Ferrara... Il renziano Marattin confuta il solito...Tavolazzi?

http://www.estense.com/?p=337727
 

“Marattin persevera e nega l’evidenza”

 

 Azioni Hera,

“Nessuna perdita per i cittadini”

Marattin replica alle accuse di ‘svendita’ di Tavolazzi

 

“In contabilità pubblica – a differenza di quella civilistica – le minusvalenze o le plusvalenze non hanno effetti economici o finanziari. In altre parole, un Comune non beneficia di maggiori o minori entrate correnti per il fatto di aver venduto ad un prezzo, rispettivamente, superiore o inferiore a quello di iscrizione a libro”. È la replica di Luigi Marattin – “l’ultima sull’argomento, per quanto mi riguarda, ma non ho dubbi invece che lui continuerà”, come premette l’assessore alle finanze del Comune di Ferrara – all’attacco di Valentino Tavolazzi sulla vendita ritenuta tardiva delle azioni Hera.

Una vendita tardiva che secondo il consigliere di Progetto per Ferrara avrebbe fatto perdere alle casse comunali tre milioni di euro. “Non vi sono effetti pratici sulle tasse pagate dai ferraresi (lato dell’entrata corrente) o dai servizi che essi ricevono dal Comune (lato della spesa corrente) – continua Marattin -. Qui viene la più grave delle menzogne del consigliere, nel caso in essere non vi è una minusvalenza (= aver venduto ad un prezzo inferiore a quello di carico) bensì una plusvalenza (= aver venduto ad un prezzo superiore a quello di carico). Le azioni Hera erano infatti iscritte nel conto del patrimonio del Comune di Ferrara al loro valore nominale di 1 euro; sono state vendute ad un valore di medio di 1,51, quindi la plusvalenza realizzata è stata del 51%. La quale tuttavia non ha effetti per sé, come argomentato prima. Figuriamoci quindi se possono esserci effetti di una minusvalenza, che tra l’altro appunto non esiste”.....CONT

 

 *NOTA DI MARCO CREMONINI NEUCHATEL-COMO......  ennesima puntata senza eclusioni di colpi tra Marattin e l'ex leader grillino ferrarese Tavolazzi...  a quanto pare, al di là di dati molto tecnici ignoti e per forza ignavi ai non addetti ai lavori, uno dei due - certamente- bara e dice balle non stop: certamente o in apparenza?  

Tavolazzi ancora una volta sbaglia comunicazione con grafici magari alla GAUSS ma in sede ferrarese e di pop percezione sembra roba da amanuensi statistitici.

Marattin nella confutazione pare più persuasivo, secondo logiche di parola complessa e meno burocratico e ossessivo-fobica quasi..

Da profani... vero che bene  o male, Marattin almeno è più esposto da tempo in prospettive futuribili (Renziano della prima ora anche e in scenari- è ass. al bilancio in giunta!- di - francamente- inevitabile modulazione anche tattica... premesso che - l'origine del conflitto di cui parla Tavolazzi è sicuramente pre-esistente al Marattin in Giunta...).

Tavolazzi ha per un certo periodo testimoniato a Ferrara speranze concrete di cambiamento, poi per certo suo malcelato settarismo e anche pensiero a una dimensione, si sa  lo stato delle cose attuale per PpF...  

O forse, si rimuove il fattore temporale che in  temi appunto del genere può molto relativizzare la questione globale; oltre, questo aggiungiamo noi, a certo solito copione molto agreste ferrarese incapace magari di sguardi diversi complessivi anche più dialettici

Non ultimo: un leader Renziano a Ferrara (e Marattin ha la stoffa culturale indubbia) dovrebbe innestare una marcia in più...  non sono tutte balle quelle di Tavolazzi....