte della libera espressione inattenuata, la cultura globalizzata e informe a fronte della libera e autonoma responsabilità dei popoli nel raccogliere il senso della propria storia e l’invadenza dei poteri forti di matrice occidentalista che nel progetto globale di “ristrutturazione” delle coscienze, limitano e delimitano il passato, il presente e il futuro dei popoli stessi condizionandone il destino, cioè il loro “senso interno”.

 

Le relazioni, brevi ma sostanziose, sono state accolte da un pubblico attento e partecipe che via via aumentava, attirato dal contenuto degli argomenti e dalla capacità persuasiva di Vaj e Giovannini.

 

La segreteria e il gruppo della Nuova Oggettività ringrazia il prof. Gallesi per il suo cortese invito e per la sua gioviale, disinteressata disponibilità.

 

 

Luigi Sgroi Milano 28.10.2013

 

 

* MILANO 27 OTTOBRE 2013 

INCONTRI DI BYBLOS... Nuova Oggettività

 

AA.VV. libro manifesto Per una Nuova Oggettività

a c. S. Giovannini, Stefano Vaj, Gian Franco Lami e altri

(Helopolis, 2011) vedi autori

 

AA. VV.  Perchè Israele..l’impero interiore...

a c. Sandro Giovannini e altri

AA.VV.  Al di là della Destra e della Sinistra.
a c. Roby Guerra e Sandro Giovannini
(La Carmelina editore, Ferrara, 2013) vedi autori